La luxury travel academy ha registrato un successo superiore alle aspettative nella sua prima edizione, attirando professionisti del turismo di alta gamma da tutta Italia. L’iniziativa, ideata da Giada Marabotto, titolare di Volver Tour Operator, è nata con l’intento di valorizzare e rafforzare il settore del turismo di lusso. L’approccio innovativo ha posto al centro il networking e la collaborazione tra figure provenienti da settori diversi, segno di una strategia che punta a creare sinergie reali e di lunga durata.
La genesi e lo spirito della luxury travel academy
L’idea della luxury travel academy si è concretizzata grazie all’esperienza e alla visione condivisa di un gruppo di professionisti, tra cui Giada Marabotto, ideatrice del progetto, Claudio Citzia, co-ideatore e fondatore di Luxforsale, e Monica Vittani, co-fondatrice e responsabile dell’accademia. L’intento dichiarato è quello di offrire un ambiente autentico dove il confronto tra esperti di turismo di lusso porti a una crescita, sia personale che professionale. Giada Marabotto ha espresso sorpresa per l’entusiasmo riscontrato in questa prima edizione, evidenziando il valore della collaborazione tra figure con competenze diverse ma unite dalla stessa passione.
Le aule dell’accademia sono state teatro di scambi dinamici, con partecipanti altamente motivati che hanno contribuito a creare una vera comunità di apprendimento. Tra i presenti c’erano imprenditori e travel designer provenienti da varie regioni italiane, tra cui nomi come Silvana Franceschi di Hirondelle, Michela Carbonari fondatrice di Curious Italia, Regina Calligaro del Castello di Butrio, e Silvia Tosto di Wedding Sicily. Questi professionisti, pur con background diversi, condividono l’obiettivo di consolidare e far crescere il proprio brand nel segmento del turismo luxury.
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Il valore della formazione e dei docenti nel percorso accademico
Un elemento fondamentale che ha elevato la qualità dell’esperienza formativa sono stati i docenti coinvolti, selezionati con attenzione per garantire contenuti di alto livello. Tra i formatori si segnalano Lisa De Pompeis, esperta in comunicazione e marketing nel settore lusso; Giuseppe Angelo Di Sandolo, specialista in servizi concierge a cinque stelle e formazione per il settore hôtellerie di alta gamma; e Andrea Benzo, business coach, che ha chiuso il percorso con lezioni focalizzate sulle soft skills e sul mindset degli operatori.
Il contributo dei docenti ha permesso ai partecipanti di approfondire tematiche rilevanti per il mercato del turismo di lusso, offrendo strumenti concreti per sviluppare strategie vincenti. La multidisciplinarietà delle competenze proposte ha coperto aspetti tecnici, gestionali e relazionali, confermando l’equilibrio tra teoria e pratiche operative necessarie per affrontare le sfide del settore.
La risposta del mercato e la nuova edizione autunnale
La partecipazione e l’entusiasmo manifestati dai professionisti durante la prima edizione hanno spinto gli organizzatori a programmare una seconda edizione dedicata al prossimo autunno. Le candidature per accedervi sono già aperte, ma saranno limitate e sottoposte a un processo di selezione rigoroso. Questo per garantire la coerenza con i valori fondanti del progetto e assicurare un ambiente che favorisca la crescita reale e mirata dei partecipanti.
La luxury travel academy si presenta così come una risposta concreta alle esigenze di un settore che richiede formazione specializzata e relazioni solide tra operatori. Molto più di un semplice corso, l’iniziativa si configura come un’occasione di costruzione di una rete professionale e di scambio di esperienze mirate, capaci di tradursi in opportunità di business e sviluppo sostenibile per le imprese del turismo di alta gamma.