Gli studenti del master protezione cbrne in visita all’ufficio dogane di civitavecchia per formazione pratica e teorica

Gli studenti del master protezione cbrne in visita all’ufficio dogane di civitavecchia per formazione pratica e teorica

L’ufficio delle dogane di Civitavecchia e l’università di Tor Vergata collaborano per formare studenti del master “Protezione da eventi CBRNe” su controlli doganali, sicurezza sanitaria e tecnologie avanzate.
Gli Studenti Del Master Protez Gli Studenti Del Master Protez
L’ufficio delle dogane di Civitavecchia ha ospitato una giornata formativa per studenti del master “Protezione da eventi CBRNe” dell’Università di Tor Vergata, focalizzata sulle procedure doganali e la tutela della salute pubblica tramite tecniche avanzate di rilevamento rischi chimici, biologici, radiologici, nucleari ed esplosivi. - Gaeta.it

L’ufficio delle dogane di civitavecchia ha ospitato una giornata di formazione dedicata agli studenti del master internazionale “Protezione da eventi CBRNe” promosso dall’università di tor vergata. L’incontro nasce dalla collaborazione tra la facoltà di medicina e chirurgia e il dipartimento di ingegneria industriale per approfondire le procedure operative legate ai controlli doganali, con attenzione particolare alla tutela della salute pubblica. L’iniziativa si inserisce in un progetto più ampio volto a migliorare la rilevazione dei rischi chimici, biologici, radiologici, nucleari e di esplosivi tra i paesi europei.

Le procedure operative nei controlli doganali e la tutela della salute pubblica

Durante la giornata formativa, sono stati analizzati con precisione i diversi passaggi che costituiscono i controlli doganali. I funzionari dell’ufficio hanno illustrato le procedure per l’ispezione delle merci e dei passeggeri, soffermandosi sulle tecniche di sorveglianza sviluppate per proteggere la salute dei cittadini dell’unione europea. La spiegazione ha chiarito quali rischi si cercano di prevenire durante l’attività doganale e quali strumenti vengono adottati per individuare sostanze pericolose o illegalità.

L’attenzione si è concentrata sulle modalità di intervento coordinate fra diverse strutture, a partire dal monitoraggio e dalla valutazione dei campioni di merci sospette fino all’impiego di analisi chimiche e strumentazione tecnica avanzata. Gli studenti hanno quindi avuto modo di cogliere il legame tra operatività pratica e obiettivi di sicurezza sanitaria che muovono tutte le azioni dell’agenzia doganale.

Un progetto universitario per rafforzare la capacità di rilevamento del rischio cbrne

Questa iniziativa si colloca all’interno di un programma sviluppato dall’università di tor vergata per mettere a punto nuove strategie di prevenzione contro i rischi legati a sostanze chimiche, biologiche, radiologiche, nucleari e esplosivi. L’evento di civitavecchia segue una precedente giornata tenuta sempre presso l’ufficio delle dogane nello scorso marzo, con un percorso didattico mirato a rafforzare le competenze dei paesi partner europei nel riconoscimento precoce di eventuali minacce biologiche.

L’obiettivo del progetto è limitare al massimo gli impatti sanitari di possibili incidenti o attacchi, migliorando la collaborazione tra enti istituzionali e accademici. In questo senso, la formazione degli studenti rappresenta un passo concreto per diffondere conoscenze tecniche precise e aggiornate in un campo dove la prontezza di intervento si traduce in salvaguardia per la collettività.

Le attività pratiche con il laboratorio chimico mobile e le attrezzature utilizzate

Il corso si è sviluppato in due momenti: dopo la parte teorica i partecipanti hanno potuto toccare con mano gli strumenti impiegati nei controlli doganali. Il laboratorio chimico mobile dell’ufficio di roma ha fornito supporto tecnico per mostrare le analisi chimiche che vengono applicate per verificare la natura delle sostanze intercettate.

Gli ispettori hanno illustrato i macchinari dedicati ai controlli sulle merci e sui passeggeri, spiegando la funzione di ogni dispositivo e il modo in cui si svolgono le verifiche sul campo. Questa parte pratica ha riscosso un particolare interesse fra gli studenti, che hanno potuto comprendere in modo diretto come la tecnologia e le competenze operative si uniscano per garantire la sicurezza nelle frontiere.

L’attenzione dell’agenzia doganale verso la formazione e le collaborazioni con le università

L’esperienza di civitavecchia conferma la costante attenzione dell’agenzia delle dogane per le iniziative didattiche rivolte ai giovani. Il dialogo con università e istituti di ogni livello rappresenta un elemento fondamentale per promuovere la preparazione di chi sarà chiamato a operare in ambiti delicati sotto il profilo della sicurezza e della salute pubblica.

Le giornate formative come questa rafforzano la conoscenza reciproca fra mondo accademico e istituzioni operative, favorendo uno scambio continuo di informazioni e competenze. Il risultato è un’integrazione che consente agli studenti di affrontare il futuro con strumenti concreti e aggiornati, mentre l’agenzia arricchisce il proprio sistema di prevenzione con nuove idee e contributi.

Change privacy settings
×