Le festività natalizie e l’approssimarsi del Capodanno 2025 vedono un aumento notevole dell’interesse degli italiani per viaggi verso destinazioni lontane, in special modo al di fuori dell’Europa. L’analisi dei sondaggi rivela che la voglia di avventure nei paesi extra-europei è supportata da tassi di cambio favorevoli, rendendo alcune mete ancor più attraenti. Ma quali sono le scelte più gettonate per queste festività e come le fluttuazioni dei cambi incidono sulle prenotazioni?
Cresce l’interesse per i viaggi fuori dall’europa
Un recente sondaggio di YouGov indica che il 35% degli italiani che pianificano una fuga durante il periodo natalizio si orienta verso destinazioni oltre i confini europei. Questo fenomeno si traduce in un rinnovato desiderio di esplorare culture diverse, grazie anche a un costo della vita vantaggioso in molte delle mete scelte. Le famiglie e i viaggiatori singoli stanno cercando opportunità di fuga, con una crescente propensione a investire in vacanze avvincenti. Un’analisi condotta dall’azienda fintech Ebury rivela che le destinazioni più desiderate offrono non solo luoghi da visitare, ma anche vantaggi economici significativi legati ai tassi di cambio.
Secondo Bluvacanze, il gruppo di viaggio collegato a MSC, le prenotazioni per viaggi lunghi sono aumentate del 50% rispetto all’anno scorso. In questo contesto, inoltre, c’è una forte inclinazione verso classi di volo premium, con il 34% delle persone pronte a spendere di più per un’esperienza di viaggio migliore. Sebbene i costi di volo e alloggio rimangano determinanti, l’attenzione verso esperienze di alta qualità si fa sempre più centrale nelle scelte dei viaggiatori.
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Le opportunità del messico
Il Messico emerge come una delle mete preferite. Grazie a un incremento del 7,5% nel potere d’acquisto rispetto al 2023, questo Paese offre la possibilità di esplorare le sue meraviglie storiche senza sforzi economici. I turisti italiani possono godere di siti archeologici celebri come Chichén Itzá e delle splendide spiagge della Riviera Maya, approfittando di un cambio favorevole. Questa condizione economica consente di vivere esperienze indimenticabili, dalle antiche piramidi ai paesaggi tropicali con acque trasparenti. Per chi sogna un viaggio senza compromettere il budget, il Messico rappresenta una scelta molto invitante.
Attrazioni del sudafrica
Nonostante una flessione del 9,1% nel potere d’acquisto, il Sudafrica continua a garantire un forte rapporto qualità-prezzo. Questo Paese, rinomato per i suoi safari nei parchi naturali e le belle città come Cape Town, sa attrarre viaggiatori desiderosi di avventure memorabili. Con un costo della vita contenuto, i turisti possono godere di un’ampia gamma di esperienze uniche con una spesa ragionevole. Per coloro che desiderano immergersi nella natura e nella cultura locale, il Sudafrica offre opportunità di scoperta che non deluderanno.
La continua attrattiva del marocco
Il Marocco, pur trovarsi in un contesto di perdita del 4,7% di potere d’acquisto, si mantiene competitivo dal punto di vista economico. La bellezza dei suoi paesaggi e la ricchezza culturale sono punti di forza che attirano ogni anno milioni di turisti. Le affascinanti visite ai souks di Marrakech, le escursioni nel deserto del Sahara e le eccezionali architetture storiche, come la Medina di Fes, restano a portata di mano grazie a un cambio vantaggioso per gli europei. Questo Paese è perfetto per chi cerca avventura e tradizione, a prezzi accessibili.
Il giappone è sempre molto ricercato
Nonostante il potere d’acquisto dell’euro in Giappone sia diminuito del 3%, questa nazione rimane uno dei più ambiti tra i viaggiatori italiani. La singolarità della sua cultura millenaria, insieme alla presenza di templi affascinanti e di metropoli vibranti come Tokyo e Kyoto, fa del Giappone una meta da sogno. Anche se i costi si rivelano più elevati rispetto ad altre mete asiatiche, le esperienze in questo Paese giustificano. Il fascino del Giappone attrae tutto l’anno, rendendolo un’opzione di viaggio anche con budget più elevati.
Le mete asiatiche: thailandia, cambogia e malesia
La Thailandia, la Cambogia e la Malesia continuano a essere nel cuore dei viaggiatori, ma mai come quest’anno il tasso di cambio sembra dare una mano a chi si prepara a visitare queste terre lontane. In particolare, la Thailandia ha registrato una diminuzione del 5,7% nel potere d’acquisto, mentre la Cambogia e la Malesia hanno visto rispettivamente cali del 5,6% e del 9,2%. Nonostante ciò, l’attrattiva di paesaggi mozzafiato, mercati vivaci e avventure autentiche mantiene vivo l’interesse, anche se con un’attenta gestione del budget.
Alcune mete come gli Stati Uniti e l’Oceania non si distinguono per tassi di cambio particolarmente favorevoli, ma luoghi da sogno come le Maldive e i Caraibi continuano a sedurre i viaggiatori in cerca di relax e fuga dalla routine quotidiana.