Gli investigatori alla ricerca degli effetti personali di anastasia trofimova e della figlia nel tevere vicino ponte garibaldi

Gli investigatori alla ricerca degli effetti personali di anastasia trofimova e della figlia nel tevere vicino ponte garibaldi

Le autorità cercano nel Tevere gli oggetti personali di Anastasia Trofimova e della figlia Andromeda, mentre in Grecia si decide sull’estradizione di Francis Kaufmann, sospettato del duplice omicidio a Villa Pamphili.
Gli Investigatori Alla Ricerca Gli Investigatori Alla Ricerca
L'indagine sul duplice omicidio di Villa Pamphili prosegue con ricerche nel Tevere per recuperare oggetti delle vittime e con l'udienza in Grecia per la possibile estradizione del sospettato Francis Kaufmann. - Gaeta.it

L’indagine sul duplice omicidio di villa pamphili è entrata in una nuova fase, con le autorità impegnate in ricerche mirate per recuperare gli oggetti personali delle vittime. Le ricerche si concentrano soprattutto nel tevere, in particolare nella zona di ponte garibaldi, dove l’uomo fermato in grecia, ritenuto responsabile degli omicidi, era stato visto poco prima dei fatti. Parallelamente, emergono dettagli sulla vita recente delle vittime e sulle mosse processuali in corso.

ricerche sul tevere per trovare gli oggetti di anastasia e della piccola andromeda

Dalle prime ore dopo la scoperta del duplice omicidio di villa pamphili, gli investigatori hanno rivolto l’attenzione al tevere, sospettando che gli effetti personali delle vittime, anastasia trofimova e la figlia di 11 mesi andromeda, possano essere stati gettati nel fiume. Sommozzatori specializzati stanno scandagliando la zona intorno a ponte garibaldi, una delle ultime aree frequentate da francis kaufmann, il principale sospettato.

Punti di ricerca e testimonianze chiave

Il lavoro di ricerca si concentra sulle banchine e sulle sponde del tevere, in punti dove il recupero di oggetti potrebbe fornire elementi utili a ricostruire la dinamica del crimine. La presenza di una valigia trolley tra gli effetti personali di interesse è al centro dell’indagine. Testimonianze indicano che kaufmann l’aveva con sé il 10 giugno nella stessa area, ma il giorno successivo, quando si è imbarcato per la grecia, la valigia non era più con lui.

Le autorità cercano di capire se gli oggetti possano essere stati abbandonati o in qualche modo occultati nel fiume, per motivi ancora da chiarire. Questa fase delle operazioni potrebbe fornire prove materiali decisive per il procedimento in corso e per accertare il movente.

il rapporto con il proprietario dell’appartamento a campo de’ fiori e le ultime tracce delle vittime

Gli inquirenti hanno ascoltato il proprietario di un appartamento situato a campo de’ fiori, dove francis kaufmann ha vissuto per un breve periodo insieme ad anastasia trofimova e alla bambina nel mese di aprile. Il testimone ha riferito che i tre hanno lasciato la casa anticipatamente, dopo aver versato un acconto ma senza saldare l’intero importo richiesto per l’intero soggiorno.

Ipotesi sul comportamento delle vittime

Questo particolare fa supporre una partenza frettolosa o in condizioni di stress, un elemento che gli investigatori stanno valutando attentamente per comprendere i movimenti delle vittime e dell’accusato. La convivenza temporanea in città fornisce un quadro più chiaro degli spostamenti e delle condizioni in cui le due donne e la bambina vivevano poco prima dello svolgimento del drammatico evento.

L’indagine cerca di capire come si siano organizzati, se vi siano stati altri contatti negli ultimi tempi e se qualcuno abbia potuto dare informazioni importanti che ancora mancano alla ricostruzione dei fatti.

l’udienza in grecia sul caso e la richiesta di estradizione italiana

Francis kaufmann, fermato in grecia in relazione al duplice omicidio di villa pamphili, è ora nuovamente davanti ai giudici della corte di appello greca. L’udienza, programmata per oggi, riguarda la valutazione della richiesta di estradizione avanzata dall’italia, unico paese a presentare questa istanza formale.

Decisioni legali e conseguenze giudiziarie

L’esame della corte greca si focalizza sulla documentazione raccolta dalle autorità italiane relativa al caso e alla posizione di kaufmann. La decisione su come procedere condizionerà il proseguimento dell’iter giudiziario. La scelta di estradare o meno l’uomo stabilirà se verrà processato in italia o se rimarrà sotto la giurisdizione greca.

L’attenzione degli investigatori resta alta, con la speranza di accelerare i passaggi necessari per un rapido chiarimento del caso. Le richieste formali e i tempi della giustizia internazionale si intrecciano con la complessità della vicenda giudiziaria che tiene sotto osservazione due paesi.

Sono momenti delicati per la giustizia e per quanti seguono da vicino questa vicenda che continua a svilupparsi attraverso nuove acquisizioni e decisioni legali di peso.

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