Il festival internazionale delle bande musicali e majorettes si prepara a tornare a giulianova dal 3 all’8 giugno 2025, offrendo un calendario ricco di spettacoli e parate con gruppi provenienti da diversi paesi. L’evento, giunto alla sua venticinquesima edizione, si conferma come uno degli appuntamenti più rilevanti per la città, attirando numerosi protagonisti della musica e del folklore internazionale.
La presentazione ufficiale e il ruolo delle istituzioni locali
La conferenza stampa di presentazione si è svolta nella sala del Consiglio comunale, dove hanno preso parte gli organizzatori Mario Orsini e Gianni Tancredi, il sindaco Jwan Costantini, e gli assessori Marco Di Carlo e Nausicaa Cameli. La presenza del maestro orafo Luigi Valentini, autore del trofeo che sarà consegnato alle formazioni vincitrici, ha sottolineato la tradizione che accompagna il festival. Durante l’incontro sono stati illustrati i dettagli della manifestazione e il coinvolgimento delle varie sedi cittadine che ospiteranno gli spettacoli.
Il sindaco e gli assessori sostengono il festival
Il sindaco Costantini ha sottolineato la rilevanza dell’evento per la promozione di giulianova e ha elogiato il lavoro degli organizzatori e degli sponsor. Anche gli assessori Di Carlo e Cameli hanno ribadito l’impegno della città a supportare un appuntamento che porta a richiamo mediatico e culturale. L’evento è considerato un’occasione per valorizzare il territorio, coinvolgendo i residenti e i visitatori con una serie di eventi distribuiti tra diversi quartieri.
Leggi anche:
Gruppi partecipanti e programma della manifestazione
La venticinquesima edizione prevede la partecipazione di bande e majorettes provenienti da vari paesi europei e americani. Tra le formazioni confermate ci sono la banda Alfonso Guillen Zelaya dall’Honduras, l’Orkiestra Dęta W Krobi dalla Polonia e la Guerreros Marching Band messicana. Non mancheranno le Pink Star Majorettes dall’Ungheria e la Symphonic Wind Band Haná Přerov con il folklore ensemble Trávníček dalla Repubblica Ceca. Alcuni gruppi polacchi come la Rymanowska Orkiestra Dęta e le Majorettes Sunshine Besko, insieme alla Kramska Orkiestra Dęta, completano il panorama internazionale.
Il programma delle esibizioni
La programmazione comprende parate, concerti e sfide tra le bande valutate da una giuria composta da esperti del settore. I palcoscenici principali saranno piazza Buozzi, il lungomare e lo stadio Fadini, ma le esibizioni attraverseranno anche quartieri come l’Annunziata e Villa Pozzoni. L’evento coinvolge tutta la città con tournée e appuntamenti che coloreranno le strade con musica e coreografie.
Novità e collaborazioni con importanti realtà internazionali
Quest’anno il festival si arricchisce di una collaborazione con la Destination Events, agenzia londinese che organizza la Roma Parade, appuntamento noto nel mondo delle bande musicali. La partnership apre nuovi orizzonti per lo sviluppo del festival e per scambi culturali con altre manifestazioni di rilievo. Inoltre, la parata di domenica vedrà la partecipazione straordinaria della fanfara dei Bersaglieri “Dannunziana”, presenza tradizionale che aggiunge valore storico e militare all’evento.
Un valore aggiunto per il festival
Questi elementi rafforzano la portata del festival, che oltre al divertimento offre un modo per consolidare i legami internazionali e per promuovere la tradizione musicale italiana nel contesto globale. La scelta di inserire anche la cerimonia con il trofeo in filigrana d’oro realizzato dal maestro Valentini è una testimonianza del valore culturale che ruota attorno all’evento.
Impegno degli organizzatori e valore socio-culturale per giulianova
Gli organizzatori, rappresentati da Mario Orsini e Gianni Tancredi, hanno ribadito la loro soddisfazione per il supporto ricevuto dall’amministrazione comunale e dai sostenitori. Ricordano che in 25 anni il festival ha ospitato circa 250 bande per un totale di 54 paesi, portando a giulianova un evento di livello internazionale e una vivace partecipazione popolare. L’evento continua a essere un momento importante per la comunità, sia per chi partecipa attivamente sia per il pubblico che assiste alle manifestazioni.
Il ruolo delle istituzioni e l’effetto sulla città
Le istituzioni locali, supportando il festival, puntano a consolidare l’immagine della città come meta culturale e turistica. L’evento apre le porte a gruppi stranieri e a pubblico da fuori regione, generando un flusso di visitatori che contribuisce anche all’economia locale. La messa in scena di bande e majorettes lungo le vie di giulianova crea una cornice vivace che attraversa diverse zone della città, rendendo la festa accessibile a tutti.
L’edizione 2025 si presenta così come una delle più ampie e articolate, confermando la tradizione musicale e l’attrattiva internazionale di giulianova. La combinazione di musica, folklore, competizione e partecipazione collettiva costituisce il cuore del festival capace di animare giorni intensi con momenti di spettacolo e condivisione.