Il 21 giugno, giorno del solstizio d’estate, si celebra la giornata internazionale dello yoga, una ricorrenza che richiama appassionati e curiosi in molte città e località turistiche. Lo yoga, originario dell’India, combina esercizi fisici, tecniche di respirazione e meditazione, puntando a un equilibrio tra corpo e mente. In questa giornata, associazioni, scuole e resort sparsi nel mondo organizzano eventi per far scoprire e approfondire questa disciplina. Dalle metropoli come Roma e New York fino ai luoghi naturali delle Alpi o alle isole tropicali, il calendario propone iniziative adatte a ogni livello, per approfittare del contatto con l’ambiente e del clima tipico del solstizio.
Eventi urbani: pratiche di yoga a roma, milano, new york e vienna
A Roma la giornata dello yoga 2025 si celebra nel parco di Villa Borghese, in piazza di Siena, dove l’associazione Yogis4Nature invita a sessioni gratuite dalle 18.30. Lo spazio verde, molto frequentato dai cittadini, offre un luogo ideale per approcciarsi allo yoga all’aperto, immersi nella natura cittadina. A Milano, l’evento gratuito si svolge all’Arena Civica Gianni Brera a partire dalle 17. Qui lo Yoga Festival riunisce insegnanti e praticanti per condividere esperienze legate alle diverse tecniche di questa pratica. New York dedica tutta la giornata a sessioni nella iconica Times Square, dove si trasforma in uno studio a cielo aperto accessibile a tutti. Inoltre, fino al 28 agosto, sarà possibile partecipare a lezioni serali gratuite nella cornice di Prospect Park a Brooklyn, sotto la guida di alcuni dei più noti istruttori locali. Vienna propone invece esperienze che intrecciano arte e yoga. Le lezioni di Vinyasa Flow si tengono nelle sale del Museo dell’Albertina, nella prestigiosa sala delle Muse. Queste sessioni, previste anche per le prossime settimane, lasciano praticare immersi tra capolavori artistici e si raccontano come un connubio tra cultura e benessere. In città si trovano poi piazze e angoli lungo il fiume dove stare sul tappetino.
Yoga nelle zone di montagna, tra natura e altitudine
Le Alpi richiamano per la possibilità di praticare yoga in alta quota, con scenari spettacolari e aria pulita. A Courmayeur, il programma estivo 2025 prevede corsi aperti a principianti e praticanti avanzati sul Monte Bianco, presso il rifugio Maison Vieille. Le lezioni si svolgono nelle praterie intorno al rifugio, raggiungibile in pochi minuti con la telecabina Dolonne o con la seggiovia. La scuola Vda Yoga offre inoltre sessioni distribuite in diversi punti del paese, tra cui il centro storico, il parco Abbé Henry e l’Auberge de la Maison, offrendo così un’ampia scelta rispetto a orari e location. San Vigilio di Marebbe, all’imbocco del parco naturale di Fanes-Sennes-Braies, propone momenti di yoga in spazi mozzafiato. All’Excelsior Dolomites Life Resort, la pratica si svolge su una terrazza zen affacciata sulle cime dolomitiche. La proposta si completa con una yurta mongola vicino a un torrente dove si tengono corsi e workshop organizzati dall’associazione per la salute olistica. Si pratica anche yogasthenics, una forma di ginnastica ispirata agli esercizi tradizionali dello yoga, che aiuta a rinforzare il corpo in modo armonico. A fine agosto si terrà il festival di yoga di San Vigilio, evento che attrae appassionati da varie regioni. Più a nord, in Valle Aurina, a Caminata di Tures, le pratiche si svolgono all’Olm Nature Escape, un eco-aparthotel progettato per rispettare l’ambiente, dove si fondono yoga e meditazione immersi in un contesto naturale rilassante. Oltreconfine, il Six Senses di Crans Montana, in Svizzera, invita la comunità a partecipare a lezioni gratuite e attività dedicate al benessere, valorizzando un legame stretto tra corpo, mente e natura.
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Le isole e le località di mare: yoga tra acqua, spiaggia e natura selvaggia
Molte località marittime si uniscono alla celebrazione dello yoga in modo originale e suggestivo. A Marsala, nel giardino con vista sul mare del Baglio Oneto dei Principi di San Lorenzo, si organizzano lezioni immerse nella natura, per uno stretto contatto con la pace degli spazi aperti. Il programma estivo offre anche yoga sup nella riserva naturale dello Stagnone, attività di risveglio muscolare, nuotate e gite in bicicletta. Lignano Sabbiadoro dedica eventi e allenamenti a forme di yoga fluido come l’Odaka Yoga, ispirato al movimento delle onde oceaniche. Questa località si trasforma in un centro all’aperto dove alternare camminate, yoga sup e bagni nella foresta. Oltre ai contesti italiani, spicca l’isola danese di Bornholm, vicina a Copenaghen, con il Bornholm Yoga & Retreat Center. Qui si praticano lezioni sulla spiaggia e sessioni di respirazione nei boschi a ridosso della costa. L’ambiente isolano offre un rifugio naturale per riscoprire tecniche antiche di rilassamento.
Alle Maldive c’è chi insegna yoga durante le ore dell’alba e del tramonto
Nell’arcipelago delle Maldive, i resort Constance Halaveli e Constance Moofushi mettono a disposizione sessioni di yoga guidate da professionisti qualificati. Gli appuntamenti si svolgono all’alba e al tramonto per sfruttare i momenti di luce più suggestivi e atmosferici. Oltre alle lezioni di gruppo e individuali, gli staff propongono un mix di antiche radici e approcci contemporanei per migliorare la postura e il benessere generale. Anche per i bambini da 4 a 11 anni il Constance Coconut Tribe offre attività specifiche, avvicinando i più piccoli all’esperienza yoga con programmi adatti alla loro età e capacità.
Lo yoga nel solstizio d’estate continua, così, a raccontarsi ovunque. Tra città storiche, montagne imponenti, spiagge remote e arcipelaghi tropicali, si moltiplicano le occasioni per fare mente e corpo un tutt’uno con lo spazio e i ritmi naturali.