In occasione della giornata mondiale contro il cancro, prevista per domani, emergono dati significativi riguardo alla situazione oncologica in Friuli Venezia Giulia . Secondo il Rapporto 2024, curato dal Registro Tumori Fvg, dal 2021 al 2022 sono state registrate 17.164 nuove diagnosi di tumori maligni tra la popolazione residente. Questo articolo esplorerà i numeri più recenti, evidenziando le tendenze in atto e i tassi di sopravvivenza.
Diagnosi di tumori maligni: dati recenti e confronto con il passato
Nel periodo 2021-2022, in Friuli Venezia Giulia, si sono verificate in media 8.582 diagnosi di tumori maligni all’anno, suddivisi tra 4.163 donne e 4.419 uomini. Escludendo i tumori della pelle non-melanomi, il numero di nuove diagnosi ha mostrato una leggera flessione rispetto ai dati pre-pandemici del 2018-2019. In particolare, i tumori nelle donne sono diminuiti dell’1,3%, passando da 4.217 a 4.163, mentre negli uomini il calo risulta essere dell’1,4%, con diagnosi diminuite da 4.498 a 4.419. L’andamento generale suggerisce una stabilizzazione rispetto agli anni precedenti, intercettando l’attenzione delle autorità sanitarie.
È rispettabile il fatto che, oltre ai 1.483 casi di tumori della pelle non-melanomi, le neoplasie più comunemente diagnose nelle donne includono i tumori della mammella , con un calo rispetto all’anno precedente, seguiti da quelli del colon-retto e del polmone , quest’ultimo con un incremento. Questi tre tipi di tumori coprono circa il 50% delle nuove diagnosi nel genere femminile.
Profilo dei tumori maschili: crescita e risultati potenziali
Negli uomini, i tumori della pelle non-melanomi continuano a essere frequenti, con circa 1.600 diagnosi all’anno. I tumori più comuni includono quelli della prostata, con 1.099 casi annui, in aumento rispetto ai periodi precedenti. A seguire, ci sono i tumori del polmone con 511 diagnosi, e del colon-retto, che ne registra 466, entrambi in calo. La combinazione di queste patologie rappresenta il 47% delle nuove diagnosi per gli uomini.
Significativa è l’osservazione che sono stati registrati cali anche in altre categorie, come nei casi di tumori al fegato, alla vescica, all’esofago e nei sarcomi. Essere a conoscenza di questi dati è fondamentale per pianificare azioni di prevenzione e incentivare controlli periodici tra la popolazione maschile, poiché questi tumori non sempre presentano sintomi evidenti nelle fasi iniziali.
Sopravvivenza e qualità della vita: dati sulla vita dopo la diagnosi
Un dato importante emerso dal rapporto riguarda la sopravvivenza post-diagnosi, con il 79% delle pazienti vive a un anno dalla diagnosi. Questo indice varia: per i tumori della mammella e i melanomi, la percentuale di sopravvivenza arriva fino al 95% e al 96%. Ci sono miglioramenti anche nel tasso di sopravvivenza a cinque anni per diversi tipi di cancro, con il 91% per i tumori al seno diagnosticati tra il 2015 e il 2019.
Per quanto riguarda gli uomini, i tassi sono simili, con una sopravvivenza oltre il 90% per i pazienti con tumori alla prostata , testicolo , tiroide e linfomi di Hodgkin . Questi risultati offrono un’immagine rassicurante del progresso nella medicina oncologica, segnalando un aumento della diagnosi precoce e delle terapie più efficaci.
Nella regione Fvg, si stima che 85.535 persone, con un tumore maligno diagnosticato, siano attualmente in vita, con il 47% di questo gruppo con diagnosi risalenti a oltre dieci anni. Inoltre, delle 22.600 donne che hanno vissuto un tumore della mammella, 12.000 si trovano in vita da oltre dieci anni; per gli uomini, più di 14.000 sono sopravvissuti dopo una diagnosi di tumore alla prostata. Questi dati pongono l’accento sull’importanza della cura continuativa e del supporto per i pazienti oncologici nel lungo termine.