La quarta edizione di tuttoesaurito – il festival dello stress prende il via martedì 1 luglio all’arena del sole di bologna. Un evento pensato per approfondire le ansie legate ai mestieri di personaggi pubblici, attraverso conversazioni e sedute di psicoanalisi in diretta. Tra gli ospiti di rilievo c’è gianni morandi, che inaugurerà la rassegna sottoponendosi a una vera seduta davanti al pubblico.
L’apertura di tuttoesaurito con gianni morandi
Martedì 1 luglio alle 21, l’arena del sole a bologna ospiterà l’apertura del festival tuttoesaurito con gianni morandi protagonista di un momento inedito. Il noto cantante si sottoporrà a una seduta psicoanalitica in pubblico, un evento che vuole mettere a nudo i meccanismi di stress e ansia che accompagnano una carriera nel mondo dello spettacolo.
Il dialogo si svolgerà sul palco, con il sostegno di un vero psicoanalista che valuterà lo stato emotivo di morandi. Questa scelta ha l’obiettivo di portare alla luce le tensioni interiori vissute anche da figure famose e apparentemente sicure, per raccontare quanto lo stress sia una realtà comune a molte professioni. Il pubblico potrà cogliere l’intensità di questo confronto tra paziente e terapeuta, scoprendo aspetti spesso nascosti dietro la vita pubblica.
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Sottofondo musicale e atmosfera
La serata prenderà il via con l’introduzione musicale a pianoforte di bob messini, artista e psicologo che accompagna le interviste con un sottofondo live, capace di amplificare l’atmosfera emotiva dello spettacolo. Morandi darà così il via a un percorso che nel corso della settimana coinvolgerà più ospiti di grande spessore.
Gli ospiti e i protagonisti delle serate successive
Nei giorni a seguire, tuttoesaurito ospiterà altri nomi noti in una sequenza di incontri e sedute simili a quella di morandi. Tra questi spiccano la figura dello scrittore montanaro mauro corona, noto per le sue opere e la vita legata alla natura selvaggia, che condividerà le sue ansie e i modi con cui le affronta.
Agnese pini, direttrice del quotidiano nazionale qn e autrice di un libro autobiografico dedicato alle sue verità, racconterà il carico psicologico del mestiere giornalistico sui grandi media. La presenza di personaggi provenienti da mondi differenti punta a mostrare sfumature diverse dello stress e delle paure che emergono nel lavoro quotidiano.
Testimonianze di rilievo
Un capitolo a parte riguarderà la testimonianza dell’arcivescovo di bologna e presidente della cei, matteo maria zuppi. Il suo ruolo di guida spirituale si intreccia con responsabilità enormi e tensioni che si riflettono a livello personale. A chiudere il ciclo, ci sarà l’attrice paola quattrini, che condividerà le difficoltà legate a un mestiere fatto spesso di pressioni e insicurezze.
Tutti questi ospiti dialogheranno con emilio marrese, giornalista e direttore artistico della rassegna, che coordinerà la discussione insieme ai professionisti della psicoanalisi coinvolti.
Il ruolo della psicoanalisi e dei medici presenti
Al centro del festival c’è la figura del medico psicoanalista, chiamato a interpretare i segnali di stress e a suggerire un percorso di cura. I professionisti presenti sul palco durante gli eventi sono stefano bolognini, nicola rossi, cristina nanetti, mario vittorangeli e barbara giorgi.
Questi esperti ascoltano le storie emerse durante i dialoghi e consegnano diagnosi e terapie, calibrate sul livello di sofferenza espresso dai protagonisti. Proprio questa concretezza rende tuttoesaurito un festival particolare, che coniuga spettacolo e riflessione su uno stato sempre più diffuso e poco raccontato.
La presenza di medici veri aggiunge rigore e realismo a uno show che poteva limitarsi alla testimonianza e diventa invece un punto di partenza per una maggiore consapevolezza del disagio emotivo.
Organizzazione e contesto
tuttoesaurito è un evento prodotto da si produzioni, guidata da luigi tortato, con il supporto di san paolo invest, gruppo hera e società dolce. È inserito nel cartellone di bologna estate, l’insieme di iniziative per l’estate promosso dal comune di bologna e dalla città metropolitana, con il patrocinio della regione emilia-romagna.
Da tre anni la rassegna ha richiamato circa quattromila spettatori, un numero che conferma l’interesse per un tema delicato ma sentito come lo stress lavorativo e personale. Le serate si tengono all’arena del sole, spazio noto per la qualità degli eventi culturali, in grado di accogliere un pubblico attento e partecipe.
La combinazione tra pubblico, ospiti famosi e analisti conferma un format che offre un punto di vista diverso sulle tensioni quotidiane. Bologna conferma così il suo ruolo di città aperta agli incontri culturali e alle discussioni legate al benessere mentale.