Gianni fernando vince la prima italy sushi cup e rappresenterà l'italia al world sushi cup 2025 a tokyo

Gianni fernando vince la prima italy sushi cup e rappresenterà l’italia al world sushi cup 2025 a tokyo

La prima Italy Sushi Cup a Vercelli ha incoronato Gianni Fernando miglior sushiman italiano, che rappresenterà l’Italia al World Sushi Cup 2025 a Tokyo, evidenziando la crescita del sushi nel panorama gastronomico italiano.
Gianni Fernando Vince La Prima Gianni Fernando Vince La Prima
La prima Italy Sushi Cup a Vercelli ha premiato Gianni Fernando come miglior sushiman italiano, che rappresenterà l’Italia al World Sushi Cup 2025 a Tokyo, segnando un importante riconoscimento per il sushi italiano. - Gaeta.it

La prima italy sushi cup si è svolta il 28 maggio a Vercelli, sancendo un nuovo protagonista nella scena del sushi in italia. Lo chef Gianni Fernando ha conquistato il titolo di miglior sushiman italiano, ottenendo il privilegio di rappresentare il nostro paese alla prossima edizione del world sushi cup, che si terrà a Tokyo dal 19 al 22 agosto 2025. Questa gara ha riunito otto finalisti con background diversi, tutti legati dal legame con l’italia e dalla passione per l’arte del sushi. Il concorso ha offerto uno sguardo preciso sulle competenze tecniche e la creatività necessarie per emergere in una disciplina tradizionale giapponese ma sempre più apprezzata nel nostro contesto gastronomico.

La vittoria di gianni fernando, il miglior sushiman italiano

Gianni Fernando, nato Kurukulasuriya Shehan Laksha Fernando, è di origine cingalese ma lavora in italia da oltre un decennio. Si è trasferito in italia nel 2013 e da allora ha affinato la sua tecnica cucinando in vari ristoranti giapponesi, principalmente a Napoli, dove vive attualmente. Dal 2023 è anche consulente del ristorante Goma a Chessy, in Francia, ruolo che testimonia la sua esperienza consolidata. La sua affermazione in questa competizione rappresenta un traguardo importante per il sushi italiano, soprattutto perché sarà il primo a portare il tricolore italiano al world sushi cup, sfida mondiale che premia il miglior sushiman non giapponese. Questo riconoscimento sottolinea la crescita del sushi nel panorama gastronomico italiano, dove professionisti nati o formatisi nel nostro paese stanno guadagnando strumenti e prestigio a livello internazionale.

I finalisti e la composizione della gara

Oltre a Fernando, si sono distinti altri due chef che hanno salito il podio. Al secondo posto è arrivato Clayton Kawamura, chef di origini nippo-brasiliane che vive e lavora nel trevigiano dal 2002. Kawamura ha portato la sua esperienza internazionale e la sua lunga permanenza in italia in questa competizione. Al terzo posto si è piazzato John Pahilanag, filippino di nascita ma da anni legato alla Calabria. Dal 2013 lavora al ristorante Tipanan sul mare di Catanzaro, dove ha iniziato il suo percorso nel mondo del sushi italiano. Tutti gli otto finalisti avevano in comune il possesso del Sushi Proficiency Certificate, un attestato rilasciato dal governo giapponese che certifica la qualità e l’abilità nella preparazione del sushi. La partecipazione è stata riservata a chef nati, residenti o attivi in italia: questo criterio ha definito un campo molto rappresentativo della realtà italiana attuale, fatta di origini diverse e professionalità trasversali.

Lo svolgimento della italy sushi cup e i criteri di valutazione

La giornata di gara è stata intensa, articolata in tre prove distinte durante le quali i concorrenti hanno mostrato abilità e creatività. La giuria internazionale, composta da cinque membri esperti, ha approfondito ogni dettaglio. Sono state osservate le tecniche di preparazione del pesce e degli ingredienti base per sushi e sashimi, una fase che richiede grande precisione e rispetto delle materie prime. Successivamente ogni chef ha realizzato una composizione di Edomae sushi tradizionale: questo stile risale alla Tokyo antica e richiede perfetta padronanza delle tecniche classiche più rigorose. Infine, hanno preparato un sushi creativo, dove ogni concorrente ha avuto modo di esprimere la propria interpretazione personale, combinando sapori e forme in modo originale. La giuria ha valutato anche l’attenzione alla sicurezza alimentare e all’igiene, elementi imprescindibili nella preparazione di piatti crudi a base di pesce.

La italy sushi cup del 28 maggio 2025 ha quindi confermato una realtà nuova e importante per la cucina italiana. Il titolo a Gianni Fernando e la sua futura partecipazione al world sushi cup di Tokyo sono segnali chiari di un legame crescente tra la tradizione giapponese e la scena culinaria italiana contemporanea. Resta da seguire con attenzione l’evoluzione di questi protagonisti in vista della competizione internazionale, nella quale si confronteranno con i migliori sushiman non giapponesi del mondo.

Change privacy settings
×