Gianna nannini si prepara a un’estate ricca di eventi live con un appuntamento unico al circo massimo di roma. La cantautrice toscana presenterà il suo speciale rock show, accompagnata dall’amico e collega francesco de gregori, con cui condividerà il palco per la prima volta in uno dei luoghi simbolo della città eterna. Il concerto anticipa un tour che toccherà altri luoghi storici e festival europei.
Il concerto del 26 giugno: gianna nannini e francesco de gregori al circo massimo
Il 26 giugno a roma, gianna nannini salirà sul palco del circo massimo insieme a francesco de gregori per interpretare in italiano il celebre brano di bob dylan “baby blue”. Un evento che segna la loro prima collaborazione ufficiale davanti al pubblico, una combinazione di voci che, secondo la stessa nannini, risulta potente e intensa. Nel suo annuncio, la cantautrice toscana ha scherzato definendo la coppia come “il principe e la regina del rock”, sottolineando la forza della loro intesa musicale.
Il circo massimo, con la sua lunga storia e i ruderi antichi, offrirà un’atmosfera unica. Gianna ha spiegato che l’acustica del luogo valorizza la sua musica e la sua voce creando un effetto naturale suggestivo. Questo spazio privilegiato conferisce al concerto un valore oltre che culturale anche sonoro, un dettaglio non da poco per chi come lei cura con attenzione la resa vocale nelle esibizioni live.
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I concerti di settembre e le tappe del tour europeo e italiano
Oltre al grande appuntamento romano, gianna nannini ha nel calendario altre due date speciali a settembre. Il 17 si esibirà alla reggia di caserta e il 21 all’arena di verona. Questi due concerti si inseriscono nel suo “sei libera tour” e anticipano l’uscita di nuovi brani e la partecipazione a numerosi festival sia in italia che nel resto d’europa.
La cantante ha annunciato anche l’imminente pubblicazione del singolo “panorama”, fissata per il 9 maggio. Il brano è frutto della collaborazione con rage, pacifico e francesco “katoo” catitti, e vede la produzione di canova. Il pezzo promette di integrare le sue esibizioni dal vivo, offrendo ai fan un nuovo prezioso riferimento della sua musica.
Il valore simbolico del circo massimo e l’impronta blues di gianna nannini
Il circo massimo non è un palco come gli altri per gianna nannini. Intorno a quel luogo convivono storia, archeologia e un’energia sonora particolare che amplifica il suono e mette in risalto la timbrica vocale dell’artista. Gianna ha sottolineato questo aspetto definendo il concerto come un’opportunità per far risuonare al meglio la sua musica in un contesto di grande fascino.
Nel tour ha voluto aggiungere un elemento dedicato al blues, definendolo un “triangolo blues”, uno spazio in cui rivisitare il passato, il presente e il futuro di questo genere musicale dentro il suo repertorio. Questa scelta mette in luce la dimensione meno nota del suo percorso artistico, legata a radici più profonde e meno convenzionali.
Gianna nannini tra ribellione e ricerca di identità
Considerata da sempre una figura fuori dagli schemi della musica italiana, gianna nannini ha espresso più volte la sua volontà di non piegarsi alle regole imposte dalla famiglia o dall’industria musicale. Questa costante tensione verso l’indipendenza ha segnato la sua carriera e il modo in cui si confronta con i cambiamenti artistici e personali.
Nel racconto più intimo, la cantante ha svelato che durante la produzione di “fotoromanza” ha attraversato un momento difficile perso l’identità, sentendo le parole come un peso che non riusciva a controllare. Ha confessato di aver valutato anche di iscriversi a medicina, alla ricerca di un percorso alternativo. Quel periodo è stato cruciale per ritrovare se stessa, procedendo lungo un cammino di riscoperta personale e artistica che ancora oggi caratterizza la sua musica.