Un incidente ha causato la chiusura di un tratto dell’autostrada A10 a Genova, tra il bivio con la A26 e Genova Aeroporto, in direzione della città . In questi momenti circolano sui social alcuni video che mostrano presunte manovre contromano. Autostrade per l’Italia ha chiarito la situazione spiegando che si tratta in realtà di operazioni controllate dalla polizia stradale con il supporto del personale Aspi per gestire il traffico e consentire il deflusso dei veicoli rimasti bloccati. La gestione di questo evento ha visto un importante dispiegamento di forze per garantire la sicurezza.
Gestione dell’incidente tra polizia stradale e personale Aspi
Il ribaltamento di un mezzo ha provocato la chiusura del tratto di autostrada compreso tra il bivio con la A26 Genova Voltri-Gravellona Toce e Genova Aeroporto, in direzione Genova. Questo ha creato una situazione di traffico complessa con numerosi veicoli bloccati. Autostrade per l’Italia ha immediatamente attivato un piano di intervento con il coordinamento della polizia stradale e il supporto del proprio personale operativo.
Ruolo della polizia stradale nelle operazioni
Gli agenti hanno gestito lo scorrimento dei mezzi, dirigendo operazioni molto precise per garantire che il deflusso avvenisse in modo ordinato e sicuro. Intervenire in un tratto autostradale chiuso comporta varie criticità , considerando i rischi legati a tunnel e svincoli. Qui, infatti, il personale ha pattugliato ogni accesso consentito per evitare che qualche conducente azzardasse manovre pericolose su carreggiate aperte al traffico regolare.
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Il controllo e la presenza costante sul territorio hanno impedito situazioni di emergenza aggiuntive, grazie a un lavoro sul campo molto puntuale. La situazione ha richiesto concentrazione e prontezza non solo nella gestione tecnica ma anche nella comunicazione con i guidatori coinvolti, presenti in numero significativo su questa direttrice viaria fondamentale.
Chiarimenti sui video diffusi: nessuna manovra contromano, solo interventi autorizzati
Nei minuti successivi all’incidente sono comparsi sui social e su alcune testate video in cui si vedevano veicoli compiere spostamenti sospetti. La visione di tali immagini aveva sollevato dubbi riguardo a manovre contromano, che se vere avrebbero potuto aggravare la situazione aumentando il pericolo per tutti.
Autostrade per l’Italia ha replicato con una nota netta e precisa: “quei movimenti non costituiscono manovre illegali o improvvisate. Al contrario, rappresentano operazioni controllate dalla polizia stradale insieme con il personale Aspi, studiate per far uscire con sicurezza veicoli intrappolati nel tratto interdetto.”
L’importanza di questo chiarimento risiede nel garantire una percezione corretta dell’evento, evitando allarmismi e disinformazioni. Il corpo di polizia stradale ha sempre un ruolo essenziale in questi casi, attento a mantenere la disciplina del traffico anche in condizioni di emergenza. Il supporto offerto dai tecnici Aspi ha permesso di intervenire velocemente e in modo organizzato, limitando il disagio il più possibile.
Questi video sono dunque la testimonianza di un’azione coordinata, senza che nessun autista abbia effettuato manovre autonome rischiose. La presenza di agenti e personale Aspi in più punti ha fatto rispettare rigorosamente le direttive di sicurezza e ordinato il deflusso.
Gestione del traffico dopo l’incidente
Il tratto chiuso sulla A10, soprattutto in una zona vicina a un grande snodo come Genova, ha provocato rallentamenti rilevanti sulla direttrice ligure. Il traffico in entrata verso la città è stato deviato e rallentato per molte ore, causando difficoltà a pendolari e mezzi pesanti.
Le cause dell’incidente, che ha visto il ribaltamento di un mezzo, sono al centro di accertamenti da parte delle forze dell’ordine. Nel frattempo sono state organizzate deviazioni e percorsi alternativi per alleggerire la pressione su quest’area delicata.
La viabilità nel nodo genovese resta particolarmente fragile: l’eventuale chiusura di alcuni tratti si ripercuote sull’intera rete locale e nazionale. Gli interventi di polizia e Aspi si sono quindi svolti anche tenendo conto dell’esigenza di prevenire ulteriori congestioni o incidenti.
Le operazioni di pulizia e ripristino della carreggiata proseguono. Riaprire l’asse dell’A10 in direzione Genova resta una priorità , in attesa che tutte le condizioni siano sicure. La collaborazione tra enti ha permesso di tenere monitorato il flusso del traffico nella zona.
In queste ore si raccomanda prudenza a chi deve transitare in Liguria, anche perché sono possibili nuovi rallentamenti nelle zone limitrofe. Gli utenti sono invitati a seguire le indicazioni fornite dalle autorità e a pianificare i percorsi con attenzione.