La Roma si prepara a un’estate decisiva. Lo staff tecnico di Gian Piero Gasperini deve risolvere un doppio nodo complicato: recuperare le condizioni di Lorenzo Pellegrini e Paulo Dybala senza cederli, nonostante ingaggi elevati e contratti in scadenza nel 2026. La sfida nasce dalla necessità di integrare due giocatori fondamentali, entrambi alle prese con problemi fisici importanti che hanno limitato il loro contributo nell’ultima stagione. Con la ripresa del campionato fissata al 23 agosto, la gestione dei due calciatori diventa una priorità, perché rappresentano parte significativa del progetto giallorosso targato Friedkin.
La situazione contrattuale e fisica di pellegrini e dybala
Lorenzo Pellegrini e Paulo Dybala sono due elementi chiave per la Roma, ma la loro posizione sul mercato è complicata. Entrambi percepiscono uno stipendio superiore ai 6 milioni annui e hanno contratti in scadenza a giugno 2026. Questo limita fortemente la possibilità di una cessione nell’immediato, viste anche le difficoltà di trovare acquirenti disposti a sostenere ingaggi così elevati, specialmente dopo una stagione condizionata da diversi problemi fisici.
In termini di condizioni atletiche, la situazione non è semplice. Dybala ha subito un intervento chirurgico a marzo per una lesione al tendine, un infortunio che lo ha costretto a fermarsi e ha spalancato la strada al giovane Soulé. Pellegrini, in seguito, ha affrontato una operazione al tendine del retto femorale. Entrambi sono in fase di recupero, e l’obiettivo è presentarli in forma per l’inizio della nuova stagione.
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Questi passi sono essenziali per consentire loro di contribuire con continuità e nel modo più efficace possibile. Pellegrini, in particolare, sta affrontando la riabilitazione con un atteggiamento più sereno rispetto al passato. Dopo un periodo difficile segnato dalle critiche, si è concesso una vacanza alle Maldive insieme al compagno di squadra Gianluca Mancini. Questo momento di pausa ha favorito una ripresa mentale utile per ritrovare il giusto equilibrio e la serenità necessaria a tornare a giocare ad alti livelli.
I ruoli e le strategie di gasperini per recuperare i due calciatori
Gasparini ha chiaro che non potrà chiedere a Dybala di coprire tutta la fascia destra come invece era stato richiesto da Juric nella sfida contro l’Inter. Quell’esperimento si è rivelato troppo gravoso per l’argentino, che non ha la capacità fisica per sostenere un lavoro così intenso su tutta la linea.
Anche per Pellegrini, il ruolo dovrà adattarsi meglio alle sue caratteristiche. Gasperini vorrebbe utilizzarlo come centrocampista o mezzala, evitando una collocazione nel ruolo di trequartista dove non rende al meglio. Nel modulo a 3-4-2-1 del tecnico piemontese, potrebbe giocare in tandem con Koné, molto più dinamico ma meno preciso tecnicamente. L’idea è quindi trovare una convivenza tra Dybala e Pellegrini, in modo che possano coesistere senza limitarsi a vicenda.
Sul piano atletico, entrambi portano segnali di calo rispetto a giocatori più giovani, complice un passato di infortuni muscolari. Gasperini ha previsto allenamenti specifici per gestirli e monitorare i carichi di lavoro. L’impiego sarà deciso in base al rendimento durante le sessioni e le partite, senza garantire alcun posto in squadra per curriculum o nome. L’allenatore segue la linea tracciata da Ranieri: la priorità è la vittoria collettiva, non il gradimento dei singoli o di eventuali ego fragili.
La società guidata da Friedkin ha messo in piedi uno staff dirigenziale che può gestire trattative con diversi profili di calciatori e procuratori. Quel che conta sarà la prestazione sul campo: nessuno si farà sconti rispetto alla competitività necessaria per disputare un campionato di alto livello.
Il percorso di recupero e la preparazione per la prossima stagione
Lorenzo Pellegrini e Paulo Dybala hanno passato l’estate all’insegna del recupero. Mentre Pellegrini si trova alle Maldive, Dybala è a Miami. Entrambi hanno scelto di allenarsi quotidianamente per accelerare i tempi di recupero e farsi trovare pronti alla ripresa degli allenamenti ufficiali, previsti per il 13 luglio. Questo periodo di preparazione sarà decisivo per conquistare la fiducia di Gasperini e guadagnarsi minuti in campo.
La sfida è particolarmente sentita da Pellegrini, che vorrebbe chiudere la sua esperienza alla Roma da capitano lasciando un’eredità positiva ai tifosi e magari negoziando un rinnovo contrattuale. Dybala, invece, ha sempre confrontato la propria carriera con una serie di infortuni muscolari che ne hanno rallentato l’evoluzione. Per lui, l’obiettivo urgente è assicurarsi una continuità fisica che gli consenta di giocare a livelli costanti.
Se riusciranno a completare questo percorso terapeutico e tecnico, Pellegrini e Dybala rifaranno parte integrante del progetto sportivo. Gasperini punterà su di loro per tornare a far sentire la Roma protagonista in campionato, grazie a un mix di talento e esperienza concentrata in chiavi di utilizzo più funzionali rispetto al passato. Sarà un anno di prova, senza garanzie ma con la voglia di riscattare ciò che l’ultimo ciclo ha lasciato in sospeso.