Nel centro di Arzano, alle porte di Napoli, un gabbiano ha creato momenti di agitazione dopo aver attaccato un piccione e poi essersi scagliato contro le persone che si trovavano nei paraggi. L’episodio si è verificato in piazza Cimmino, una zona frequentata soprattutto da chi fa acquisti nella vicina pescheria. La situazione si è risolta solo grazie all’intervento della polizia locale, che ha bloccato l’uccello prima che potesse fare ulteriori danni.
Il momento dell’attacco: un gabbiano contro un piccione e i passanti
Un gabbiano di grandi dimensioni, con un’apertura alare vicina al metro, ha improvvisamente aggredito un piccione che si trovava in piazza Cimmino. L’animale ha ucciso il volatile più piccolo e subito dopo ha iniziato ad attaccare le persone nelle vicinanze. Tra queste c’erano alcuni clienti che avevano appena acquistato prodotti ittici in una pescheria della zona. I gabbiani sono noti per essere attratti dal pesce e in casi simili possono diventare aggressivi quando percepiscono una fonte di cibo.
Alcuni passanti sono stati colti di sorpresa da questo comportamento inatteso e parecchi hanno segnalato l’accaduto ai vigili. La scena ha generato un clima di confusione: il volatile sembrava incapace di calmarsi e continuava a cercare contatto con le persone, situazione che ha reso necessario un intervento rapido per evitare rischi più seri.
Leggi anche:
Pronto intervento da parte delle forze dell’ordine
Nel momento dell’aggressione una pattuglia della polizia locale, guidata dal comandante Biagio Chiariello, si trovava di passaggio nelle vicinanze. Gli agenti sono scesi immediatamente dall’auto per intervenire. Hanno utilizzato un’esca per catturare l’attenzione del gabbiano, attirandolo a distanza. Una volta avvicinato il volatile, lo hanno immobilizzato in modo sicuro senza causargli danni.
Trasporto e cure al centro specializzato
Il gabbiano è stato caricato e trasportato al Centro Recupero Animali Selvatici. Qui lo staff sanitario ha preso in carico l’animale per sottoporlo a controlli e cure necessarie. Questi centri sono strutture specializzate nell’assistenza e nella riabilitazione degli animali selvatici in difficoltà, in grado di offrirgli un ambiente adeguato alla loro ripresa.
Il ruolo della polizia locale è stato determinante per evitare che la situazione degenerasse e per garantire l’incolumità dei cittadini. L’azione ha dimostrato come una corretta gestione degli animali selvatici sia importante soprattutto in contesti urbani, dove la convivenza può diventare problematica se non controllata.
Avvertimenti per la popolazione
Dal comando di polizia locale di Arzano arriva un avviso diretto ai cittadini. È necessario mantenere una distanza adeguata dai gabbiani, specie in questo periodo dell’anno. Questi uccelli possono diventare più aggressivi quando si sentono minacciati o quando avvertono la presenza di cibo facile da raggiungere. In particolare, è importante fare attenzione a chi trasporta la spesa con prodotti ittici, perché questi attirano inevitabilmente i gabbiani che possono avventarsi improvvisamente.
Se si incontrano gabbiani in difficoltà, oppure in situazioni di rischio, la cosa migliore è non cercare di intervenire da soli. Bisogna subito chiamare le autorità competenti che dispongono delle risorse e delle competenze per gestire questi casi senza aggravare il pericolo. Questo approccio serve anche a tutelare gli animali e preservare il benessere pubblico.
Fauna selvatica e convivenza urbana
Gli episodi come quello di Arzano ricordano che, nonostante la vicinanza con aree urbane, la fauna selvatica richiede rispetto e attenzione. I gabbiani hanno abitudini territoriali e comportamenti che possono degenerare se vengono disturbati o se trovano opportunità di cibo offerte dall’uomo. Controllare queste situazioni evita fastidi, danni e rischi per tutti.
Il caso di piazza Cimmino, con le sue conseguenze, sottolinea la necessità di una gestione puntuale degli uccelli nelle città. La rapidità dell’intervento ha impedito ulteriori aggressioni e ha garantito l’assistenza all’animale stesso, lasciando un segno importante su come si possa intervenire in situazioni di emergenza senza peggiorare i fatti.