Furto notturno alla tombolini motor company a porto san giorgio: sparite due auto e un van

Furto notturno alla tombolini motor company a porto san giorgio: sparite due auto e un van

nella notte furto alla tombolini motor company di porto san giorgio in via solferino, rubate due auto renault e dacia e un van; indagano i carabinieri con l’ausilio delle telecamere di videosorveglianza
Furto Notturno Alla Tombolini Furto Notturno Alla Tombolini
Nella notte tra domenica e lunedì, la concessionaria Tombolini Motor Company di Porto San Giorgio è stata derubata di due auto e un van; i carabinieri hanno avviato le indagini per ritrovare i veicoli e identificare i responsabili. - Gaeta.it

Nella notte tra domenica e lunedì, la concessionaria tombolini motor company di porto san giorgio, in via solferino, è stata vittima di un furto che ha portato via due auto e un van di proprietà dell’azienda. I fatti hanno attirato l’attenzione delle forze dell’ordine, che hanno subito avviato le indagini per rintracciare i veicoli scomparsi.

Il colpo e la dinamica dell’intrusione nella concessionaria

Secondo quanto ricostruito finora, i ladri sono entrati nel piazzale della concessionaria nel cuore della notte, approfittando del buio e della scarsa vigilanza. Hanno manomesso il cancello di accesso, aprendolo con strumenti non precisati, riuscendo così a entrare senza essere notati da testimoni o sistemi di allarme attivi. La concessionaria tombolini motor company si trova in una posizione piuttosto visibile, su via solferino, una strada che incrocia la statale adriatica e si trova vicino all’ingresso sud della città.

Nonostante la zona risulti trafficata anche nella fascia notturna, nessuno ha segnalato movimenti sospetti durante il furto. Questa circostanza lascia aperti dubbi sulle modalità di azione dei malfattori, che hanno agito con rapidità e discrezione. Oltre ai veicoli rubati, sono state sottratte alcune targhe, probabilmente per rendere più difficili gli eventuali controlli sulle vetture. Questo dettaglio potrebbe indicare un’azione preparata e mirata, pensata per sfruttare il momento di calma notturna.

I veicoli rubati e il particolare del furto insolito

Il bottino del furto include due vetture e un van, tutti di proprietà della concessionaria e messi in vendita, usati ma ancora in buone condizioni. Stranamente, i veicoli sottratti non rientrano nella categoria di auto ad alte prestazioni o particolarmente veloci, spesso predilette da chi compie furti con intenzione di fuga ad alta velocità. Il furto di modelli usati, forse meno appariscenti, fa pensare a motivazioni diverse: potrebbe trattarsi di un’azione legata allo smontaggio per ricambi o a rivendite clandestine di mezzi difficili da tracciare.

I veicoli appartenenti ai marchi renault e dacia sono infatti comuni sulla strada e potrebbero passare più facilmente inosservati anche se usati senza targhe originali. Questo elemento pone l’attenzione sul tipo di mercato illegale che potrebbe alimentare la domanda di auto rubate meno vistose ma comunque appetibili a certi circuiti. L’assenza di modelli di fascia alta fa emergere una strategia più pragmatica da parte dei ladri, che hanno scelto veicoli facili da spostare e meno riconoscibili.

Intervento dei carabinieri e stato delle indagini

Dopo la segnalazione del furto, i carabinieri di porto san giorgio sono intervenuti prontamente. Hanno effettuato un sopralluogo per raccogliere ogni prova possibile e hanno avviato le ricerche delle auto scomparse. L’attività investigativa si concentra sulla raccolta e l’analisi delle immagini provenienti dalle telecamere di videosorveglianza installate nella zona. Non è chiaro se la concessionaria disponeva di un impianto con registrazione continua, ma il materiale video potrebbe aiutare a individuare i malviventi o i mezzi utilizzati per il trasporto.

I militari cercano anche eventuali testimoni o segnalazioni di spostamenti sospetti lungo le strade vicine, in particolare la statale adriatica, per individuare le vie di fuga adottate dai criminali. Le indagini si sviluppano in un contesto non semplice, considerata la vicinanza alla strada principale e la presenza di abitazioni e attività commerciali che avrebbero potuto attirare l’attenzione se qualcosa fosse stato notato. Per ora non sono stati forniti aggiornamenti su arresti o sospetti, ma le verifiche continuano senza sosta.

Sicurezza e vulnerabilità delle attività commerciali in zone trafficate

Il furto alla tombolini motor company evidenzia alcune criticità relative alla protezione delle attività commerciali, anche quando si trovano in zone trafficate e visibili. La facilità con cui i ladri hanno forzato il cancello e si sono introdotti nel piazzale dimostra che la sicurezza perimetrale può rappresentare un punto debole, specie in assenza di controlli frequenti o di sistemi antifurto efficaci. La concessionaria in questione si trova a pochi passi dalla statale adriatica, una strada con un flusso quasi continuo di traffico, che però non ha impedito l’operato dei malviventi.

Il caso solleva interrogativi sui sistemi di sorveglianza e sugli interventi necessari per tutelare beni di valore come auto in vendita, anche se usate. L’attenzione verso la sicurezza deve considerare aspetti tecnici come la robustezza dei cancelli, l’illuminazione, ma anche la presenza di personale o dispositivi di allarme non solo durante il giorno ma nelle ore più rischiose. Una miglior vigilanza potrebbe scoraggiare furti di questo tipo o almeno ridurre il danno complessivo subìto dalle concessionarie.

Change privacy settings
×