Un furto avvenuto in un negozio di articoli sportivi a Latina ha portato a un inseguimento lungo la via Appia con il successivo fermo di quattro cittadini cileni. Gli uomini, sospettati del furto, sono stati intercettati dal Commissariato di Cisterna di Latina mentre cercavano di fuggire verso Roma. I dettagli dell’operazione mostrano l’attenzione e la prontezza della polizia locale nel bloccare i sospetti e avviare le procedure di espulsione.
Il furto nel negozio di latina e la fuga dei sospetti
Lunedì pomeriggio, in un negozio noto di Latina specializzato in articoli sportivi, è stato segnalato un furto poco prima della chiamata alla polizia. Secondo la testimonianza di alcuni testimoni, i responsabili sarebbero stati quattro uomini, identificati come sudamericani, che avevano appena rubato contenuti dal negozio. Hanno abbandonato velocemente il luogo a bordo di un’automobile, dirigendosi verso Roma. La fuga è stata segnalata immediatamente alle forze dell’ordine della zona.
Questa segnalazione è stata diffusa tra le pattuglie attente sul territorio pontino, favorendo una pronta risposta. L’intervento volto a intercettare la vettura sospetta è scattato quasi subito per evitare la fuga definitiva dei sospetti. L’episodio mette in evidenza come la tempestività nel trasferimento delle informazioni tra le pattuglie diventi fondamentale per la cattura dei responsabili.
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Inseguimento sulla via appia da latina a roma
Gli agenti del Commissariato di Cisterna hanno intercettato la vettura sospetta mentre viaggiava lungo la via Appia in direzione di Roma. A bordo, hanno riconosciuto i quattro uomini indicati nelle descrizioni ricevute. Alla vista delle divise, questi hanno tentato di evitare il controllo. Durante l’inseguimento, uno degli uomini ha lanciato una busta marrone dal finestrino. Successivi accertamenti hanno dimostrato che si trattava di una busta artigianale rivestita internamente di carta stagnola, presumibilmente per eludere i sistemi anti-taccheggio del negozio.
Gli operatori hanno recuperato la busta, seppure vuota, e hanno proceduto con un controllo approfondito del veicolo. Oltre a quella scambiata, sono state trovate altre buste dello stesso tipo nel portabagagli, indicanti un metodo usato dai sospetti per occultare merce o superare i sistemi di sicurezza durante i furti.
Accertamenti, denuncia e procedura di espulsione per i quattro cittadini cileni
Dopo il fermo, i quattro uomini sono stati portati negli uffici del Commissariato per le procedure di identificazione. Dai controlli è emerso che nessuno di loro disponeva di un permesso di soggiorno valido in Italia, rendendo la loro posizione irregolare. La mancanza di documenti ha complicato la loro permanenza sul territorio nazionale.
Gli agenti hanno quindi denunciato i sospetti all’autorità giudiziaria per furto aggravato. Oltre a questo procedimento penale, hanno disposto il trasferimento dei quattro verso i centri di permanenza per il rimpatrio di Potenza e Roma. In questi centri sono in corso le procedure amministrative necessarie per la loro espulsione e il rimpatrio in Cile, paese di provenienza dei sospetti arrestati.