Furgone in fiamme a maccarese svela traffico internazionale di droga verso roma

Furgone in fiamme a maccarese svela traffico internazionale di droga verso roma

Un incendio sull’autostrada A12 vicino a Maccarese ha rivelato un carico di hashish destinato al mercato romano, collegato a una rete di traffici illeciti tra Spagna e Lazio ancora sotto indagine.
Furgone In Fiamme A Maccarese Furgone In Fiamme A Maccarese
Un incendio su un furgone con targa spagnola sull’autostrada A12 ha rivelato un carico di hashish diretto al mercato romano, evidenziando una rete di traffico illecito tra Spagna e Lazio. - Gaeta.it

Un incendio su un tratto dell’autostrada A12 ha portato alla luce un carico di sostanze stupefacenti destinato al mercato romano. Tra l’incendio e la fuga del conducente, la scena ha svelato una rete di trasporto clandestina legata alla Spagna e ai traffici illeciti nel Lazio.

Incendio del furgone e scoperta del carico di droga

Mercoledì 18 giugno, un furgone Fiat Ducato con targa spagnola ha preso fuoco vicino al casello di Maccarese-Fregene sull’autostrada che collega Roma a Civitavecchia. I vigili del fuoco hanno spento l’incendio, ma all’interno del vano di carico c’erano numerosi panetti di hashish. Non è esclusa la presenza di altre sostanze come eroina o cocaina, ormai ridotte a cenere e inutilizzabili per la vendita.

Il conducente, unico a bordo del mezzo, è stato visto aprire la portiera ed uscire subito dal furgone prima che il rogo divampasse, poi è fuggito nelle campagne vicine. Le forze dell’ordine hanno iniziato la ricerca dell’uomo, controllando i registri spagnoli per scoprire a chi appartiene il veicolo oppure se si tratta di un prestanome.

Modalità operative dei corrieri

Questa scena è emblematica di un modus operandi ormai noto: i corrieri della droga usano i rapporti commerciali legittimi per spostare carichi illeciti. L’incendio del furgone ha impedito che il carico arrivasse a destinazione, ma ha confermato la presenza di questa strada del traffico.

Il legame con i trasporti dalla spagna e il mercato laziale

Le indagini puntano a stabilire che il furgone sia arrivato via mare poche ore prima. Secondo gli inquirenti potrebbe essere salpato da Barcellona e sbarcato al porto di Civitavecchia. Non è un caso isolato: la rotta è già usata per trasportare hashish marocchino verso Roma e il Lazio.

A maggio 2024, Guardia di Finanza e Dogane bloccarono un carico di 442 chili di marijuana nascosto dentro un camion arrivato dalla Catalogna al porto di Civitavecchia. Questi fatti mostrano come la Spagna resti un passaggio fondamentale per i narcotrafficanti che operano nella regione laziale.

Traffici e rotte preferenziali

Il collegamento tra Spagna e Italia, soprattutto via mare, rappresenta una strada preferenziale per chi trasporta droghe di vario tipo verso il centro Italia. La presenza di furgoni e camion provenienti da quei porti commerciali non è più legata solo a merci legali, ma spesso nasconde operazioni illecite.

Dubbi e scenari futuri delle indagini sulla rete di corrieri

Molte domande restano aperte dopo il rogo del furgone. Chi era effettivamente al volante? L’uomo fuggito è un semplice corriere “usa e getta” o un membro più esperto di un’organizzazione? Le risposte possono cambiare la portata dell’inchiesta.

Un nodo importante riguarda il traffico già attivo. Quante altre spedizioni simili stanno attraversando le autostrade sotto gli occhi di tutti, nascoste tra mezzi commerciali? È probabile che molti carichi illegali arrivino regolarmente a Roma e dintorni, passando inosservati grazie a un sistema ben rodato.

Le forze dell’ordine stanno ancora raccogliendo informazioni e controllando ogni dettaglio. Gli accertamenti sui registri spagnoli e le reti di spostamento via mare e via terra sono in corso. Il rogo di Maccarese ha soltanto aperto uno spiraglio su un traffico che potrebbe essere più vasto di quanto si immagina.

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