Un temporale intenso ha colpito nella notte la valle d’aosta provocando due frane nella zona di chevril, ad aymavilles. Questi movimenti franosi hanno bloccato la strada regionale per Cogne per circa 800 metri, costringendo alla chiusura del tratto in entrambi i sensi di marcia. Sul posto, i vigili del fuoco hanno soccorso gli occupanti di un’auto rimasta intrappolata tra i detriti. Sono attualmente in corso accertamenti per valutare la stabilità dell’area e pianificare la riapertura della strada.
Le cause e le caratteristiche del temporale che ha colpito la valle d’aosta
Il violento temporale notturno ha scaricato una notevole quantità di acqua in poco tempo su tutta la valle d’aosta. La pioggia improvvisa ha saturato rapidamente il terreno, in particolare su versanti instabili come quello in località chevril. Qui, l’acqua ha alimentato una colata detritica, ovvero un flusso rapido di fango e detriti che ha trascinato con sé materiale franoso e rocce. L’entità del fenomeno è stata sufficiente a causare due frane distinte, con masse di terra cadute sulla strada regionale di collegamento con Cogne.
Condizioni geologiche e meteorologiche della zona interessata
I movimenti franosi si sono verificati in un’area già nota per possibili fragilità geologiche, aggravate dalle condizioni meteorologiche estreme. La rapidità del fenomeno ha sorpreso i residenti e gli automobilisti, evidenziando come lo stato del territorio montano possa mutare in poco tempo. L’evento sottolinea l’importanza di monitorare costantemente i versanti, specialmente in stagioni caratterizzate da precipitazioni intense.
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Intervento dei vigili del fuoco e soccorso agli automobilisti coinvolti
Tra i danni provocati dalle frane, un’auto è rimasta bloccata dal materiale caduto sulla carreggiata, con i passeggeri esposti a rischi evidenti. I vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente, riuscendo a estrarre gli occupanti in modo sicuro. Fortunatamente non sono stati registrati ferimenti gravi, ma la situazione ha richiesto attenzione immediata per evitare incidenti maggiori.
Il pronto intervento dei soccorritori ha permesso di mettere in sicurezza la zona, impedendo l’accesso di altri veicoli al tratto interessato. La strada è stata chiusa in entrambi i sensi per circa 800 metri, nella zona di chevril. Al momento, il fermo del traffico si mantiene necessario per effettuare verifiche approfondite e rimuovere i detriti.
Misure di sicurezza e chiusura della strada
La chiusura temporanea coinvolge un tratto significativo della strada regionale, fondamentale per il collegamento tra aymavilles e Cogne. Le autorità invitano gli automobilisti a pianificare percorsi alternativi e a seguire gli aggiornamenti ufficiali.
Sopralluoghi e controlli sulla stabilità del terreno dopo le frane
A seguito delle due frane, tecnici e responsabili dei lavori pubblici della valle d’aosta stanno effettuando sopralluoghi accurati per stabilire l’entità del danno al versante e alla strada. L’obiettivo è capire se esistano rischi di ulteriori movimenti franosi e programmare gli interventi di pulizia e messa in sicurezza.
Le verifiche riguardano la composizione del terreno, la presenza di fessurazioni o cedimenti e la valutazione delle condizioni meteo. Questi elementi guideranno le decisioni sulla riapertura del tratto stradale e su eventuali misure da adottare per evitare nuovi blocchi. Lo stato attuale non segnala pericoli immediati ma viene mantenuto un controllo costante, considerando che sono previsti nuovi temporali nel pomeriggio.
Dichiarazioni del sindaco di Cogne sullo stato della situazione e le previsioni
Franco Allera, sindaco di Cogne, ha rassicurato la popolazione sul decorso degli eventi. Ha definito la situazione «sotto controllo» e ha precisato che le frane sono il risultato di una «colata detritica» scatenata dalla bomba d’acqua caduta nella notte. Le operazioni di pulizia e messa in sicurezza stanno procedendo e si prevede la riapertura della strada regionale nel corso del pomeriggio.
Il primo cittadino ha avvisato però che nella giornata si attendono altre precipitazioni, motivo per cui residenti e automobilisti devono mantenere attenzione sullo stato del territorio e seguire eventuali indicazioni dai servizi di emergenza. L’attenzione comune si concentra quindi sulla capacità di risposta agli eventi e sulla prevenzione di disagi ulteriori.