Forum bauhaus4eu in portogallo: università europee unite per uno sviluppo sostenibile e collaborativo

Forum bauhaus4eu in portogallo: università europee unite per uno sviluppo sostenibile e collaborativo

Il forum Bauhaus4eu in Portogallo riunisce dieci università europee, tra cui l’università degli studi di Bergamo, per promuovere un campus sostenibile e una laurea europea riconosciuta in tutta l’Unione.
Forum Bauhaus4Eu In Portogallo Forum Bauhaus4Eu In Portogallo
Il forum Bauhaus4eu in Portogallo ha rafforzato la collaborazione tra dieci università europee, tra cui l’Università di Bergamo, per promuovere un modello di formazione sostenibile e inclusivo ispirato al New European Bauhaus e sviluppare una laurea europea riconosciuta in tutta l’Unione. - Gaeta.it

L’incontro tra le università partner dell’Alleanza Bauhaus4eu ha preso forma in Portogallo a inizio 2025. Alla base del forum l’obiettivo di rafforzare la cooperazione tra atenei europei e promuovere un modello di sviluppo sostenibile ispirato al New European Bauhaus lanciato dalla Commissione Europea. Tra i partecipanti, l’università degli studi di Bergamo, presente con il rettore Sergio Cavalieri, ha confermato l’impegno italiano in questo percorso condiviso.

Il forum bauhaus4eu come spazio di dialogo e pianificazione tra università

Il primo forum Bauhaus4eu si è rivelato un momento importante per definire il cammino futuro dell’Alleanza. Dieci università europee di ricerca e alta formazione si sono confrontate sulle attività progettuali in corso e sui modelli già adottati da altre reti europee simili. Sergio Cavalieri, rettore dell’università di Bergamo, ha sottolineato la possibilità di lavorare strettamente con la Commissione europea per dare vita a una laurea europea riconosciuta in tutti i paesi dell’Unione. Un progetto ambizioso che richiede un confronto aperto tra partner e un coordinamento efficace a livello comunitario.

Il forum ha permesso di scambiare esperienze diverse e di elaborare linee di lavoro condivise, con particolare attenzione agli aspetti accademici e amministrativi. Non solo un momento di discussione, ma un’occasione per stabilire le basi di un processo che punta a un campus universitario continentale, che sappia unire tradizioni e innovazione nel campo della formazione superiore.

L’alleanza bauhaus4eu e la rete di università europee coinvolte

L’università degli studi di Bergamo partecipa attivamente all’Alleanza Bauhaus4eu, una rete composta da dieci istituzioni accademiche sparse in tutta Europa. Questa rete coinvolge oltre 124.000 studenti e un personale di circa 10.000 tra docenti e amministrativi. Si tratta di un gruppo che ha scelto di collaborare a lungo termine per sviluppare progetti condivisi, nel quadro di un’idea di università più aperta e centrata sull’inclusione.

La forza dell’alleanza risiede nella capacità di mettere insieme competenze diverse e di condividere risorse per favorire la creazione di nuove strategie educative e di ricerca. L’attenzione verte non solo sull’innovazione tecnologica, ma anche sul valore culturale e sociale che l’università può portare nella costruzione di un’Europa più sostenibile e partecipata.

Costruire un campus universitario europeo tra conoscenza, innovazione e inclusione

Al centro delle attività Bauhaus4eu c’è la volontà di costruire un campus universitario europeo capace di generare non solo conoscenza, ma anche innovazione e inclusione sociale. Questo progetto mira a superare le tradizionali barriere nazionali e a favorire la mobilità di studenti, docenti e personale.

L’idea è creare un ambiente in cui l’apprendimento possa essere influenzato da scambi culturali e interdisciplinari rafforzando il legame tra formazione e sviluppo sostenibile. Il modello proposto si ispira al New European Bauhaus della Commissione Europea, che punta a integrare arte, scienza, tecnologia e valore ambientale in un’unica cornice.

Obiettivi concreti del forum

Un obiettivo concreto è anche la creazione di una European Degree, una qualifica universitaria valida e riconosciuta in tutti i paesi dell’Unione. Questa laurea faciliterebbe il riconoscimento dei titoli e darebbe nuove opportunità agli studenti di muoversi e lavorare più facilmente in Europa.

Il forum portoghese ha confermato i passi avanti in questa direzione, mettendo in luce la volontà delle università di consolidare i rapporti con le istituzioni europee e di rafforzare la collaborazione oltre i confini nazionali. Un processo che potrebbe cambiare il volto dell’alta formazione nel continente nei prossimi anni.

Change privacy settings
×