Un violento temporale con grandine si è abbattuto sulle zone di Parma e provincia poco prima delle 21 di ieri sera. Il maltempo ha interessato soprattutto le aree sud e ovest della città, provocando disagi e alcuni danni, tra cui caduta di alberi e blackout in diverse zone urbane. La perturbazione ha allertato vigili del fuoco e servizi di emergenza, con numerosi interventi in corso tutt’ora.
L’ondata di maltempo su parma: grandine, raffiche e blackout nei quartieri
L’arrivo del temporale ha portato raffiche di vento che hanno superato i 100 chilometri orari soprattutto nelle zone di pianura intorno a Parma. In città, i quartieri Montanara, San Leonardo e la frazione di Corcagnano sono rimasti senza corrente elettrica a causa dei danni alle linee. La grandine si è fatta sentire con intensità, creando disagi alla viabilità e danneggiando veicoli e piante. Gli alberi caduti sono stati segnalati soprattutto nel sud e ovest del capoluogo, dove le forti raffiche li hanno sradicati o spezzati.
La situazione ha costretto al rinvio di eventi pubblici, in particolare il concerto previsto per il Festival Toscanini, fermato dall’intensità delle condizioni meteorologiche. Sul fronte territoriale, le piogge più intense si sono concentrate sulle aree montane dell’Appennino parmense, come la val Parma a Corniglio e la val Baganza intorno a Berceto e Ravarano. Anche la fascia pedemontana est ha ricevuto accumuli abbondanti di precipitazioni.
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Emergenza vigili del fuoco: più di cento interventi tra caduta di alberi e danni da vento
I vigili del fuoco hanno lavorato senza sosta per far fronte agli oltre cento interventi in tutta la provincia di Parma e nel territorio circostante. La maggior parte è stata rappresentata dalla rimozione di alberi caduti sulle strade, che hanno bloccato il traffico e messo a rischio la sicurezza di automobilisti e pedoni. Gli interventi sono proseguiti per tutta la notte e sono tuttora in corso quelli per le piante più grandi, che richiedono l’uso di autogru e attrezzature speciali.
La complessità delle operazioni ha richiesto la mobilitazione di diverse squadre, concentrandosi soprattutto nelle zone più colpite dal vento forte. I pompieri hanno inoltre risposto a richieste per insegne pericolanti e danni a strutture leggere causati dalle raffiche. Il coordinamento con le autorità locali e i servizi di emergenza è stato immediato per ridurre al minimo i rischi per la cittadinanza.
I danni e le emergenze nelle province di reggio emilia, modena e bologna
La perturbazione si è spostata verso sud-est, interessando le province di Reggio Emilia, Modena e Bologna, generando disagi simili. Nel reggiano, i vigili del fuoco hanno effettuato circa ottanta interventi, intervenendo in diversi comuni come San Ilario, Reggio, Albinea, Quattro Castella, Correggio, Gattatico e Bibbiano. Anche qui la caduta di alberi sulle strade ha rappresentato il principale motivo di chiamata.
Nella provincia di Modena, le squadre di soccorso hanno portato a termine circa quaranta interventi, concentrati nella fascia intermedia del territorio, tra cui Campogalliano, Modena città, Formigine, Spilamberto, Vignola e Savignano. L’azione dei pompieri ha riguardato la rimozione di piante abbattute, la messa in sicurezza di insegne pericolanti e il recupero di danni causati dal vento violento.
Situazione nella pianura bolognese
Infine, nella pianura bolognese la tempesta ha portato grandine, raffiche forti e numerosi fulmini, creando ulteriore pressione sulle strutture di emergenza. Le condizioni di maltempo hanno rallentato la circolazione e richiesto cautela agli abitanti di tutta l’area. Le operazioni di soccorso procedono anche nel corso di questa mattina per rimediare agli effetti più pesanti del temporale.