Formia si conferma protagonista nella promozione turistica del Lazio. Un gruppo di Visit Lazio, il portale turistico regionale, accompagnato da un rappresentante dell’assessorato al Turismo della regione, ha trascorso una giornata tra i siti più significativi della città. Questo evento segue il recente riconoscimento conferito a Formia con la Bandiera Blu, simbolo della qualità ambientale e balneare. L’obiettivo è rilanciare la città nel contesto del turismo regionale, valorizzandone storia, paesaggi e tradizioni.
Accoglienza istituzionale tra il comune e il centro di preparazione olimpica
Il programma della visita è iniziato al punto IAT, situato nel palazzo comunale, destinato a informare e assistere i turisti. Qui hanno partecipato il sindaco di Formia, Gianluca Taddeo, e l’assessore al Turismo, Giovanni Valerio, insieme a Fabio Rimedio, direttore del Centro di Preparazione Olimpica Bruno Zauli. La presenza delle autorità locali e del personale dedicato all’accoglienza ha sottolineato la partecipazione attiva delle istituzioni nel promuovere la città. Questo incontro ha rappresentato un momento fondamentale per mettere in evidenza la collaborazione tra enti comunali, regionali e realtà sportive e culturali della zona. Il Centro Olimpico è un punto di riferimento per l’attività sportiva di alto livello, elemento che si aggiunge all’offerta turistica di Formia.
Itinerario nei luoghi simbolo dell’archeologia e della cultura formiana
Dopo il benvenuto istituzionale, la delegazione si è spostata per visitare diversi punti di interesse storico e archeologico. Tra questi, la Villa di Mamurra, residenza di un personaggio romano legato a Giulio Cesare, rappresenta un esempio di architettura antica di rilevanza. Il Cisternone Romano, struttura idraulica, testimonia invece l’ingegneria tardo romana e il profondo legame della città con la sua storia. Al Teatro Romano Gliu’ Canciegl si è svolta un’accoglienza particolare, con un’esibizione musicale curata dalla Pro Loco, che ha valorizzato il luogo con brani ispirati alle tradizioni. La Chiesa di Sant’Erasmo, sede di scavi archeologici, ha poi mostrato tracce della vita religiosa e civile dell’antichità. La visita ai lungomari di Gianola e Vindicio ha invece sottolineato la vocazione balneare e sportiva, elementi importanti per il turismo estivo.
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Il ruolo del parco regionale della riviera di ulisse tra natura e patrimonio storico
Il tour si è concluso all’interno del Parco regionale della Riviera di Ulisse, accompagnati dal commissario straordinario Massimo Giovanchelli. L’area protegge un ecosistema costiero con rilevanza archeologica significativa. La visita ha toccato il porticciolo romano di Gianola e le zone circostanti alla Villa di Mamurra, evidenziando i collegamenti tra ambiente naturale e testimonianze antiche. Questo spazio unisce la ricchezza naturale con il patrimonio storico, creando un percorso in cui i turisti possono immergersi in scenari poco conosciuti ma di grande valore. La presenza della delegazione ha favorito un confronto diretto in vista di iniziative per diffondere la conoscenza del territorio. L’attenzione si è rivolta anche alla tutela ambientale, fattore chiave per mantenere intatti questi beni.
Tradizione popolare e gastronomia: il sapore autentico di formia
La giornata ha avuto un momento di rilievo nel Teatro Romano, dove l’arte locale ha avuto spazio grazie all’esibizione musicale di Gabriele D’Amico. La cultura si è intrecciata con la storia, offrendo una testimonianza viva delle radici cittadine. Poco dopo, la delegazione ha assaggiato “Le Virtù”, un piatto tipico formiano preparato da due residenti di Castellone. Questo momento ha permesso di scoprire la dimensione enogastronomica della zona, fatta di ingredienti semplici e usanze tramandate. L’attenzione alla cucina tradizionale ha aggiunto una dimensione umana e quotidiana alla visita, mostrando ospitalità e, soprattutto, autenticità. Gastronomia e tradizioni sono così diventate parte integrale del racconto turistico formulato.
Impegni istituzionali e prospettive per il rilancio di formia nel contesto regionale
Il sindaco Gianluca Taddeo ha evidenziato come la visita di Visit Lazio rappresenti un’opportunità per illustrare la ricchezza della città e consolidare il prestigio legato alla Bandiera Blu. L’assessore Valerio ha sottolineato l’importanza di mostrare un quadro completo del territorio, capace di attrarre visitatori interessati a più aspetti, dalla storia allo sport. La regione Lazio ha confermato l’intenzione di sostenere queste iniziative attraverso le parole dell’assessore Elena Palazzo, ricordando come Formia sia un punto di riferimento per la promozione territoriale. Il progetto punta a valorizzare risorse storiche, ambientali e culturali, con un focus su esperienze turistiche variegate e rispettose del territorio. In quest’ottica, il contributo di Visit Lazio assume un ruolo centrale per raggiungere un pubblico più ampio.
L’iniziativa del 2025 rafforza la volontà di porre Formia all’interno di un circuito turistico di rilievo nazionale e internazionale. Il connubio tra archeologia, natura, arte e tradizioni traduce l’identità della città in un’offerta riconoscibile e concreta. Il lavoro congiunto fra amministrazioni, enti culturali e tour operator regionali potrebbe portare a un incremento delle visite, a beneficio dell’economia locale e della salvaguardia del patrimonio. I prossimi mesi saranno importanti per trasformare queste visite e incontri in proposte e iniziative strutturate e di ampio respiro.