Fonditalia 2024: Oltre 107 Milioni di Euro Investiti per Potenziare la Formazione Lavorativa

Fonditalia 2024: Oltre 107 Milioni di Euro Investiti per Potenziare la Formazione Lavorativa

Fonditalia presenta il Rapporto 2024, evidenziando investimenti di oltre 107 milioni di euro in formazione per lavoratori e imprese, sottolineando l’importanza di competenze aggiornate per la competitività industriale.
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Fonditalia 2024: Oltre 107 Milioni di Euro Investiti per Potenziare la Formazione Lavorativa - Gaeta.it

Fonditalia presenta il Rapporto 2024 al Maxxi, mettendo in evidenza gli investimenti e le opportunità di formazione per lavoratori e imprese. Dal 2010, sono stati mobilitati oltre 107 milioni di euro in progetti volti a migliorare le competenze professionali e a rispondere alle crescenti esigenze del mercato del lavoro. L’analisi sottolinea l’importanza di un sistema formativo integrato per garantire la competitività delle industrie italiane.

La necessità di aggiornamento professionale

Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione Lazio e assessore allo Sviluppo Economico, ha espresso la necessità fondamentale di aggiornare continuamente le competenze lavorative. Nel Lazio, un territorio con circa 600.000 imprese, esiste una carenza di quasi mezzo milione di profili professionali. Alcuni posti non sono occupati, mentre altri necessitano di un aggiornamento che non sempre è facilmente reperibile. Le imprese, per rimanere competitive, devono investire nella formazione e nell’innovazione. Angelilli ha enfatizzato l’importanza di un approccio collaborativo tra istituzioni, regioni e fondi professionali, evidenziando che la sinergia tra pubblico e privato può portare a risultati notevoli in termini di qualità dell’offerta formativa.

Il convegno di questa mattina, tenuto al Maxxi, ha rappresentato l’ultimo atto di un roadshow di presentazione del Rapporto Fonditalia, che ha toccato diverse città italiane come Bari, Milano, Torino, Palermo e Napoli. Questi eventi hanno facilitato il dialogo tra imprese, parti sociali e istituzioni, analizzando le evoluzioni delle politiche del lavoro e della formazione professionale.

Fondi professionali: un supporto decisivo per lavoratori e imprese

Oggi i fondi professionali coinvolgono oltre 9,5 milioni di lavoratori e 740 mila imprese. Ogni anno, i flussi finanziari garantiti dai fondi superano i 400 milioni di euro, un importo decisamente maggiore rispetto ai 140 milioni offerti dal Fondo Sociale Europeo. Secondo Egidio Sangue, direttore di Fonditalia, la struttura dei fondi ha dimostrato la sua solidità nel tempo, sebbene non ci sia ancora una normativa chiara che regolamenti il settore. Le circolari e i pareri ministeriali sono stati utilizzati per adattare le modalità operative, evidenziando una certa flessibilità nella gestione.

La richiesta di formazione è particolarmente intensa. Secondo recenti rilevazioni, nel Lazio il 48,2% delle imprese ha già avviato o pianifica di avviare attività formative. Questo dato indica chiaramente la volontà delle aziende di investire in risorse umane preparate e aggiornate, per fronteggiare le sfide del mercato. Le attività produttive, inclusi artigiani e piccole aziende, non possono prescindere da percorsi di aggiornamento professionale.

Le sfide attuali, come la transizione energetica e digitale, riguardano ogni settore e non solo le grandi imprese. Il bisogno di competenze è congestionato anche negli ambiti più tradizionali. In Lazio, il settore artigianale, che rappresenta il 16% delle attività economiche, deve garantire un passaggio di competenze vitali per il suo futuro.

Un bilancio positivo per Fonditalia

Dal 2010 al 2023, Fonditalia ha approvato oltre 7.500 progetti di formazione, con un investimento totale di 107 milioni di euro, coinvolgendo 830mila lavoratori e quasi 150mila imprese. La stragrande maggioranza delle imprese aderenti è rappresentata da microimprese, che costituiscono il 91% del totale, prevalentemente localizzate nel Sud e nelle Isole italiane . I dati del Rapporto 2024 evidenziano un incremento rispetto a quelli del 2022, confermando il continuo sviluppo di Fonditalia come punto di riferimento per la formazione lavorativa delle piccole aziende.

Questo scenario dimostra che, nonostante le difficoltà, c’è un forte impegno da parte delle istituzioni e delle imprese nel settore della formazione. Tenuto conto delle mutate condizioni di mercato e della digitalizzazione, sono fondamentali percorsi formativi per affrontare le sfide e cogliere le opportunità che emergono in questo mondo del lavoro in continua evoluzione.

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