Il festival del balletto di nervi si prepara a tornare con un calendario ricco di eventi e spettacoli. La manifestazione, affidata all’etoile genovese Jacopo Bellussi, promette di portare sulla scena compagnie di fama mondiale e nuove proposte coreografiche. Il programma si svolgerà tra il teatro Carlo Felice e i parchi di Nervi, accompagnato da incontri, lezioni e proiezioni. Scopriamo i dettagli dell’evento e le novità di questa edizione 2025.
Un festival con radici profonde e un ruolo culturale per nervi
Il festival del balletto a nervi ha una storia lunga, e quest’anno rappresenta un momento importante per la città e la scena artistica ligure. Jacopo Bellussi, stella del balletto, ha assunto la direzione artistica affidandosi all’eredità e alla visione di chi, come Mario Porcile, aveva ideato un evento capace di coniugare grande danza e promozione dei talenti emergenti. Il ritorno del festival segna una nuova fase dopo anni di assenza per alcune compagnie storiche.
L’inaugurazione si terrà il 28 giugno al teatro Carlo Felice con la “Fille mal gardée”, eseguita dalla Scuola di Ballo della Scala. Il debutto riflette l’importanza della formazione e dell’accesso alla danza classica delle nuove generazioni; si tratterà di un evento che coinvolge un pubblico ampio, dai cultori del balletto ai nuovi appassionati. Il teatro Carlo Felice resta il cuore pulsante del festival, supportato da spettacoli all’aperto nei parchi di Nervi, che valorizzano gli spazi cittadini e creano un ambiente unico per la danza.
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Letto tra tradizione e innovazione
L’idea di alternare spettacoli tradizionali e contemporanei fa parte della filosofia del festival, che mira a raccontare la danza come linguaggio globale e articolato. In questa ottica si spiega la presenza di compagnie di primo piano accanto a formazioni meno conosciute ma promettenti. La formula coinvolge anche il pubblico con un programma collaterale “Fuori Festival” pensato per ampliare il racconto della danza attraverso proiezioni, incontri e lezioni gratuite.
Compagnie e date: il calendario di eventi al centro di nervi
L’edizione 2025 del festival del balletto a nervi proporrà undici serate tra teatro e parchi. Tra le protagoniste spiccano realtà di prestigio internazionale. Il balletto dell’Opéra de Paris si esibirà il 4 luglio, riportando a Nervi una compagnia che non era presente da quasi quarant’anni. Seguiranno il Royal Ballet e lo Stuttgarter Ballett , nomi noti per la qualità delle produzioni e il repertorio di grande spessore. Questi appuntamenti richiamano appassionati e addetti ai lavori da tutta Italia e anche dall’estero.
Un confronto tra stili classici e contemporanei
Ad affiancare le grandi compagnie ci saranno realtà emergenti come il Ballett Kiel, atteso il 9 luglio, e il Lucia Lacarra Ballet il 16 luglio. Entrambe interpretano coreografie che vanno dal classico al contemporaneo, favorendo un confronto tra stili differenti. Il programma include anche uno spettacolo della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala e quello del Bayerisches Junior Ballett München, previsto per il 23 luglio. Quest’ultima si rivolge soprattutto a giovani ballerini, confermando la vocazione formativa del festival.
Al termine degli spettacoli si svolgerà un gala il 27 luglio dedicato alla memoria e all’opera di Mario Porcile. Qui si esibiranno étoile che riproporranno coreografie classiche e contemporanee, in un omaggio partecipato da chi ha contribuito al successo della rassegna negli anni. Per l’organizzazione di questo evento speciale Bellussi ha coinvolto Maina Gielgud, figura di riferimento nel mondo della danza internazionale.
Il ruolo della formazione e delle masterclass nell’edizione 2025
L’attenzione alla formazione dei nuovi talenti distingue questa edizione del festival. Accanto agli spettacoli, sono previste diverse masterclass con insegnanti di fama internazionale. Questi appuntamenti permettono a ballerini emergenti di confrontarsi con tecniche diverse e di ricevere consigli direttamente da professionisti di livello. L’opportunità di partecipare alle lezioni rappresenta un valore aggiunto per chi vuole approfondire la conoscenza della danza e aspirare a carriere professionali.
Le masterclass si svolgeranno durante tutto il periodo del festival, dal 28 giugno al 27 luglio, e coinvolgono anche realtà formative come la Scuola di Ballo della Scala e il Bayerisches Junior Ballett. Nel dettaglio gli incontri mirano a coprire vari stili e metodologie, dal repertorio classico alle sfumature del contemporaneo. Questa offerta formativa contribuisce a trasformare il festival in uno spazio di dialogo e crescita, oltre che di spettacolo.
Un dialogo aperto con il pubblico
L’organizzazione punta inoltre a creare momenti per il pubblico e per gli operatori del settore, con eventi collaterali dedicati alla conoscenza della danza. Le lezioni aperte e le proiezioni completano l’esperienza, proponendo una visione ampia della disciplina e dei suoi protagonisti.
Nervi fuori festival: un programma culturale parallelo al festival del balletto
Dal 10 giugno al 24 luglio si svolge anche “Nervi Fuori Festival 2025”, un ciclo di appuntamenti gratuiti organizzato dall’associazione ThreeBBallet in collaborazione con la Fondazione Teatro Carlo Felice. L’obiettivo è avvicinare il pubblico alla danza attraverso diversi metodi narrativi, partecipativi e formativi. L’iniziativa arricchisce l’offerta stretta agli spettacoli con momenti di approfondimento e di incontro.
Tra le prime proposte figura la proiezione alla sala Quadrivium del film “Cranko” di Joachim A. Lang, dedicato al coreografo che ha segnato la storia dello Stuttgart Ballett. La prima italiana di questo documentario sarà presentata dal sovrintendente Michele Galli e da Jacopo Bellussi stesso. Questo evento riflette l’attenzione del festival per la memoria storica e l’impatto culturale della danza europea.
Danza oltre il palcoscenico
Il programma del Fuori Festival ospita anche incontri con artisti, letture e lezioni aperte. Si crea così uno spazio dove la danza non si limita alla scena ma entra nelle dimensioni quotidiane della città e del pubblico. Nervi si conferma un punto di riferimento dove si intrecciano spettacolo, cultura e formazione.