Festival Dancescreen in the Land: Una celebrazione della danza contemporanea a Roma dal 29 agosto al 25 ottobre

Festival Dancescreen in the Land: Una celebrazione della danza contemporanea a Roma dal 29 agosto al 25 ottobre

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Festival Dancescreen in the Land: Una celebrazione della danza contemporanea a Roma dal 29 agosto al 25 ottobre - Gaeta.it

Il Festival Dancescreen in the Land torna a Roma e nei suoi dintorni con una variegata programmazione di spettacoli di danza contemporanea, eventi all’aperto e workshop esclusivi. Da domani, 29 agosto, fino al 25 ottobre, l’evento organizzato dall’associazione Canova 22 offre agli appassionati un’opportunità unica di esplorare tematiche artistiche che pongono l’accento sul rapporto tra uomo e natura. Questa terza edizione si concentra sulla metafora del corpo come “luogo” del sogno, cercando di instaurare un dialogo più armonico con l’ambiente.

Gli eventi iniziali: dal lago di Bracciano a Roma

Spettacoli e performance a Bracciano

La rassegna avrà inizio al lago di Bracciano con un evento di grande richiamo. Il 29 agosto si apre con “Under sky in the land“, una maratona di artisti di fama internazionale che promette di incantare il pubblico con performance dal forte impatto visivo e emotivo. Il giorno seguente, il 30 agosto, la Cornelia Dance Company presenterà “Hybridus“, una parodia ironica dei celebri “Balletti russi“, avvalendosi del talento di danzatori under 35. Il 31 agosto sarà invece dedicato a un tema centrale dell’ecologia, con il Balletto di Roma che danzerà sul tema dell’acqua, affrontando questioni cruciali legate a questa risorsa vitale.

Prosegue la proposta con workshop e danza

La rassegna continua il 1 settembre con “Essence“, spettacolo della Mandala Dance Company. Qui si uniranno i partecipanti a un workshop tenuto dai membri della compagnia Hofesh Shchter di Londra. Questa iniziativa non solo offre un’opportunità di apprendimento ai danzatori emergenti, ma incoraggia anche un incontro fra generazioni diverse e stili artistici distinti, con l’intento di promuovere la danza come linguaggio universale.

Il parco dell’Appia Antica: un palcoscenico di celebrazioni

Danza e musica in omaggio a Puccini

Molti eventi si svolgeranno nel suggestivo contesto del parco dell’Appia Antica. Qui, il 12 settembre, si terrà uno spettacolo dedicato a Giacomo Puccini, in occasione del centenario della sua morte, con “Puccini e Verdi in danza” interpretato da Monica Casadei. Questo tributo rappresenta un’importante integrazione tra musica e danza, aprendo un dialogo tra forme artistiche diverse.

Performance di spicco e nuove produzioni

Il giorno seguente, il 13 settembre, il programma prevede una doppia esibizione: prima “Anime” della Atacama, firmata da Patrizia Cavola e Ivàn Truol, e poi la prima nazionale di “In arte, Maddalena“, una coproduzione tra Canova 22, Mandala Dance Company e Aps Magica. L’14 settembre, il Balletto di Roma presenterà “Gli stati dell’Acqua“, coreografia di Valerio Longo, una performance evocativa sull’importanza di questo elemento primordiale. Infine, il 15 settembre, la compagnia Resextensa porterà in scena “Legenda“, un lavoro di Elisa Barucchieri con tematiche già familiarmente esplorate nel festival.

Antica Fornace del Canova: un luogo intriso di arte

Spettacoli dallo spirito innovativo

L’Antica Fornace del Canova sarà un altro dei luoghi chiave del festival. Il 11 settembre, gli artisti della compagnia Artemis danza si esibiranno in “Fragile bellezza“, un omaggio a Tosca creato da Monica Casadei. La presentazione di opere in spazi così carichi di storia contribuisce a una fusione unica tra passato e presente.

Progetti contemporanei e riflessioni sul femminile

Il 26 settembre, le allieve dell’Accademia nazionale di Danza daranno vita a spettacolari interpretazioni del rapporto tra femminile e natura. Due giorni dopo, il 27 settembre, Simona Lisi dell’associazione Ventottozerosei eseguirà “Ewa“, ispirandosi al mito di Eva, un’opera che si preannuncia ricca di simbolismi e significati. Dal 1 al 10 ottobre, verrà riproposto “In Arte, Maddalena“, mentre dal 14 al 19, Michele Pogliani presenterà “Time and time again“, un affascinante spettacolo dell’Mp3 Dance Project.

La chiusura del festival: un omaggio a Roland Petit

Il festival si concluderà il 25 ottobre con una serata speciale dedicata al ballerino e coreografo francese Roland Petit, organizzata da Canova 22 in collaborazione con la Asmed Fondazione Sardegna. Contemporaneamente, sarà inaugurata una mostra esclusiva che celebrerà il contributo di Petit al mondo della danza. Questa manifestazione rappresenterà una sintesi della ricchezza e varietà delle esperienze vissute durante il festival, lasciando un segno duraturo sulle arti performative nella capitale.

  • Armando Proietti

    Armando è un giovane blogger esperto di cronaca e politica. Dopo aver studiato Scienze Politiche, ha avviato un blog che analizza e commenta gli eventi politici italiani e internazionali con uno stile incisivo e informativo, guadagnandosi la fiducia di un vasto pubblico online.

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