La festa della cipolla di Vatolla si prepara a tornare nei weekend di agosto nel borgo di Vatolla, frazione di Perdifumo, in provincia di Salerno. Questo evento celebra la produzione locale di cipolla, un prodotto dalla tradizione antica e dal sapore particolarmente dolce, coltivato esclusivamente in questa parte della Campania. I weekend dedicati alla festa si svolgeranno il 2 e 3 agosto, il 9 e 10 agosto, con una giornata conclusiva prevista per il 23 agosto. L’evento richiama ogni anno appassionati di gastronomia e visitatori desiderosi di scoprire le ricette tipiche legate a questo ortaggio.
La cipolla di Vatolla, un prodotto unico del parco nazionale del Cilento
La cipolla di Vatolla si distingue per la sua forma allungata e il colore bianco-dorato, caratteristiche che la rendono riconoscibile nel vasto panorama dei prodotti ortofrutticoli campani. Coltivata nella zona rurale attorno al borgo di Vatolla, questa cipolla ha un sapore dolce che la differenzia da altre varietà italiane. La sua coltivazione è legata al microclima e alla composizione del terreno del parco nazionale del Cilento, che ne favoriscono qualità organolettiche specifiche.
Dal punto di vista gastronomico, questa cipolla è parte integrante della cucina cilentana e di numerose ricette tradizionali. La sua presenza nelle tavole locali si è consolidata nei decenni, tanto da diventare un simbolo della cultura agricola del territorio. Solo qui può essere coltivata e lavorata secondo metodi tramandati negli anni, rendendo il prodotto un vero punto di riferimento per la zona.
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Gli eventi gastronomici e culturali nei weekend di agosto a Vatolla
Ogni fine settimana di agosto dedicato alla festa offre ai visitatori la possibilità di provare la cipolla di Vatolla cucinata in modi diversi. Tra le specialità più richieste ci sono le frittelle di cipolla, la pizza con cipolla, frittate e zuppe, e la parmigiana preparata con questo ingrediente. In aggiunta, sono apprezzate la cipolla gratinata e piatti più elaborati come i tagliolini al ragù di cipolle e lo spezzatino di carne accompagnato dalla cipolla locale.
I dolci tradizionali come quelli della “zita” completano l’offerta gastronomica, con proposte che mettono in luce il gusto particolare della cipolla e le ricette della cucina contadina cilentana. Questi appuntamenti sono accompagnati da serate danzanti e musica popolare, che animano le piazze e creano un’atmosfera festosa e collettiva.
Iniziative didattiche e culturali accanto alla festa della cipolla
Oltre agli eventi culinari, la festa include iniziative come laboratori didattici rivolti a bambini e adulti. L’obiettivo è far conoscere il processo di coltivazione e le caratteristiche dell’ortaggio, mettendo in risalto il legame tra territorio e prodotto. Ci sono anche mostre fotografiche, espositive e incontri che approfondiscono la storia della cipolla e la sua importanza nella tradizione locale.
Convegni e tutela delle produzioni tipiche
I convegni organizzati durante la festa coinvolgono esperti e agricoltori, affrontando temi come la sostenibilità agricola e la tutela delle produzioni tipiche. Questi momenti contribuiscono a mantenere viva la memoria collettiva e a diffondere consapevolezza sulla necessità di preservare queste colture autoctone, che rappresentano un patrimonio culturale e gastronomico per il Cilento.
La festa della cipolla di Vatolla si conferma così un appuntamento in grado di coinvolgere un pubblico vario, interessato non solo al gusto ma anche alla cultura della terra e alle tradizioni radicate in questa zona della Campania. Le iniziative proseguono fino al 23 agosto, riscuotendo l’attenzione di cittadini e turisti.