Il rapper fedez ha partecipato al programma la zanzara su radio24 con un intervento diretto e acceso, rispondendo a una critica rivolta dagli attivisti di ultima generazione sui voli privati. L’intervento ha coinvolto un confronto serrato con l’attivista ester goffi. Il tema centrale della discussione è stato l’impatto ambientale dei jet privati, con dati e toni che non hanno evitato lo scontro.
La polemica sui voli privati e l’impatto ambientale secondo fedez
Durante la trasmissione condotta da giuseppe cruciani il rapper è stato chiamato a rispondere alle accuse riguardo al presunto impatto ambientale negativo dei voli privati. Fedez ha presentato dati precisi relativi alla produzione di anidride carbonica causata dagli aerei. Ha ricordato che secondo le stime, gli aerei contribuiscono solo per il 2% alle emissioni totali di CO2, con i voli privati che incidono ancora meno, sotto questa soglia.
L’artista ha evidenziato come questa informazione venga spesso ignorata nelle critiche mosse da gruppi ambientalisti come ultima generazione. Secondo fedez, l’attenzione eccessiva verso i voli privati non ha fondamento scientifico ma si configuri come un attacco più simbolico che reale. Ha inoltre messo in discussione la posizione di superiorità morale spesso assunta da chi si oppone ai jet privati.
Leggi anche:
Questa linea ha suscitato reazioni forti, soprattutto per la scelta linguistica del rapper e il modo in cui ha espresso la sua difesa, rifiutando quindi la retorica comunemente associata a certi dibattiti sull’ambiente.
Confronto diretto con l’attivista ester goffi
Il confronto con ester goffi, rappresentante di ultima generazione, ha rappresentato il momento clou dell’intervento di fedez. Nel dialogo l’artista ha chiesto direttamente all’attivista se fosse a conoscenza dell’effettiva incidenza dei voli sulla CO2, dando poi la risposta in maniera assertiva.
Questo siparietto mostra una dinamica di dibattito dove fedez prende l’iniziativa e non concede mezze misure. La critica è rivolta sia ai metodi usati da certi attivisti, sia all’atteggiamento da loro adottato, definito come tracotante e moralista. L’artista ha sottolineato come il focus su determinate cattive abitudini, a suo dire marginali, rischi di distogliere l’attenzione da problemi più grandi.
Lo scambio ha avuto toni vivi e ha coinvolto anche un richiamo diretto alla realtà personale di fedez, rimarcando il suo legame con rozzano, dove risiede. Questo elemento ha aggiunto una nota di autenticità a un confronto altrimenti surriscaldato.
Dal tono forte alla controversia pubblica
Il linguaggio usato da fedez durante il programma ha attirato altrettanta attenzione quanto i contenuti emersi. L’uso di espressioni esplicite e un modo di rispondere schietto hanno alimentato un dibattito acceso nei social e tra i media.
L’artista ha spiegato che certi attacchi, come quelli rivolti a chi usa voli privati, sono soltanto un modo per disturbare, una “mera retorica” senza impatto reale. Ha espressamente escluso che la rinuncia a questi voli possa influenzare significativamente il riscaldamento globale, arrivando anche a contestare chi si pone come giudice morale della situazione.
L’affermazione finale, con riferimento all’origine di fedez da rozzano, ha lasciato intendere la sua distanza da certi codici di dibattito politico o culturale, presentandosi con un’identità chiara ma senza peli sulla lingua.
Il botta e risposta ha confermato ancora una volta la capacità di fedez di attirare l’attenzione con parole forti e posizioni nette. Il tema ambientale resta uno degli argomenti più divisivi, tra dati scientifici e sensibilità pubblica.