Il festival storie 2025 prende avvio venerdì 20 giugno nel borgo di ponzano di fermo, con la presenza di federico buffa che propone il suo monologo italia mundial. L’evento si colloca nel contesto di una rassegna culturale che valorizza 13 piccoli centri delle province marchigiane. Lo spettacolo ammonterà a un viaggio nel racconto della nazionale italiana campione del mondo nel 1982, in uno dei luoghi simbolici del territorio colpito dal sisma del 2016.
Il luogo e il contesto del festival storie 2025
Il festival prende il via nel cuore delle marche, nel borgo di ponzano di fermo, un paese che sorge in una zona segnata da vicende recenti legate al terremoto del 2016. La manifestazione coinvolge una rete di tredici borghi distribuiti su tre province diverse, con l’obiettivo di portare arte e cultura nei centri più piccoli e meno frequentati. La cornice scelta per l’inizio è il sagrato della chiesa di san marco, uno spazio suggestivo capace di unire la sacralità dell’architettura storica alla forza delle performance dal vivo.
Questa iniziativa non è solo un evento artistico, ma rappresenta un modo concreto di sostenere le comunità locali, incuriosire pubblico e visitatori e contribuire alla ripresa culturale di un territorio segnato dalle catastrofi naturali. Non a caso il festival è cresciuto fino a raggiungere questa quinta edizione, confermandosi una tappa importante nel calendario estivo marchigiano. Le serate sono pensate per offrire spettacoli di valore, ma anche un’occasione per riflettere sul legame tra arte e territorio.
Leggi anche:
L’evento di apertura con federico buffa e il racconto italia mundial
Federico Buffa sarà il protagonista della serata inaugurale fissata per le 21.30 di venerdì 20 giugno. Lo storyteller e giornalista porterà in scena italia mundial, il suo monologo più noto che ripercorre la conquista del titolo mondiale di calcio da parte della nazionale italiana nel 1982. La performance si svolgerà accompagnata dalla musica al pianoforte del maestro alessandro nidi, elemento che accentuerà l’aspetto poetico e coinvolgente del racconto.
Italia mundial non è solo un insieme di aneddoti sportivi, ma un racconto epico che tratteggia quella vittoria leggendaria attraverso una narrazione viva, fatta di emozioni e dettagli capaci di far rivivere un periodo storico per molti tifosi. L’evento segna un momento di ritrovo collettivo intorno a un’esperienza culturale che unisce sport e arte, ripercorrendo episodi noti e meno noti del mondiale spagnolo. Buffa, grazie alla sua capacità di intrecciare parola e memoria, crea uno spettacolo che affascina per il ritmo e la passione con cui viene raccontato il cammino di quell’Italia.
Il pensiero di federico buffa sul teatro e il festival storie
Il giornalista, parlando con gli organizzatori, ha espresso affetto per le marche e in particolare per il territorio intorno a ponzano di fermo. Buffa ha sottolineato come il teatro abbia una forza che supera il tempo, definendolo una forma d’arte immortale. Ha riconosciuto nel festival storie un’idea autentica, capace di tenere viva la cultura in borghi colpiti dal sisma, attirando pubblico in luoghi dove la ricostruzione della vita sociale passa anche attraverso eventi di qualità.
La riflessione di Buffa ricorda come il teatro sia legato alla capacità umana di immaginare e raccontare storie. L’incontro con festival storie assume così un valore simbolico, diventando un momento per offrire respiro culturale e sociale in un ambiente che necessita di stimoli e opportunità di svago. La presenza di un artista come lui contribuisce a portare attenzione su queste zone spesso dimenticate, rafforzando l’identità locale attraverso la cultura.
Dettagli dell’appuntamento
Le date e il luogo sono definiti: venerdì 20 giugno, alle 21.30, il sagrato della chiesa di san marco ospita federico buffa con italia mundial, aprendo la quinta edizione del festival storie. Un appuntamento che conferma la vitalità del confronto tra sport, teatro e memoria collettiva, dentro uno scenario che lega storia e presente.