Il 24 e 25 giugno, Fano ha ospitato un importante summit dedicato alla nautica nella regione Marche, con particolare attenzione al segmento dell’alta gamma. L’iniziativa, promossa da Marche Yachting, ha visto la partecipazione di istituzioni locali, imprenditori, designer e giornalisti nazionali e internazionali, confermando il ruolo centrale di Fano nel settore nautico. L’evento ha rappresentato un’occasione per favorire il confronto tra i vari attori coinvolti e ampliare la visibilità del comparto economico legato al mare.
La due giorni della nautica marchigiana a fano
L’appuntamento organizzato a Fano ha riunito oltre trenta cronisti provenienti da testate specializzate, economiche e di settore, con l’obiettivo di creare un dialogo strutturato sulle prospettive future della nautica marchigiana. I partecipanti hanno discusso temi legati all’innovazione, alla produzione e al mercato dell’alta gamma, un segmento di particolare rilevanza per il territorio.
Durante l’evento sono state messe in evidenza le potenzialità offerte dalla cantieristica locale e l’importanza di fare sistema tra imprese e istituzioni per valorizzare l’intero comparto. La presenza di stakeholder di rilievo ha sottolineato il fermento che caratterizza questa realtà, che può contare su competenze artigianali e industriali di qualità.
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Il coinvolgimento del sindaco di Fano, Luca Serfilippi, ha dato ulteriore forza all’evento, con un appello a avviare un confronto più ampio e costante. L’amministrazione comunale ha poi ribadito la propria apertura verso chi intende investire nel settore, riconoscendone il valore strategico per l’economia locale. L’incontro ha così rappresentato un tassello fondamentale per definire un piano di sviluppo condiviso.
Il ruolo del sindaco serfilippi e la visione amministrativa
Il primo cittadino di Fano, Luca Serfilippi, ha evidenziato che, nonostante sia solo al primo anno di mandato, l’amministrazione ha investito tempo ed energie in diversi fronti, ma ora vuole puntare su una strategia chiara per il futuro della nautica. Serfilippi ha sottolineato l’importanza di coinvolgere tutti i protagonisti del settore, da imprenditori locali a istituzioni, per costruire insieme una prospettiva condivisa.
Ha ringraziato il presidente di Marche Yachting, Maurizio Minossi, per aver creduto nell’iniziativa e aver favorito la partecipazione di un ampio ventaglio di soggetti, compresi gli imprenditori fanesi. Secondo il sindaco, l’evento ha rappresentato un momento significativo per ascoltare e scambiare idee reali, superando le difficoltà che possono nascere dai tavoli troppo burocratici o distanti dal tessuto produttivo.
Il sindaco ha ribadito la volontà dell’amministrazione di accogliere e sostenere chi porta investimenti e nuovi posti di lavoro a Fano, con una particolare attenzione alla nautica che resta uno dei settori più rilevanti per l’area. Ha confermato inoltre l’intenzione di intervenire sulle infrastrutture necessarie per migliorare la competitività del porto, a partire dal dragaggio, un tema caldo e atteso. Ha espresso gratitudine verso il dottor Garofalo, la regione Marche e il presidente Acquaroli per il supporto fornito in questa fase.
Le infrastrutture chiave per la crescita del porto e dell’industria nautica
Il sindaco Serfilippi ha rimarcato l’urgenza di intervenire sulle infrastrutture portuali per garantire un servizio adeguato agli operatori locali. Il dragaggio del porto è stato definito un progetto imprescindibile e da realizzare al più presto per migliorare l’accesso e la sicurezza delle imbarcazioni in entrata e uscita.
Altro intervento rilevante riguarda la “strada delle barche”, un’opera che ha subito ritardi a causa di problematiche ambientali legate alla bonifica del sito. Questi problemi con l’Arpam sono stati risolti e a settembre sono previsti i lavori per completare il progetto, ritenuto fondamentale per la movimentazione e lo sviluppo della nautica da diporto.
Serfilippi ha evidenziato come il porto non sia importante solo per la pesca e la darsena turistica, ma rivesta un ruolo centrale per la cantieristica locale. La partecipazione massiccia dei principali operatori della nautica marchigiana ha confermato la voglia di Fano di affermarsi come polo di riferimento nel settore. Il sindaco ha invitato a combinare visione e concretezza nel proseguire gli interventi e il sostegno al comparto.
L’assessore ilari e la prospettiva sul lavoro e lo sviluppo territoriale
L’assessore ai lavori pubblici di Fano, Gianluca Ilari, ha sottolineato il ruolo strategico del porto come punto di congiunzione tra la tradizione marinara della città e le nuove occasioni di crescita offerte dalla cantieristica. Ilari ha confermato che gli interventi previsti, dragaggio e opere complementari, daranno agli operatori un’infrastruttura capace di supportare ambizioni più ampie.
La prospettiva è quella di creare nuove opportunità di lavoro e rendere l’area più attrattiva per chi vuole investire nel settore nautico. L’assessore ha messo a fuoco la necessità di combinare sviluppo economico ed equilibrio con le esigenze ambientali, ribadendo la volontà dell’amministrazione di accompagnare il settore verso una fase di rilancio.
Ilari ha richiamato l’attenzione sul valore della sinergia tra istituzioni locali e imprese per consolidare la posizione di Fano nel panorama nautico marchigiano e nazionale. Grazie a questa alleanza, il porto potrà offrire spazi funzionali e servizi puntuali, fondamentali per mantenere e ampliare la base produttiva del territorio.