Il progetto Eventi Nomadi si distingue per una proposta turistica alternativa, lontana dal turismo di massa. Nato nel 2018, intende offrire esperienze di viaggio che uniscono scoperta paesaggistica, immersione nella storia e confronto diretto con le comunità locali. L’idea principale è quella di promuovere un turismo che rispetti l’ambiente e le culture, favorendo scambi autentici tra viaggiatori e abitanti. Questo approccio ha un impatto sociale positivo, puntando a costruire relazioni profonde e a limitare l’impronta ecologica delle attività turistiche.
Origini e filosofia di eventi nomadi
Eventi Nomadi nasce da un’intuizione di Ivana Paolucci, che ha maturato oltre trent’anni di esperienza nel settore turistico tradizionale, lavorando con grandi tour operator. Dopo aver provato disagio per il crescente fenomeno dell’overtourism, ha deciso di proporre una forma di viaggiare diversa. Il progetto si concentra sulla figura del viaggiatore come esploratore responsabile, che non si limita a visitare una destinazione ma entra in contatto con i luoghi e le persone in modo lento e partecipato.
L’obiettivo di ivana paolucci
Paolucci spiega che il punto di partenza è stato proprio il suo vissuto personale e la volontà di rivolgersi a una nicchia di persone con spirito nomade, desiderose di instaurare uno scambio paritario con le culture visitate. L’obiettivo non è più la mera destinazione, bensì la relazione che si sviluppa con chi vive quei territori e che custodisce storie uniche. Ogni viaggio diventa così un’occasione per scoprire non solo le meraviglie esterne, ma anche per riflettersi e crescere attraverso le interazioni con le comunità locali.
Leggi anche:
Le proposte di viaggio all’insegna della sostenibilità
Il portfolio di Eventi Nomadi comprende due principali tipologie di offerte turistiche, entrambe progettate per limitare l’impatto ambientale e sociale e affidandosi a partner eco-sostenibili. La prima riguarda i viaggi veri e propri, rivolti a gruppi piccoli, che non superano generalmente le 12-15 persone. Sono itinerari che privilegiano mezzi a basso impatto come la bicicletta o le camminate, percorsi trekking ed esperienze etiche a diretto contatto con le comunità.
Viaggi piccoli e a basso impatto
Questo approccio consente ai partecipanti di prendere parte attivamente alla vita quotidiana delle comunità ospitanti e conoscere a fondo progetti di sviluppo locale. Vengono così valorizzati sia il patrimonio ambientale che quello culturale con un metodo che coinvolge e rispetta.
La seconda categoria riguarda le esperienze, pensate soprattutto per weekend ed eventi speciali, che creano flussi turistici in periodi di bassa stagione. Anche in questo caso la sostenibilità e l’autenticità sono al centro, favorendo un ritorno economico equilibrato nei territori meno battuti. I luoghi scelti si estendono in diverse aree del mondo: dall’Europa con Grecia e Italia, all’Africa con Etiopia, Ghana e prossimamente Mozambico, fino all’Asia con Vietnam, Cambogia e Laos.
Impatto sociale e culturale del social impact travel
Con Eventi Nomadi, il turismo si trasforma in uno strumento di cambiamento sociale e culturale. Sul modello del “social impact travel”, ogni avventura è un’occasione per creare connessioni profonde, che vanno ben oltre la semplice vacanza. Il progetto è nato anche grazie al supporto di iniziative pubbliche, come il bando della regione Lazio per l’autoimprenditorialità femminile e giovanile, co-finanziato dal Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027.
Rafforzare le attività attraverso i finanziamenti
Questi contributi hanno permesso di consolidare e rilanciare l’attività, sottolineando quanto sia importante oggi immaginare modalità di viaggio alternative, che non sfruttino eccessivamente gli spazi e le culture visitate ma, piuttosto, valorizzino la loro unicità. Il viaggiatore diventa così un agente di cambiamento, capace di contribuire a uno sviluppo territoriale sostenibile e condiviso.
In definitiva, questo progetto fa emergere un’idea di viaggio che fa tesoro della lentezza, dell’ascolto, e della volontà di comprendere fino in fondo ambienti diversi dal proprio, promuovendo un incontro autentico con la ricchezza e la complessità del mondo.