A pochi giorni dalla Giornata Mondiale per la lotta all’HIV-AIDS, che si celebra il 1° dicembre, la ASL di Latina ha programmato un evento a ingresso libero per sensibilizzare i giovani sul tema. L’appuntamento, fissato per sabato 30 novembre presso il Geena, si propone di informare su dati e statistiche riguardanti l’andamento dei nuovi casi di HIV nella provincia. Nonostante i progressi nella medicina, gli esperti avvertono che la situazione rimane preoccupante.
Focus sulla sensibilizzazione e il supporto
L’evento comincerà alle 18 e si protrarrà fino a notte fonda, seguendo una tradizione che ha preso piede negli anni. Gli organizzatori hanno messo insieme un programma ricco di attività formative e di informazione. Saranno disponibili servizi di counseling e la possibilità di effettuare screening per l’HIV, oltre a test per altre malattie sessualmente trasmissibili. La musica e l’intrattenimento arricchiranno ancor di più l’atmosfera, rendendo l’evento non solo un momento di apprendimento, ma anche di festa. La sensibilizzazione attraverso la cultura si dimostra essenziale per affrontare una questione così seria, coinvolgendo i giovani in maniera attiva e positiva.
Statistiche e considerazioni sull’epidemia
Il dottor Cosmo Del Borgo, direttore facente funzioni della UOC di Malattie Infettive dell’ospedale Goretti, ha sottolineato l’importanza di non abbassare la guardia nonostante le conquiste scientifiche. “Abbiamo di fronte a noi uno scenario complesso, dove l’insorgenza di nuovi casi continua a colpire diverse fasce della popolazione,” ha dichiarato. La prevenzione resta un obiettivo prioritario. Bisogna continuare a promuovere la conoscenza delle malattie e l’importanza dei test, in particolare tra i giovani, che rappresentano un target specifico. Questa iniziativa della ASL rientra in una più ampia strategia di outreach e di impegno nel territorio.
Collaborazioni e attività prevedibili
L’evento, che vede la collaborazione tra Arcigay Latina Sei Come Sei, La Sapienza e il Comune di Latina, si configura come un importante esempio di rete tra istituzioni ed associazioni. Dalle 18 alle 20 si terrà un “aperi-test”, in cui i partecipanti potranno approfittare di un momento conviviale per ricevere informazioni e svolgere i test. A seguire, il dj set contribuirà a creare un’atmosfera di allegria e socializzazione. Non mancherà nemmeno un tocco artistico: la mostra OceanArt di Alena Panchishin, attivata in collaborazione con il Museo di Arte Diffusa, offrirà una dimensione estetica e creativa all’evento, rendendo la sensibilizzazione un’esperienza anche visiva.
Momenti come questi sono fondamentali non solo per informare, ma anche per costruire un ambiente di comunità in cui la prevenzione e la salute possono essere temi di discussione aperta.
Ultimo aggiornamento il 29 Novembre 2024 da Donatella Ercolano