Un grave incidente si è verificato a Sassari intorno alle 12:30 di oggi, con l’esplosione di una palazzina causata da una fuga di gas. L’evento ha provocato la morte di una persona e diversi feriti. Sul luogo sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, che stavano effettuando un’ispezione a seguito di una segnalazione per un forte odore di gas. L’esplosione ha minacciato anche la sicurezza degli stessi soccorritori. Sono arrivati poi i tecnici Usar per cercare eventuali dispersi tra le macerie.
L’esplosione a sassari e la dinamica dell’incidente
L’esplosione è avvenuta in una palazzina del centro città, in piena mattinata, mentre i residenti erano impegnati nelle attività quotidiane. La causa è riconducibile a una perdita di gas che si presume sia partita da una delle tubature dell’edificio. Intorno alle 12:30, dopo la chiamata al centralino dei vigili del fuoco, gli operatori sono arrivati sul posto per controllare la situazione. Proprio durante l’ispezione si è verificato lo scoppio, che ha causato danni estesi al fabbricato e ha lanciato detriti nell’area circostante.
Il boato e i danni causati
Il boato è stato avvertito a diversi isolati di distanza e ha scosso tutta la zona. L’edificio ha subito un crollo parziale e alcune aree sono diventate instabili, compromettendo la sicurezza immediata. La forza dell’esplosione ha causato anche danni ai palazzi vicini, che dovranno essere verificati a fondo nelle prossime ore. Le autorità competenti hanno subito delimitato l’area per evitare ulteriori rischi.
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I soccorsi e l’intervento dei vigili del fuoco a rischio
I vigili del fuoco si sono trovati in una situazione critica quando è esplosa la palazzina. Stavano per entrare o ispezionare l’edificio proprio per il forte odore di gas segnalato dai cittadini. Sono riusciti a mettersi in sicurezza in tempo, ma alcuni di loro hanno riportato ferite lievi a causa della caduta di detriti e delle successive operazioni di soccorso. L’intervento è stato immediato e coordinato, con l’obiettivo di mettere in salvo tutte le persone presenti e di contenere ogni possibile nuova fuga di gas.
I pompieri hanno aperto le zone d’accesso per le squadre di emergenza e hanno valutato la stabilità della struttura per permettere ai soccorritori di agire senza ulteriori pericoli. La gestione delle operazioni è stata delicata, visto il rischio di nuovi crolli o scosse provocate dalle vibrazioni generate dallo scoppio. Nelle ore successive all’incidente, il personale ha esteso l’area di sicurezza, impedendo l’accesso a chi non è coinvolto nelle operazioni di emergenza.
L’arrivo degli specialisti usar e la ricerca dei dispersi
Per affrontare l’emergenza in modo completo, sono intervenuti anche gli specialisti dell’Usar, unità addestrate per le ricerche in situazioni complesse. Questi tecnici hanno lavorato per cercare sotto le macerie eventuali persone rimaste intrappolate. L’uso di apparecchiature specifiche e metodi consolidati ha permesso di scandagliare le zone difficili da raggiungere senza esporre a ulteriori rischi i soccorritori.
Le ricerche e la collaborazione con i tecnici del gas
Il lavoro degli Usar è durato tutta la giornata e proceduto con grande attenzione, ma al momento non si hanno notizie di ulteriori vittime oltre alla persona già confermata. Le ricerche sono continuate fino a quando le condizioni hanno permesso di accedere in sicurezza. Le autorità locali hanno richiesto la massima collaborazione delle persone che vivono vicino alla zona dell’esplosione, invitandole a segnalare immediatamente qualsiasi anomalia o presenza sospetta.
Gli esperti dell’Usar hanno anche collaborato con i tecnici del gas per individuare il punto esatto della fuga e permettere una messa in sicurezza definitiva dell’area. In parallelo sono partite le procedure per la valutazione dei danni strutturali sia alla palazzina che agli edifici vicini.
La situazione attuale a sassari e le azioni in corso
Dopo l’esplosione, l’area intorno alla palazzina è completamente isolata, con un dispositivo di sicurezza che impedisce il passaggio a pedoni e veicoli. Le squadre di emergenza rimangono sul posto per monitorare eventuali nuove criticità ai fabbricati danneggiati. Gli abitanti della zona sono stati evacuati, almeno quelli più a rischio a causa della stabilità degli edifici.
Le autorità locali hanno disposto l’avvio di indagini per accertare responsabilità precise sulla fuga di gas e sulla manutenzione dell’impianto. L’attenzione ora è anche sulla ricostruzione dei fatti e sul supporto alle famiglie colpite da questo grave evento. La città di Sassari vive una giornata segnata dal dolore e dalla preoccupazione, ma le squadre di soccorso continuano senza sosta i loro compiti per riportare tutto alla normalità.