Un forte scoppio ha colpito un deposito di bombole di gas a Napoli, in via Peppino De Filippo, nel pomeriggio del 25 giugno 2025. L’esplosione ha provocato danni strutturali ai primi due appartamenti di uno stabile situato in pieno centro. Una donna è stata estratta viva dalle macerie e soccorsa immediatamente dalle squadre di emergenza. Sul posto sono intervenuti carabinieri e vigili del fuoco, impegnati nelle operazioni di sicurezza e nell’evacuazione dell’area circostante.
Il luogo dell’esplosione e i danni causati
L’esplosione si è verificata in un deposito di bombole di gas, ubicato in via Peppino De Filippo, una zona densamente abitata del centro di Napoli. L’impatto dello scoppio ha deformato la struttura del primo piano dello stabile, distruggendo i primi due appartamenti. Il boato è stato avvertito in un ampio raggio, mobilitando rapidamente i soccorsi.
L’edificio ha subito infiltrazioni e fratture importanti, che possono compromettere la stabilità. Al momento sono in corso approfondimenti tecnici per valutare la sicurezza della struttura e il rischio di ulteriori cedimenti. I danni si estendono anche alle abitazioni vicine, costringendo le autorità a stabilire una zona di sicurezza intorno all’area.
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Soccorsi e interventi immediati
Dalle macerie è stata estratta una donna in condizioni critiche ma in vita, grazie all’immediato intervento dei vigili del fuoco. I soccorritori hanno agito con rapidità per assicurare l’incolumità di eventuali altre persone travolte dal crollo. Le operazioni di messa in sicurezza procedono senza interruzioni, con squadre specializzate impegnate a ispezionare palmo a palmo i ruderi.
Soccorsi e operazioni di emergenza in corso
Nel contempo, le autorità hanno deciso l’evacuazione immediata di tutti gli edifici adiacenti. Questa misura precauzionale mira a ridurre i rischi per gli abitanti in caso di ulteriori movimenti della struttura. Gli agenti di polizia e i carabinieri mantengono il controllo sull’area, impedendo l’ingresso a chi non è direttamente coinvolto nelle attività di soccorso.
Incertezze nel numero delle persone coinvolte
Non si hanno al momento certezze circa la presenza di altre persone rimaste intrappolate tra le macerie. Le ricerche proseguono con strumenti specifici e unità cinofile. Oltre ai vigili del fuoco, stanno arrivando rinforzi per sostenere i lavori di estrazione e per monitorare eventuali emissioni di gas residue che potrebbero aggravare la situazione.
Incertezza sul numero di persone coinvolte e interventi successivi
Gli enti preposti stanno predisponendo piani per assistere gli sfollati e mettere a disposizione soluzioni abitative temporanee. Sul fronte legale e amministrativo, è prevista una verifica rigorosa della conformità alle norme di sicurezza dei depositi di gas in città, in seguito a quanto accaduto. Roma segue con attenzione l’evolversi degli eventi a Napoli, consapevole della delicatezza della situazione in un centro urbano tanto frequentato.
Gli aggiornamenti proseguiranno nelle prossime ore mentre prosegue il lavoro di contenimento del danno e ricerca di eventuali vittime. La priorità rimane la sicurezza degli abitanti e la prevenzione di nuove emergenze nel cuore di Napoli.