Lo storico quartiere di Mergellina, noto per il suo lungomare e per l’attrattiva turistica, fa i conti con un aumento di episodi criminali che danneggiano imprese e skyline urbano. Nell’ultima notte, una piccola osteria ha subito un tentativo di furto con effrazione che ha lasciato danni materiali evidenti. Il fenomeno di degrado allarma residenti e commercianti, mettendo a rischio la vivibilità e l’immagine di questa zona tradizionalmente frequentata da napoletani e visitatori.
La notte del furto: come è avvenuto l’assalto all’osteria
L’azione criminale si è verificata in una piccola osteria con più di tredici anni di attività, situata in una delle vie più centrali di Mergellina. Il colpo è stato messo a segno sfondando la porta blindata e l’ingresso principale. Gli intrusi hanno messo a soqquadro il locale, causando danni alle strutture interne e rubando diverse bottiglie dalla cantina, seppure il valore del bottino non sia rilevante. Alle tracce di scasso si aggiungono macchie di sangue sul pavimento, segno che almeno uno dei malviventi si è ferito durante la fuga o l’irruzione.
La polizia e la scientifica sono intervenuti tempestivamente, ma l’episodio lascia una scia di paura e preoccupazione soprattutto tra i negozianti attorno al lungomare. Lo sfondamento ha richiesto poi ripari e costi di ripristino, aggravando le conseguenze negative a danno di chi lavora onestamente nella zona.
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Il punto di vista del titolare: la rabbia per un territorio abbandonato
Il proprietario dell’osteria ha deciso di rompere il silenzio denunciando pubblicamente il fatto a Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra. Il suo messaggio racconta uno scoramento che si allarga tra gli esercenti di Mergellina: “Mergellina è fuori controllo. Come tanti altri commercianti onesti, sono stanco e deluso. Non possiamo più lavorare serenamente. Sto valutando seriamente di chiudere e lasciare tutto. Serve un piano vero di riqualificazione, non solo passerelle e promesse”.
Questo sfogo evidenzia come la criminalità metta a repentaglio la sopravvivenza di attività storiche che animano il quartiere e creano attrattiva turistica. Il clima di insicurezza rischia di spingere chi ha investito anni e fatica a cercare in altri luoghi condizioni più stabili e sicure.
Un luogo simbolo che perde sicurezza: le voci dei politici e commercianti
L’episodio dell’osteria è solo una delle tante situazioni critiche innescate da una microcriminalità diffusa, che include furti, scippi e aggressioni. A rinfocolare il dibattito è la memoria ancora viva dell’omicidio del giovane Francesco Pio Maimone, ucciso nel 2023 durante un episodio di violenza a Mergellina. Quel fatto aveva già acceso una forte reazione pubblica, ma non ha prodotto risposte concrete sufficienti a invertire la tendenza.
Lo stesso deputato Francesco Emilio Borrelli ha sottolineato che l’area è “diventata una terra di nessuno”. Tra parcheggiatori abusivi, sosta irregolare e criminalità, il quartiere perde anche la sua funzione di biglietto da visita della città. Borrelli ha chiesto “un piano concreto di rilancio, con la presenza costante delle forze dell’ordine e misure strutturali per ristabilire la legalità”.
Le richieste dei commercianti
I commercianti insistono sulla necessità di telecamere funzionanti, più pattuglie e un intervento mirato che restituisca decoro e sicurezza. Il rischio è che, senza azioni decise, il degrado si estenda e coinvolga sempre più attività e cittadini, minando il tessuto sociale ed economico di questa parte di Napoli.
Cosa significherebbe perdere mergellina per napoli e i suoi abitanti
Mergellina rappresenta un importante punto di riferimento non solo per il turismo, ma anche per la vita quotidiana dei napoletani. La zona unisce paesaggi suggestivi e tradizioni locali, con ristoranti, mercati e piccole botteghe che animano il cuore del quartiere. La percezione di insicurezza rischia di scacciare visitatori e investitori, impoverendo un’area che ha bisogno di attenzione e cura più decise.
Una crisi di questo tipo può poi avere effetti a catena su tutta la città. La sicurezza nelle periferie e nelle aree centrali va garantita affinché i cittadini possano vivere senza paura e le attività economiche prosperare. Per ora, a Mergellina resta la speranza che le istituzioni e le forze dell’ordine intensifichino interventi e vigilanza. Il quartiere è ormai in un punto di svolta che deciderà la sua strada nei prossimi mesi.