Due donne di napoli arrestate per truffa a un’anziana fingendosi carabinieri

Due donne di napoli arrestate per truffa a un’anziana fingendosi carabinieri

Due donne di Napoli arrestate dai carabinieri di Castel Gandolfo per estorsione ai danni di un’anziana vittima di una truffa telefonica; oro e gioielli restituiti grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine.
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Due donne arrestate a Napoli per estorsione ai danni di un’anziana truffata con la falsa richiesta di denaro e gioielli; i carabinieri hanno bloccato la consegna e restituito la refurtiva. - Gaeta.it

Due donne residenti a Napoli sono state arrestate dai carabinieri della compagnia di Castel Gandolfo con l’accusa di estorsione ai danni di una signora di 87 anni. La vicenda si è svolta attorno a uno dei truffe più diffuse che colpiscono gli anziani: la falsa richiesta di denaro e gioielli per salvare un familiare da problemi giudiziari. La prontezza dei carabinieri ha evitato che l’inganno si consumasse completamente, restituendo alla vittima il maltolto e fermando le presunte responsabili.

La truffa telefonica che ha colpito l’anziana a napoli

Nel 2025, a Napoli, una donna di 87 anni è stata vittima di un tentativo di truffa particolarmente crudele. Una telefonata da parte di una falsa figura dei carabinieri ha convinto l’anziana che suo nipote fosse coinvolto in un grave incidente stradale. Il truffatore si è spacciato per maresciallo, raccontandole che per evitare problemi giudiziari il nipote avrebbe potuto risolvere la situazione consegnando una somma in denaro o gioielli a un corriere incaricato di ritirarli da casa.

La donna, presa dallo spavento, ha accettato la richiesta. Ha raccolto tutti i preziosi di famiglia – in particolare una quantità consistente di oro che ammontava a circa mezzo chilo, valutato intorno ai 50.000 euro – mettendoli in una busta con la speranza di salvare il nipote. La chiamata successiva, da parte di una donna, annunciava l’arrivo imminente del corriere. La vittima, convinta di fare la cosa giusta, è scesa in strada e ha consegnato la busta accanto all’auto dove la truffatrice l’attendeva.

L’intervento tempestivo dei carabinieri di castel gandolfo

Proprio mentre una delle due truffatrici stava per allontanarsi dall’abitazione della vittima, sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Castel Gandolfo. I militari hanno fermato l’autovettura su cui viaggiavano le due donne – di 37 e 68 anni – trovandole in possesso dell’intera refurtiva. L’oro e i gioielli sono stati sequestrati e subito restituiti alla donna.

Gli investigatori hanno formalizzato l’arresto per estorsione, considerato che nei confronti dell’anziana erano stati usati metodi intimidatori capaci di costringerla a consegnare gli oggetti di valore. L’operazione si è conclusa con l’associazione delle due donne al carcere di Rebibbia, in attesa di giudizio. Rimangono per ora presunte responsabili fino a eventuale sentenza definitiva.

Il ruolo dei carabinieri nella prevenzione delle truffe agli anziani

Nei mesi precedenti, i carabinieri hanno intensificato gli incontri informativi nelle parrocchie e nei centri frequentati dagli anziani. Queste campagne hanno l’obiettivo di sensibilizzare le persone più vulnerabili contro il fenomeno delle truffe, ormai molto diffuso in tutto il paese. I militari spiegano come riconoscere i tentativi di inganno e invitano a diffidare di chi chiede denaro o valori con scuse urgenti e spesso false.

Il gesto di ringraziamento della vittima, che il giorno dopo ha portato una crostata fatta in casa alla caserma, testimonia l’importanza di questi interventi. Le truffe di questo genere creano grande disagio e paura, ma con la collaborazione tra forze dell’ordine e cittadini si possono evitare molti danni. Le autorità invitano a segnalare subito ogni sospetto e a contattare i carabinieri in caso di telefonate o visite sospette.

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