Due giovani donne sono state vittime di un terribile atto di violenza a Roma, dove hanno subito aggressioni da parte di due uomini che avevano conosciuto solamente poche ore prima. L’episodio si è verificato nel quartiere della Borghesiana, portando le ragazze a una fuga disperata per cercare aiuto e denunciando l'accaduto alla polizia.
Il racconto delle vittime
Fiducia tradita
Le due ragazze, entrambe diciottenni, si erano recate alla Borghesiana per incontrare un amico. Durante la loro passeggiata, il giovane aveva presentato loro Stefan Mihaescu, un 26enne, e Adriatik Vrapi, un 47enne. Inizialmente, l’incontro era sembrato innocuo e le ragazze, fidandosi del loro amico, hanno accettato di salire nell'appartamento dei due uomini. La situazione però è presto degenerata.
Come riportato dalle vittime, i due uomini hanno iniziato a bere e a spingerle a fare lo stesso. Hanno insistito nel comprare birra e, una volta tornati a casa, hanno versato whisky nei bicchieri delle ragazze, causando grande disagio. "È stato terribile – hanno dichiarato – pensavamo che ci avrebbero fatto del male." Un clima di festa iniziale si è trasformato in una trappola. Le ragazze, rendendosi conto del rischio in cui si trovavano, si sono trovate costrette a mentire per poter trovare una via d'uscita.
La fuga
Dopo ore di angoscia e intimidazioni, le giovani donne hanno trovato un momento di lucidità. Si sono inventate una scusa, dicendo che dovevano andare in bagno, e sono riuscite a guadagnare il corridoio. Una volta fuori dall'appartamento, si sono trovate a correre disperatamente per le strade, chiedendo aiuto. "Credevamo di non poter più uscire vive da quell’appartamento", hanno raccontato con toni carichi di terrore.
La loro corsa le ha portate a un passante, che ha immediatamente allertato le autorità. Due volanti della polizia sono giunte sul posto e hanno accettato la denuncia delle ragazze, attivando le procedure necessarie per fornire loro assistenza.
Il dopo: arresti e indagini
Le operazioni di polizia
Le forze dell'ordine non hanno perso tempo, avviando un'indagine urgente sull'accaduto. Dopo le segnalazioni delle vittime, la polizia ha diretto le sue attenzioni verso l'appartamento dove è avvenuto l'incidente. Stefan Mihaescu è stato arrestato mentre si trovava ancora all'interno dell'appartamento, senza opporre resistenza. Adriatik Vrapi, invece, ha tentato di fuggire ma è stato rintracciato all'interno di un container in un deposito. Si scoprirà che era intenzionato a lasciare l'Italia.
Le conseguenze legali
Entrambi gli uomini sono stati arrestati su accusa di violenza sessuale e abuso di sostanze alcoliche. Le forze dell'ordine hanno iniziato a raccogliere prove e testimonianze, mentre il caso è stato affidato alla procura di Roma per ulteriori approfondimenti. Nel frattempo, le due ragazze sono state ricoverate presso il Policlinico Casilino, dove sono state attivate le procedure del codice rosa, specificamente pensate per garantire protezione e assistenza alle vittime di violenza.
L'episodio ha sollevato un'ondata di indignazione e ha riportato l'attenzione sulla necessità di maggiore sicurezza per le giovani donne e su campagne di sensibilizzazione contro la violenza di genere in Italia, tema sempre attuale e di grande importanza.
Ultimo aggiornamento il 3 Agosto 2024 da Donatella Ercolano