Due arresti e nove denunce nell’area di roma termini, controllo serrato dei carabinieri

Due arresti e nove denunce nell’area di roma termini, controllo serrato dei carabinieri

I carabinieri di Roma Termini e delle stazioni limitrofe hanno arrestato due persone, denunciato nove per spaccio, furti e ricettazione, rafforzando i controlli contro reati comuni e violazioni degli ordini di allontanamento.
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I carabinieri hanno effettuato controlli mirati nella zona di Roma Termini, arrestando due persone, denunciandone nove e intensificando la vigilanza per contrastare spaccio, furti, ricettazione e violazioni di ordini di allontanamento. - Gaeta.it

L’attività dei carabinieri vicino alla stazione di roma termini si è concentrata su controlli mirati contro i reati comuni: spaccio, furti, commercio di merce rubata e violazioni di ordini di allontanamento. L’operazione ha coinvolto diverse stazioni e unità speciali, portando all’arresto di due persone, alla denuncia di nove e al rafforzamento della vigilanza in una zona particolarmente sensibile della capitale.

Interventi e arresti nel quartiere termini

Nel corso dei controlli eseguiti tra la stazione ferroviaria roma termini e le strade limitrofe, i carabinieri delle stazioni roma macao, roma quirinale e del nucleo scalo termini, con il sostegno dei cinofili di santa maria di galeria, hanno fermato un giovane egiziano di 21 anni. L’uomo, senza fissa dimora e con precedenti penali, è stato arrestato con l’accusa di spaccio, tentata corruzione e false dichiarazioni a pubblico ufficiale. “Fermato mentre deteneva sostanze stupefacenti, ha fornito false generalità, provando poi a corrompere gli agenti con del denaro.” Durante la perquisizione gli è stata sequestrata anche un’altra dose di droga.

Arresto per furto in via gioberti

Altro arrestato è un italiano di 45 anni già noto alle forze dell’ordine, bloccato da un addetto alla vigilanza mentre cercava di rubare un paio di scarpe da un negozio in via gioberti. Questo episodio conferma come, anche nei pressi della stazione, resti alta la frequenza di piccoli furti che alimentano il disagio sociale del luogo.

Denunce per vendita abusiva, furti e ricettazione nella zona

In via amendola, i carabinieri hanno denunciato un cittadino romeno di 27 anni sorpreso a vendere 24 gift card da 1.800 euro complessivi, risultate rubate. La vendita sottocosto ai passanti rimane un fenomeno diffuso, che viene contrastato grazie alle continue ispezioni.

All’interno del forum della stazione termini, un uomo italiano di 80 anni senza fissa dimora è stato denunciato dopo essere stato scoperto mentre rubava bigiotteria da un negozio per un valore di circa 80 euro. L’azione dei carabinieri punta a frenare anche i furti minori, frequenti in aree ad alta circolazione come questa.

Ricettazione in piazza della repubblica

Sempre in piazza della repubblica, un eritreo di 39 anni è stato fermato mentre recuperava documenti personali e carte di credito da un tombino. Il materiale apparteneva a persone diverse. Per lui è scattata la denuncia per ricettazione, a tutela della privacy e della sicurezza dei cittadini.

Ordine pubblico e applicazione dei provvedimenti di allontanamento

Nella zona dell’esquilino, i carabinieri hanno denunciato sei persone tra i 18 e i 52 anni, cittadini italiani e stranieri, per non aver rispettato gli ordini di allontanamento dalle cosiddette zone a tutela rafforzata. Questi provvedimenti hanno lo scopo di limitare comportamenti che creano disagio e minano la sicurezza dell’area.

Altre sei persone sono state multate con una sanzione di 100 euro ciascuna e hanno ricevuto un ordine di allontanamento valido per 48 ore nei pressi di roma termini. Questi provvedimenti amministrativi mirano a mantenere l’ordine e prevenire la presenza di persone non autorizzate in punti sensibili della città.

Espulsioni e controllo a tappeto della zona termini

Due stranieri sono stati accompagnati al centro di prima accoglienza di ponte galeria: un peruviano di 31 anni e un cubano di 26, destinatari di un decreto di espulsione dal territorio nazionale. L’intervento mostra anche l’attenzione posta al rispetto delle norme sull’immigrazione.

In tutto, i carabinieri hanno identificato 70 persone e controllato 30 veicoli nell’ambito dell’attività straordinaria. Questi numeri testimoniano la portata dell’operazione, rivolta a rendere più sicura un’area strategica come quella della stazione termini, spesso al centro di episodi di microcriminalità e degrado.

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