Dopo più di un decennio e mezzo al timone del Comitato Regionale Campano della Federazione Italiana Nuoto , Paolo Trapanese ha scelto di rassegnare le dimissioni. L’annuncio è avvenuto nel corso dell’assemblea per l’approvazione del bilancio consuntivo 2024, tenutasi nella storica piscina Scandone di Napoli, centro federale di eccellenza per il nuoto nazionale. Questa decisione segna una svolta nel panorama sportivo regionale, vista la lunga permanenza e l’impatto avuto da Trapanese nel settore.
La decisione di lasciare: motivazioni e nuovi impegni professionali
L’uscita di scena di Paolo Trapanese dalla presidenza della FIN Campania arriva dopo 17 anni di servizio ininterrotto. Il Presidente ha spiegato che la scelta nasce non da una volontà personale di allontanamento dallo sport, ma da nuovi e pressanti impegni professionali. Questi coinvolgono anche i suoi figli, Giuseppe e Mariagiulia, entrambi avvocati con ruoli importanti già consolidati. Il lavoro di famiglia richiede una presenza a tempo pieno nei prossimi tre anni, rendendo impossibile dedicare alla FIN l’energia e il tempo necessari per guidare l’organizzazione con la stessa intensità di prima.
Impegno e dedizione totale alla presidenza
Trapanese ha sottolineato come la presidenza della FIN Campania sia una carica che esige dedizione totale. Ha ringraziato tutti per la fiducia ricevuta sin dal primo giorno, dichiarando “che il rispetto verso questa fiducia impone il gesto delle dimissioni”. L’obiettivo ora è permettere a chi verrà dopo di iniziare subito un percorso per raggiungere nuovi traguardi nel settore del nuoto regionale e nazionale.
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Il contributo di trapanese al nuoto campano negli ultimi 17 anni
Durante la sua presidenza, Paolo Trapanese ha portato avanti diversi progetti che hanno cambiato il volto della FIN Campania. Tra le realizzazioni più rilevanti si evidenzia la creazione del Centro Federale di Eccellenza a Napoli, struttura che ha il compito di formare nuotatori di alto livello e ospitare eventi sportivi di rilievo. La piscina Scandone, spazio simbolo della città e del nuoto italiano, è stata oggetto di rinnovamenti importanti durante il suo mandato. Questi interventi hanno mantenuto la struttura come punto di riferimento per atleti e società sportive, valorizzando il territorio e lo sport.
Crescita del movimento natatorio campano
Il lavoro svolto si è tradotto in risultati concreti, con la crescita del movimento natatorio campano e l’incremento della partecipazione giovanile alle attività federali. Il sostegno alle società locali, molte delle quali erano presenti all’assemblea di addio, testimonia l’impegno costante di Trapanese nel rafforzare il tessuto sportivo regionale.
Il futuro di trapanese e il suo rapporto con la federazione
Nonostante le dimissioni da presidente, Paolo Trapanese ha chiarito che non si allontanerà del tutto dalla Federazione. Ha espresso la volontà di restare vicino, continuando a offrire supporto dove possibile, soprattutto nella fase di transizione e nel consolidamento dei traguardi raggiunti. Questo ruolo di “consulente” non ufficiale rappresenta per lui un modo per garantire continuità e aiutare l’organizzazione ad affrontare le nuove sfide.
La Federazione ha accolto con rispetto la decisione di Trapanese, riconoscendo il valore del suo contributo umano e professionale. L’assemblea organizzata ha visto la partecipazione di molti rappresentanti delle principali società di nuoto campane, che hanno preso la parola per ringraziare il presidente uscente. Il clima è stato di amara consapevolezza per la fine di un’era, ma anche di speranza per i prossimi passi del comitato.
Riconoscimenti e ringraziamenti durante l’assemblea di addio
L’assemblea che ha segnato l’addio di Paolo Trapanese è stata occasione per esprimere gratitudine e rispetto verso il lavoro svolto. Tra i presenti, rappresentanti di grandi società sportive come Bracale, Campagnola, Porzio, Caccese, Silipo, Scotti Galletta, Villani, Napolitano, Allocco, Mangione, Sabino, Buonocore, Altieri e Piscopo hanno ricordato momenti importanti della presidenza di Trapanese. Ognuno ha voluto testimoniare il proprio apprezzamento per l’impegno e gli obiettivi raggiunti.
Testimonianze di apprezzamento
Le testimonianze hanno evidenziato l’importanza del lavoro svolto sia sul piano organizzativo sia sul piano umano, portando avanti la crescita del nuoto regionale con serietà e attenzione. L’affetto e la stima dimostrati durante l’incontro riflettono l’ampia influenza di Trapanese nello sport campano e il desiderio collettivo di vedere proseguire il cammino intrapreso sotto nuove guide, ma senza rinunciare a quanto costruito.