Nel cuore dell’Appennino, una donna in travaglio ha avuto un parto imprevisto sull’elicottero che la stava portando all’ospedale Maggiore di Bologna. È successo la notte del 19 giugno 2025, durante un volo che è partito da Vidiciatico, località montana distante oltre 70 chilometri dal capoluogo emiliano. Mamma e bambino sono in buona salute, merito del pronto intervento del personale medico a bordo.
L’emergenza a vidiciatico: la chiamata al 118 e l’arrivo dei soccorsi
Alle 1.23 di quella notte, il 118 ha ricevuto la chiamata da Vidiciatico dove una donna di 27 anni, congolese e ospite del centro di accoglienza locale, era in travaglio avanzato. La situazione ha subito richiesto interventi rapidi. Poco dopo, è arrivata un’ambulanza da Gaggio Montano. Considerata la distanza e la necessità di raggiungere rapidamente un ospedale attrezzato, è stato chiesto il supporto dell’elisoccorso. L’obiettivo era portare la donna all’ospedale Maggiore di Bologna nel modo più veloce possibile. L’avvicinamento all’ospedale è stato caratterizzato da uno sviluppo inaspettato: il parto si è accelerato durante il volo.
Il parto sull’elicottero: intervento medico e nascita a san luca
Mentre l’elicottero sorvolava la zona di San Luca, situata a metà strada tra Vidiciatico e Bologna, la donna ha dato alla luce un bambino di 3 chili. Il personale sanitario presente è intervenuto immediatamente garantendo le cure ostetriche necessarie. L’assistenza avveniva in condizioni non facili, data la situazione di emergenza e lo spazio limitato a bordo. Nonostante queste difficoltà, la cura è stata tempestiva e ha permesso di affrontare il parto senza complicazioni. Il coraggio e la preparazione del team medico hanno fatto la differenza in un momento così delicato, spiega l’Ausl di Bologna, che ha sottolineato la competenza dimostrata durante l’intervento.
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Arrivo e condizioni a bologna: accoglienza al reparto ostetricia
L’elicottero ha atterrato all’ospedale Maggiore intorno alle 3. Subito, mamma e neonato sono stati affidati al personale del reparto di Ostetricia. Entrambi sono stati sottoposti ai controlli clinici necessari e non presentano problemi di salute. Lo staff medico ha confermato le condizioni buone e la stabilità della madre e del bambino. L’ospedale Maggiore, struttura di riferimento per l’area metropolitana, ha gestito la situazione seguendo tutte le procedure per garantire un’assistenza completa e puntuale al nuovo nato e alla sua famiglia.
Un evento raro in emilia-romagna: il primo parto in volo sull’elisoccorso
Secondo le informazioni rese note dall’Ausl, si tratta del primo caso documentato di parto avvenuto durante un volo di elisoccorso in Emilia-Romagna. Un episodio raro, che mette in luce la complessità e l’imprevedibilità delle emergenze mediche in territori montani e difficili da raggiungere. La rete dell’emergenza territoriale e ospedaliera ha reagito prontamente, organizzando un intervento rapido senza precedenti nella regione. La vicenda dimostra quanto sia importante avere risorse e personale preparati per affrontare situazioni improvvise, in contesti non convenzionali come un trasferimento in quota, lontano da strutture sanitarie.