Una tragedia ha colpito il comune di Legnano, in provincia di Milano, dove è stato scoperto il corpo senza vita di una donna di 35 anni di origini romene. L’allarme è scattato grazie all’intervento di una vicina che ha contattato il 112 dopo aver notato la porta dell’appartamento aperta. La vittima è stata rinvenuta con una ferita da coltello alla schiena, nel suo stesso domicilio.
I fatti del ritrovamento a legnano
Nel pomeriggio di ieri, 25 aprile 2025, una residente del palazzo situato in via Dante Alighieri è entrata nell’appartamento della donna dopo aver visto la porta socchiusa. Insospettita dall’assenza della vicina e dall’area domestica inusualmente silenziosa, ha deciso di chiamare il numero unico per le emergenze. Il personale del 112 ha inviato immediatamente una volante della polizia e un’ambulanza. Al loro arrivo, la vicina ha indicato il luogo del ritrovamento. All’interno dell’abitazione, gli operatori hanno trovato la donna senza vita, distesa a terra con un coltello conficcato nella schiena. Non erano presenti altre persone al momento del ritrovamento.
Le indagini della procura e la risposta delle forze dell’ordine
L’autorità giudiziaria di Milano ha aperto un’inchiesta per omicidio. Gli agenti della squadra mobile hanno subito iniziato le ricerche di eventuali testimoni e la raccolta di prove nella scena del crimine. Gli investigatori stanno esaminando ogni possibile pista per ricostruire le ultime ore di vita della vittima. Le prime analisi indicano che si tratterebbe di un’aggressione diretta e mirata, dato il tipo di ferita e l’arma utilizzata. Al momento non è stato reso noto se ci siano sospetti o se la donna avesse ricevuto minacce in precedenza.
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Il contesto sociale e la reazione della comunità locale
Legnano è rimasta scossa dalla notizia dell’omicidio. La vittima era ben conosciuta come residente nel quartiere da diversi anni. I vicini di casa hanno espresso sgomento e paura per quanto accaduto, sottolineando come l’episodio crei un senso di insicurezza nel quartiere. Le autorità locali stanno valutando misure di vigilanza rafforzata per tutelare la sicurezza delle famiglie residenti. Non sono ancora stati organizzati momenti pubblici di commemorazione, in attesa di ulteriori dettagli emersi dall’inchiesta.
Possibili cause e contatti con la vittima prima dell’omicidio
Risulta ancora incerto cosa abbia spinto chi ha agito a colpire la donna. Le forze dell’ordine stanno lavorando per capire se la vittima fosse coinvolta in questioni personali o legali che potrebbero aver generato dissidi con altre persone. La famiglia della donna, contattata dai carabinieri, ha fornito alcune informazioni circa la sua vita privata e le ultime frequentazioni. Si cerca di capire se l’omicidio sia legato a motivi di natura sentimentale, economica o di altra natura. Al vaglio anche eventuali registrazioni di telecamere di sorveglianza nelle vicinanze dell’appartamento.