Una serie di controlli mirati ha portato i carabinieri di Roma centro e Roma Parioli a smantellare gruppi dediti a una truffa ai danni dei turisti nel cuore della città. L’operazione ha interessato zone molto frequentate dai visitatori, come via del Corso, i Fori Imperiali e la Fontana di Trevi. Sono state inoltre applicate misure restrittive e sanzioni a diversi soggetti coinvolti.
Modi operativi della truffa delle tre campanelle
Le indagini hanno messo in luce un metodo collaudato per attirare turisti ignari al gioco illecito delle “tre campanelle”. Questo schema coinvolge gruppi di tre o quattro persone con ruoli distinti. Un componente fa da croupier, maneggiando gli oggetti del gioco; altri fingono di scommettere e vincere, suscitando interesse e fiducia nei passanti. Un ulteriore individuo resta a fare da vedetta, per segnalare tempestivamente l’arrivo delle forze dell’ordine.
Il gioco consiste nell’indovinare sotto quale campanella si nasconde una pallina, ma le palline sono spesso di spugna e maneggiate in modo da ingannare i partecipanti. Le procedure adottate dai carabinieri, che conoscono bene queste dinamiche, hanno consentito di intervenire sul fatto e bloccare i responsabili. Nel corso delle azioni sono stati sequestrati materiali come tappetini, campanelle e palline, insieme a contanti, stimati in oltre 600 euro, provento delle attività illecite.
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Geografia degli arresti e protagonisti
L’azione delle forze dell’ordine si è concentrata su punti noti per il forte passaggio di turisti. In via delle Muratte sono stati bloccati tre cittadini macedoni, due uomini e una donna, mentre a via dei Fori Imperiali sono stati fermati sei soggetti, quattro uomini e due donne, di nazionalità romena. Un altro cittadino romeno è stato sorpreso lungo la Salita del Pincio, mentre cercava di coinvolgere passanti nel gioco truffaldino fingendo di ottenere vincite facili.
Le persone fermate sono state denunciate alla procura della repubblica per truffa aggravata. Nei loro confronti sono state disposte misure di allontanamento per un periodo di 48 ore e comminate sanzioni amministrative da 100 euro ciascuna. L’intervento si inserisce nelle attività di controllo che le forze dell’ordine svolgono abitualmente nelle zone turistiche per prevenire episodi simili e tutelare chi visita la città.
Intervento e controllo sul gioco d’azzardo illegale
L’operazione conferma l’attenzione delle autorità nel presidiare i luoghi con maggiore affluenza turistica, dove la presenza di venditori ambulanti e truffatori può compromettere la sicurezza dei visitatori. Questo tipo di gioco, anche se apparentemente semplice, nasconde meccanismi elaborati per sottrarre denaro senza possibilità di vincita reale. “Il tempestivo intervento dei carabinieri ha permesso di bloccare le attività appena avviate e di recuperare materiali utilizzati per la truffa.”
I controlli proseguiranno per garantire un ambiente più sicuro lungo le principali vie del centro storico di Roma, limitando la diffusione di pratiche illecite legate al gioco d’azzardo abusivo. L’attenzione sarà rivolta anche alle modalità di azione di questi gruppi, che spesso operano in squadre divise per compiti, aumentando la difficoltà di individuare ogni singolo coinvolto senza l’azione coordinata delle forze di polizia. La vigilanza rimane alta anche in vista dell’incremento delle presenze turistiche nella capitale.