L’istituto gaslini di genova ospita un evento internazionale dedicato ai progressi della robotica in chirurgia pediatrica. Esperti italiani e di altre nazioni si riuniscono per discutere i risultati raggiunti in un decennio e le sfide future. Questa iniziativa mette in luce il ruolo centrale di gaslini nel settore medico, soprattutto nel trattamento chirurgico dei più piccoli, dove la tecnologia robotica sta conquistando spazio nonostante le difficoltà economiche e strutturali. Le discussioni riguardano i miglioramenti tecnici, le applicazioni cliniche e l’impatto per i pazienti e le loro famiglie.
Il convegno internazionale a villa quartara e il ruolo dell’istituto gaslini
Da oggi a villa quartara, sede della gaslini academy a genova, si tiene un convegno che celebra i dieci anni di robotica pediatrica in questo centro. L’appuntamento vede la partecipazione di specialisti italiani e stranieri che condividono esperienze e risultati ottenuti con tecniche robotiche negli interventi pediatrici. L’assessore alla sanità della regione liguria, massimo nicolò, ha aperto i lavori sottolineando il valore dell’istituto gaslini per il panorama sanitario nazionale e internazionale.
Intervento di massimo nicolò
Nicolò ha espresso apprezzamento per il lavoro dell’équipe guidata dal professor girolamo mattioli, evidenziando come l’istituto rappresenti un punto di riferimento per l’alta qualità clinica e la ricerca scientifica. L’assessore ha inoltre citato l’importanza di progetti che integrano competenze e innovazioni tecnologiche per migliorare le terapie destinate ai bambini. Nel suo intervento, nicolò ha anticipato l’idea di sviluppare nuove linee guida e strategie per sostenere e potenziare la robotica pediatrica a livello regionale.
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Robotica pediatrica: vantaggi e limiti della tecnologia nel trattamento chirurgico
Nel campo della chirurgia per adulti, la robotica è diventata una pratica comune e consolidata. La situazione è diversa per i piccoli pazienti: l’uso della tecnologia robotica risulta più contenuto per motivi economici e pratici, come la grandezza e il costo degli strumenti. Manca inoltre un numero sufficiente di studi su larga scala per consolidarne l’efficacia e la sicurezza in età pediatrica.
Nonostante le difficoltà, i benefici sono evidenti. Gli interventi robotici offrono maggiore precisione, riducono l’invasività e migliorano la ripresa post-operatoria nei bambini. L’istituto gaslini, che ha sviluppato alcuni dei primi interventi al mondo in questo campo, ha però sottolineato che i costi alti e le tariffe di rimborso nazionali e regionali non coprono le spese necessarie. Per questo, senza il supporto di fondi esterni, questa chirurgia rimarrebbe fuori dalla portata dell’offerta pubblica.
Il sostegno dei donatori per garantire cento interventi robotici ogni anno
Al gaslini, i traguardi della robotica pediatrica si reggono anche sul contributo dei donatori. Attraverso gaslininsieme ets, una fondazione che raccoglie fondi per l’istituto, si finanziano cento interventi chirurgici robotici ogni anno. Questi vengono selezionati con rigore in base a criteri clinici che valutano appropriatezza e beneficio reale per i bambini.
Dichiarazioni di renato botti
Il direttore generale, renato botti, definisce questa scelta una strategia etica per assicurare ai piccoli pazienti trattamenti avanzati, che la normativa e le risorse pubbliche non sempre permettono. Botti ha spiegato che il sostegno dei donatori agevola l’accesso a cure sofisticate senza gravare ulteriormente sulle finanze dell’istituto. Così, gaslini riesce a mantenere un’offerta innovativa, favorita dal lavoro di squadra tra clinici, ricercatori e filantropi.
Alla gaslini, la chirurgia robotica pediatrica continua così a evolversi, nonostante le difficoltà economiche. Il convegno di genova dà voce ai progressi tecnici ed è un’occasione per confrontarsi sulle prospettive future nel campo medico-scientifico. Nelle prossime settimane, dall’incontro emergeranno idee concrete per sostenere la crescita di questa disciplina, cruciale per migliorare le condizioni di cura dei bambini.