La Democrazia Cristiana continua a far discutere anche nel 2025, grazie a un volume che ripercorre cinquant’anni di presenza politica nel Sannio. Il libro “50 anni di Democrazia Cristiana nel Sannio”, curato da due figure con idee opposte, racconta le vicende che hanno segnato quel partito nella regione campana. Un’analisi che evita lo scontro ideologico e scandaglia invece le radici di un’epoca politica spesso caratterizzata da tensioni ma anche da grande partecipazione civile. L’opera verrà presentata a Benevento, la città dove nacque la DC sannita, in un evento che raccoglie storici protagonisti e testimoni di quel tempo.
Un libro nato da un incontro tra prospettive contrapposte
Roberto Costanzo e Antonio Coletta hanno scritto insieme questo libro, partendo da posizioni molto lontane. Costanzo è stato un protagonista diretto della Dc, con ruoli importanti sia nella Regione Campania che in Europa, mentre Coletta ha realizzato il lavoro da osservatore critico, schierato all’opposto nel campo politico. Non si tratta di un semplice confronto, ma di un tentativo di condivisione di memorie e documenti che raccontano quei decenni difficili. Entrambi hanno scelto di scavare nella storia senza pregiudizi o battaglie di retroguardia, offrendo una lettura articolata delle condizioni politiche, sociali e culturali di quegli anni.
Il testo mette insieme episodi, personaggi e tensioni nate dall’evoluzione della Democrazia Cristiana nel Sannio. Emergono retroscena poco noti e analisi precise sul ruolo di questo partito nel determinare le sorti della regione. I due autori restituiscono così uno spaccato fedele che racconta sia le speranze che le difficoltà di una forza politica che, pur con molti difetti, ha influenzato profondamente la società locale.
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Benevento, teatro della presentazione e origini della dc sannita
L’appuntamento per conoscere il libro si terrà nel teatro de La Salle di Benevento, a pochi passi dal luogo in cui nacque la Democrazia Cristiana nel Sannio ottanta anni fa. La scelta della sede non è casuale: richiama un passato carico di significato per il territorio. Qui si sono incrociate battaglie politiche, ambizioni e progetti per la crescita della provincia.
La presentazione vede il coinvolgimento di esponenti autorevoli che rappresentano la storia più recente della dc sannita ed italiana. Clemente Mastella e Giovanni Zarro, gli ultimi parlamentari del partito in quella terra, saranno al centro del dibattito. Entrambi hanno rappresentato correnti interne opposte, ma insieme incarnano una memoria vivida e concreta del partito. La presenza di questi politici rafforza l’intento del libro di rinnovare l’attenzione sulle complessità di una forza politica che ha segnato la vita pubblica per decenni.
All’inizio dell’evento ci sarà l’intervento di Maria Gabriella Fuccio, responsabile dell’editore Realtà Sannita, mentre la discussione con gli autori sarà guidata da Tommaso Paulucci, ultimo segretario provinciale della Democrazia Cristiana di Benevento. La sua figura porta un legame diretto con il partito e con la storia recente che il libro ripercorre.
Il ruolo della dc nel sannio tra successi e contrasti politici
Nel Sannio la Democrazia Cristiana ha svolto un ruolo da protagonista in politica per circa cinquanta anni. Non si è trattato solo di gestione del potere, ma di un fenomeno capace di mobilitare elettorati e creare reti sociali intense. Il libro ne racconta le fasi cruciali, dagli esordi con la fondazione negli anni quaranta alla progressiva trasformazione interna fino agli ultimi anni del partito.
Gli autori mostrano come la DC sannita non sia stata un blocco monolitico ma un punto d’incontro e scontro di diverse anime, riflesso di tensioni nazionali e locali. Le correnti che hanno animato il partito, spesso contrapposte, hanno condizionato il dibattito politico e le decisioni prese a beneficio del territorio o a volte a scapito di esso.
Ci sono stati momenti di grande consenso, quando la DC ha rappresentato per molti un punto di riferimento, ma anche vicende segnate da crisi e divisioni interne. L’ultimo decennio di vita del partito è raccontato con attenzione ai fatti, senza celebrazioni o condanne, mettendo in luce l’essenza di un’esperienza che tuttora suscita dibattito nel Sannio e oltre.
Un’eredità politica che continua a far discutere
Nonostante la scomparsa ufficiale del partito da più di trent’anni, la Democrazia Cristiana mantiene una presenza simbolica nei ricordi e nelle ambizioni politiche della regione. Il libro di Costanzo e Coletta serve a testimoniare che quegli ideali, pur discussi, sopravvivono in varie forme. Le analisi offerte pongono l’attenzione sul lascito di una storia complessa, fatta di grandi sogni ma anche di errori.
La ricostruzione attenta e documentata diverte e stimola la riflessione tra gli appassionati di storia politica e chi vuole comprendere meglio il passato recente del Sannio. Il dibattito previsto alla presentazione sarà occasione per mettere in luce aspetti nuovi e per confrontare orizzonti diversi su un periodo cruciale.
Eventi come questo confermano l’interesse per una storia italiana che continua a influenzare il presente. Quella della Democrazia Cristiana nel Sannio è una pagina aperta, che ancora divide opinioni ma racconta anche le tracce di una comunità e di una politica vissuta con intensità.