Nella Capitale prende il via un’iniziativa congiunta tra Deliveroo e Ama per facilitare la raccolta differenziata delle confezioni usate nel food delivery. L’obiettivo è aiutare i cittadini a separare correttamente i rifiuti e supportare i ristoratori nella scelta di packaging più sostenibili. La collaborazione si sviluppa attorno a un sacchetto speciale e strumenti digitali pensati per informare e guidare gli utenti, offrendo un contributo concreto alla gestione dei rifiuti urbani.
Un sacchetto speciale per educare i cittadini alla corretta differenziazione
La protagonista della campagna è una borsa realizzata appositamente da Deliveroo e Ama. Sarà usata dai ristoranti partecipanti per le consegne a domicilio e servirà anche come mezzo di comunicazione. Sulla superficie del sacchetto è posizionato un QR code che rimanda a indicazioni precise su come smaltire nel modo giusto le confezioni ricevute. Questa soluzione vuole semplificare l’azione quotidiana della raccolta differenziata, particolarmente complessa per chi ordina cibo online e si trova a dover gestire imballaggi di vario tipo.
Guida digitale per ridurre errori e sprechi
L’idea di accompagnare il sacchetto a una guida digitale fa sì che il cittadino possa accedere rapidamente a regole aggiornate e chiarimenti su come ridurre gli ingombri e separare materiali riciclabili e non. Un approccio diretto e intuitivo, studiato anche per evitare errori comuni nella raccolta differenziata domestica, contribuendo così a evitare sprechi e contaminazioni. La diffusione di questo sacchetto rappresenta un passo in avanti verso pratiche più sostenibili nell’uso quotidiano del food delivery.
Leggi anche:
Coinvolgimento dei ristoratori e supporto attraverso comunicazioni digitali
Oltre a indirizzare i consumatori, la campagna punta a coinvolgere la rete di ristoranti partner di Deliveroo a Roma. Questi ultimi riceveranno aggiornamenti e consigli tramite canali digitali su come impiegare materiali di imballaggio più facilmente riciclabili e su come gestire correttamente gli scarti. La sensibilizzazione rivolta ai ristoratori parte dal presupposto che la qualità degli imballaggi influisce direttamente sul livello di riciclabilità e quindi sull’efficacia della raccolta urbana.
Responsabilità condivisa nella filiera della ristorazione
Questa attività informativa mira a consolidare una responsabilità condivisa all’interno di tutta la filiera della ristorazione a domicilio. Le comunicazioni, personalizzate e tempestive, intendono accompagnare i ristoratori nel gradual e progressivo passaggio verso scelte meno impattanti per l’ambiente. Un aspetto che, oltre a migliorare la sostenibilità delle loro attività, potrà influire positivamente sull’immagine nei confronti dei clienti sempre più attenti al tema dell’ecologia.
Le dichiarazioni dei vertici: impegno comune per la tutela ambientale a roma
Il managing director di Deliveroo Italy, ingegner Andrea Zocchi, ha commentato l’accordo sottolineando l’importanza di aiutare i territori e le comunità in cui l’azienda opera. Ha ricordato la vocazione di Deliveroo non solo nell’ampliare occasioni di lavoro e di business per la ristorazione ma anche nella promozione di pratiche rispettose dell’ambiente e nella transizione verso modelli più ecologici. La collaborazione con Ama, ha spiegato, rientra proprio in questo impegno.
Il punto di vista di ama
Il presidente di Ama, dottor Bruno Manzi, ha definito la partnership un tassello importante nel quadro delle attività dell’azienda per diffondere la cultura della raccolta differenziata e l’adozione di comportamenti sostenibili. Manzi ha evidenziato il ruolo essenziale di tutti gli attori coinvolti nella gestione dei rifiuti, dai cittadini ai ristoratori, per migliorare i sistemi di smaltimento e riciclo. Ha poi descritto l’utilizzo dei QR code come uno strumento semplice che offre un supporto concreto alla popolazione, rendendo più accessibili e comprensibili le regole da seguire.
Impatto atteso della campagna sulla gestione dei rifiuti a roma
L’iniziativa Deliveroo-Ama si inserisce in un contesto urbano dove l’incremento del food delivery ha portato a un aumento significativo di imballaggi monouso. Ciò comporta sfide nuove per i sistemi di raccolta rifiuti, dato che la varietà di materiali utilizzati incide sulla facilità di differenziazione da parte degli utenti. La campagna risponde a questa esigenza puntando sulla formazione degli utenti finali e sul coinvolgimento diretto dei ristoratori, cercando di ottenere un beneficio concreto e duraturo.
La speranza è che l’informazione chiara, veicolata attraverso mezzi accessibili come il sacchetto e il QR code, riduca gli errori più frequenti nello smaltimento, aumentando la quantità di materiali riciclati. Parallelamente, la pressione sui ristoratori per l’adozione di imballaggi più sostenibili potrebbe spingere il mercato verso soluzioni meno inquinanti. Roma, città con un sistema complesso di gestione dei rifiuti, potrà così vedere un miglioramento nella qualità della raccolta differenziata legata al settore del food delivery.