Il rinnovamento della flotta ferroviaria regionale del Lazio fa un passo avanti con la presentazione a Civitavecchia di un treno del regionale dotato di una livrea verde distintiva e di nuove dotazioni tecnologiche. Il progetto di ammodernamento mira a offrire un trasporto pubblico più moderno e accessibile, migliorando la qualità dei servizi per pendolari e turisti che ogni giorno si spostano nelle aree servite.
Presentazione del nuovo treno regionale a civitavecchia
Il 2025 ha portato a Civitavecchia il debutto di un convoglio regionale rinnovato, caratterizzato da una livrea verde che simboleggia il rilancio del brand Regionale di Trenitalia nel Lazio. Alla consegna erano presenti alcune figure istituzionali chiave: Pietro Alessi, Assessore al Lavoro e ai Trasporti del comune di Civitavecchia; Jacopo Barone, responsabile della Direzione Regionale Trenitalia Lazio; e Fabrizio Ghera, Assessore alla Mobilità, Trasporti e tutela del territorio della Regione Lazio.
Questa nuova immagine esterna segna una fase di trasformazione che tenta di tradurre in modo visibile gli obiettivi di un servizio migliorato. La livrea verde si distingue e vuole rendere riconoscibile il treno su tutta la rete regionale, accompagnando i passeggeri in modo più confortevole e vicino alle loro aspettative quotidiane.
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Il treno sarà in servizio su alcune delle linee più frequentate: FL4 da Roma a Velletri, FL5 da Roma a Civitavecchia, FL6 da Roma a Frosinone e Cassino, e FL7 da Roma verso Latina e Formia. Questo garantirà una diffusione capillare dei nuovi convogli e un impatto immediato sulla mobilità regionale.
Caratteristiche tecniche e dotazioni del treno aggiornato
Il nuovo convoglio consegnato dispone di sei carrozze con una capacità complessiva di circa 1.000 passeggeri. Di queste, 700 possono sistemarsi sui posti a sedere, un dato importante in vista dell’elevato numero di pendolari. La struttura prevede un impianto di climatizzazione per il comfort anche in estate e uno spazio dedicato ai disabili, che risponde alle norme di accessibilità.
I convogli sono anche dotati di monitor che trasmettono video informativi utili ai viaggiatori durante gli spostamenti. Altro elemento significativo è la videosorveglianza a circuito chiuso, sistema che contribuisce a garantire maggiore sicurezza a bordo. Un’area polifunzionale permette inoltre di ospitare biciclette, offrendo un’alternativa combinata tra treno e spostamenti ecosostenibili.
Queste caratteristiche riflettono una cura nella progettazione focalizzata sulle esigenze dei passeggeri e la volontà di portare innovazioni di servizio lungo le linee regionali.
Impegni e investimenti della regione lazio e trenitalia
Il rinnovo della flotta del regionale Lazio rientra in un programma complessivo di investimenti che supera il miliardo di euro. Questi fondi provengono in parte da Trenitalia, con 758 milioni di euro messi a disposizione per migliorare la mobilità su ferro. La regione mobilita risorse per modernizzare la rete e rispondere alle nuove esigenze di trasporto.
Il progetto punta a far circolare complessivamente 72 treni di nuova generazione entro il 2026. Al completamento delle consegne, l’età media dei convogli si abbasserà fino a sei anni, un dato che testimonia il successo nel ridurre il ricorso a mezzi obsoleti.
La Regione Lazio ha più volte ribadito la volontà di offrire un trasporto pubblico adeguato alla crescita delle aree urbane e alle esigenze di chi viaggia quotidianamente per lavoro o turismo. Gli investimenti puntano a un servizio più affidabile e sostenibile, limitando le emissioni e i disagi.
Flusso di viaggiatori e ruolo strategico del regionale nel lazio
Ogni giorno il regionale della Lazio trasporta oltre 300.000 persone, numero che comprende pendolari e visitatori. La presenza di convogli più moderni cerca di rispondere a questa domanda così significativa, favorendo un accesso semplice e diretto alle città e alle mete turistiche della regione.
Secondo il direttore Business Regionale e Sviluppo Intermodale di Trenitalia, Maria Giaconia, “l’obiettivo rimane concentrato sul miglioramento del viaggio per chi sceglie il treno come mezzo di trasporto quotidiano.” La nuova livrea e le dotazioni tecnologiche rappresentano un passo concreto in questa direzione.
Il piano d’azione, confermato anche dalle autorità regionali, si sviluppa in un contesto dove la domanda di mobilità continua a crescere. Le linee coinvolte, come FL5 e FL6, sono fondamentali per collegare i centri minori con la capitale, garantendo continuità e frequenza in un’area ad alta densità abitativa e industriale.