L’Asp Ambito 9, la struttura che coordina i servizi sociali in numerosi comuni della vallesina, provincia di Ancona, ha una nuova guida. Il nuovo consiglio di amministrazione ha nominato Daniele Tassi presidente per il mandato 2025-2030. Al suo fianco, come vicepresidente, è stato eletto Luca Bonvecchi. Il consiglio include poi la riconfermata Roberta Romagnoli e i nuovi componenti Sara Valentini e Monaldo Vignati. La scelta è avvenuta durante la prima seduta del nuovo organismo, che ha subito definito le priorità per il lavoro futuro.
Il ruolo di daniele tassi e la nuova struttura del consiglio di amministrazione
Daniele Tassi ha assunto la presidenza di Asp Ambito 9, entità che riunisce municipi della vallesina con base a Jesi e si occupa della gestione e organizzazione di servizi sociali pubblici. L’elezione è stata sancita a seguito dell’insediamento del nuovo consiglio di amministrazione, che sarà operativo per i prossimi cinque anni. Luca Bonvecchi, con un’esperienza significativa sul territorio, ha ottenuto l’incarico di vicepresidente del consiglio. Tra i componenti del nuovo CdA figura la conferma di Roberta Romagnoli, a testimonianza di una certa continuità amministrativa. Al suo fianco ci sono entrati Sara Valentini e Monaldo Vignati, scelti per portare nuovo impulso alla gestione.
Questa composizione mette insieme volti già noti e nuove energie, con l’obiettivo di mantenere e sviluppare il lavoro sull’assistenza sociale, così importante per la coesione nei comuni che fanno riferimento all’ambito.
Le priorità del mandato 2025-2030 secondo il presidente tassi
Appena nominato presidente, Daniele Tassi ha dichiarato che la prima fase del lavoro sarà dedicata a un approfondito ascolto interno dell’azienda. Questo passaggio è essenziale per comprendere a fondo i servizi già attivi, i progetti in essere, le attività gestite dal personale. Tassi ha sottolineato la professionalità con cui i dipendenti dell’Asp operano, evidenziando la dedizione al sostegno delle comunità locali. Solo con una conoscenza precisa dei processi interni si potrà pianificare un futuro efficace per i servizi sociali nei comuni dell’ambito.
Un punto chiave del nuovo piano è la valorizzazione delle risorse umane e la messa a fuoco delle esigenze specifiche dei territori coinvolti. L’Asp dovrà agire da collante tra i diversi enti, migliorando la collaborazione e la qualità dell’assistenza alla persona.
Asp ambito 9 tra punti di riferimento regionali e continuità amministrativa
Daniele Tassi, che ha maturato esperienza attraverso anni di partecipazione a consessi regionali, ha ricordato come Asp Ambito 9 rappresenti un modello di riferimento nell’intero territorio marchigiano. Sono molti i comuni e realtà sociali che osservano a Jesi per capire come gestire efficacemente i servizi sociali. L’azienda è spesso considerata un “caso scuola” per la capacità di organizzare attività di assistenza a vari livelli.
Il nuovo presidente ha ringraziato la sua predecessora Gianfranca Schiavoni e tutto il precedente consiglio di amministrazione per il lavoro svolto. Sottolineare la continuità rispetto al mandato appena concluso serve a garantire agli utenti e alle istituzioni che il passaggio di consegne non interromperà l’erogazione di servizi fondamentali. Si tratta di un messaggio chiaro sulla stabilità dell’organizzazione e sull’impegno a mantenere gli standard raggiunti.
Consolidare il ruolo dell’asp nella vallesina e provincia di ancona
In questo senso, il nuovo CdA si prepara a rinnovare le iniziative legate al sociale, puntando a consolidare Asp Ambito 9 come punto di riferimento presente e futuro nella provincia di Ancona e in tutta la vallesina.
