Daniel harding e l'orchestra di santa cecilia in tournée europea con joshua bell dal 5 al 10 maggio

Daniel harding e l’orchestra di santa cecilia in tournée europea con joshua bell dal 5 al 10 maggio

Daniel Harding guida l’orchestra di Santa Cecilia in una tournée europea dal 5 al 10 maggio 2025 con Joshua Bell, eseguendo Mahler e Dvořák in Spagna, Germania e Polonia, tra debutti e tappe prestigiose.
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Daniel Harding dirige l’Orchestra di Santa Cecilia in una tournée europea dal 5 al 10 maggio 2025, con il violinista Joshua Bell come solista, eseguendo la Prima Sinfonia di Mahler e il Concerto per violino di Dvořák in importanti teatri di Spagna, Germania e Polonia. - Gaeta.it

Il direttore musicale dell’orchestra di santa cecilia, daniel harding, guida un tour in europa dal 5 al 10 maggio 2025, accompagnato dal violinista americano joshua bell. Il viaggio musicale attraversa spagna, germania e polonia, con un programma che mette al centro la prima sinfonia “titano” di mahler e il concerto per violino di dvořák, valorizzando tappe importanti e debutti per l’orchestra romana.

Un’intensa tournée europea per l’orchestra di santa cecilia e daniel harding

Daniel Harding, alla guida dell’orchestra di santa cecilia, si prepara a un viaggio di sei giorni che toccherà alcune città europee di rilievo musicale. La serie di concerti inizia il 5 maggio al Palau de la Musica di barcellona, prosegue il 7 maggio alla elbphilharmonie di amburgo, e continua con date successive al konzerthaus di dortmund e alla nospr hall di katowice. La tournée si chiude il 10 maggio alla alte oper di francoforte.

Joshua Bell partecipa come violinista solista, un ruolo di spicco, essendo artista in residenza della fondazione musicale che collabora strettamente con santa cecilia. Il programma si concentra su due opere di grande valore: la prima sinfonia di mahler, nota come “titano“, e il concerto per violino di dvořák. La proposta conferma la volontà di Daniel Harding di approfondire il ciclo delle sinfonie di mahler, scandito da esecuzioni che proseguiranno anche nelle prossime stagioni.

Dettagli del programma e particolarità della tournée

La tournée presenta una particolarità significativa nel concerto di francoforte, dove si inserisce l’esecuzione del movimento “blumine“. Questo pezzo, inizialmente parte della struttura originaria della prima sinfonia di mahler, fu poi ritirato dal compositore e trasformato in brano autonomo. La scelta di inserirlo solo in questo concerto sottolinea l’attenzione per le sfumature storiche e musicali da parte di harding.

Il concerto di barcellona apre questa serie di esecuzioni il 5 maggio, mentre il giorno successivo a amburgo si conferma una delle tappe più importanti del tour. Il 9 maggio segna un evento rilevante per l’orchestra: il debutto alla nospr hall di katowice, una novità assoluta per l’ensemble italiano che aggiunge così una nuova città al suo percorso europeo. Seguono le esibizioni a dortmund e francoforte, toccando alcuni dei luoghi più prestigiosi per la musica classica nel continente.

Mahler e l’orchestra di santa cecilia: un legame storico e musicale

L’orchestra di santa cecilia vanta un rapporto storico unico con gustav mahler, essendo stata l’unica istituzione italiana ad ospitarlo come direttore d’orchestra. Tra il 1907 e il 1910, mahler salì sul podio ceciliano per dirigere quattro concerti, lasciando un’impronta significativa nella storia musicale italiana.

Nel corso del tempo, l’orchestra ha sentito crescere l’attenzione per il repertorio mahleriano, soprattutto dagli anni settanta in poi. Un momento chiave rimane legato a un film di luchino visconti, di grande successo internazionale, per cui santa cecilia realizzò la colonna sonora. Quel lavoro si concentrava sull’adagietto della quinta sinfonia, contribuendo a diffondere ancora di più il fascino di mahler nel pubblico italiano e oltre.

Il legame tra mahler e l’orchestra continua attraverso programmi che oggi reforzano questo percorso, mantenendo viva la tradizione e riconoscendo il peso storico e artistico di entrambe le realtà.

Il ruolo di joshua bell e la collaborazione con la fondazione musicale

Joshua Bell compare come figura centrale in questa tournée per il suo ruolo di solista nel concerto di dvořák. Essendo artista in residenza presso la fondazione musicale che supporta santa cecilia, il violinista americano dà una presenza prestigiosa al progetto, arricchendo il tour con la sua esperienza e talento.

La collaborazione tra bell e l’orchestra si inquadra in un percorso più ampio di valorizzazione dei giovani artisti e di mantenimento di un livello elevato nelle esecuzioni. La presenza di bell al fianco di harding conferma una continuità artistica orientata a prodotti concertistici di qualità, in cui la musica classica si conferma come proposta di rilievo internazionale.

Gli appuntamenti dal 5 al 10 maggio permettono di mostrare al pubblico europeo questo sodalizio, che prosegue un percorso iniziato da tempo e destinato a evolvere nelle stagioni future. La tournée si presenta come un’occasione per far conoscere il talento italiano oltre confine e per creare nuovi legami con platee musicali diverse.

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