Custodia cautelare ai domiciliari per un 33enne napoletano accusato di furto auto a piano di sorrento

Custodia cautelare ai domiciliari per un 33enne napoletano accusato di furto auto a piano di sorrento

I carabinieri di Sorrento arrestano un uomo di 33 anni per furto aggravato di auto in penisola sorrentina, mentre proseguono le indagini per identificare il complice e ricostruire i fatti.
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I carabinieri di Sorrento hanno arrestato un 33enne napoletano per furto aggravato di un'auto in penisola sorrentina, mentre proseguono le indagini per individuare il complice. - Gaeta.it

Questa mattina i carabinieri della compagnia di Sorrento hanno portato a termine un’operazione che ha portato all’arresto di un uomo di 33 anni, nato nella provincia di Napoli. L’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari è stata emessa dal GIP del tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della procura, per un caso di furto aggravato di un’autovettura avvenuto in penisola sorrentina. L’indagine ha preso le mosse da una denuncia sporta all’inizio di febbraio 2025 e ha permesso di individuare colpi e movimenti dietro al furto.

Indagini coordinate dalla procura di torre annunziata

La procura della Repubblica di Torre Annunziata ha seguito con attenzione l’iter investigativo svolto dai carabinieri della stazione di Piano di Sorrento. L’operazione si è sviluppata a partire dall’esame meticoloso delle immagini di alcune telecamere di videosorveglianza poste nella zona del reato. Queste registrazioni hanno fornito tracce fondamentali per ricostruire le mosse dei sospetti.

I militari hanno concentrato l’indagine sulla presenza di un’auto utilizzata dai sospetti per raggiungere Piano di Sorrento, contribuendo così ad accrescere la certezza sulla responsabilità del 33enne arrestato. Secondo le prove raccolte, il soggetto avrebbe agito insieme a un complice tuttora ignoto, in un’azione pianificata.

Il furto avvenuto la notte tra il 3 e il 4 febbraio 2025

Il caso è nato dalla denuncia presentata il 4 febbraio 2025 presso la stazione carabinieri di Sorrento da un residente della penisola. Il proprietario aveva lasciato la propria vettura in un posto auto privato, situato nel cortile di una palazzina dove abita. Al mattino, invece, ha scoperto che il mezzo era sparito.

Questo episodio ha fatto scattare subito le ricerche da parte delle forze dell’ordine che, grazie a una serie di accertamenti e riscontri, hanno potuto delineare il furto come un gesto commesso da almeno due persone. I carabinieri hanno proceduto con la verifica dello spostamento del veicolo e l’identificazione dei sospetti grazie anche alle testimonianze raccolte nelle vicinanze del luogo del furto.

Arresti domiciliari per il 33enne e proseguono le ricerche del complice

Dopo l’emissione dell’ordinanza del GIP, il 33enne è stato raggiunto all’alba dai carabinieri che lo hanno condotto presso la sua abitazione per la misura cautelare degli arresti domiciliari. Le autorità continuano a indagare per scoprire l’identità del complice che avrebbe partecipato al furto, mantenendo aperta la trattativa investigativa.

Nel frattempo sono in corso ulteriori verifiche per accertare l’esatta dinamica del furto e raccogliere altre prove utili al processo. L’attività di polizia giudiziaria rimane attiva per ricostruire con precisione gli eventi e definire la posizione di tutti i soggetti coinvolti. Le autorità hanno ricordato l’importanza di denunciare subito episodi simili per agevolare il lavoro delle indagini.

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