Un ritrovamento insolito e inquietante ha coinvolto la chiesa Santa Margherita di Poggio, a Sanremo, nel pomeriggio di ieri. Sul sagrato è comparso un cuore, che dalle prime verifiche sembrerebbe appartenere a un animale. Le autorità sono intervenute per chiarire la natura del gesto e risalire a chi l’ha lasciato davanti all’ingresso del luogo sacro.
La scoperta del cuore e l’intervento delle forze dell’ordine
Il fatto è accaduto nel pomeriggio nella città di Sanremo, località Poggio, dove sul sagrato della chiesa Santa Margherita è stato trovato un cuore di origine non umana. La scoperta ha destato preoccupazione tra i fedeli e i residenti, che hanno allertato subito le forze dell’ordine. La polizia locale, assieme alla scientifica, ha raggiunto il luogo per avviare le indagini. Gli agenti si sono occupati di raccogliere ogni elemento utile sul posto, in modo da ricostruire la dinamica e risalire a chi ha deposto l’organo.
Le autorità hanno confermato che al momento non emergono collegamenti con attività criminali di più ampia portata. La natura dell’evento ancora non è chiara e si aspetta un approfondimento scientifico per stabilire con precisione la specie dell’animale a cui appartiene il cuore.
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La reazione del vescovo e la posizione della diocesi
Monsegnor Antonio Suetta, vescovo della diocesi di Ventimiglia-Sanremo, si è espresso sulla vicenda con cautela. Ha infatti escluso che il fatto possa essere riconducibile a una minaccia ai danni della chiesa o del clero. Ha riferito di avere avuto un colloquio con don Alessandro Bertone, parroco di Santa Margherita, che ha scartato l’ipotesi di un atto intimidatorio.
Il vescovo ha poi suggerito che il gesto, avvenuto proprio nel giorno della festa liturgica del Sacro Cuore di Gesù, potrebbe rappresentare una sorta di presa in giro di cattivo gusto. Ha inoltre avanzato l’ipotesi che si possa trattare di uno scherzo fatto da ragazzi. Nonostante ciò, ha sottolineato l’importanza di capire le reali motivazioni alla base dell’azione, e di non trascurare nessuna pista.
Contesto e indagini in corso sul significato del gesto
La scelta del luogo e del momento ha suscitato alcune riflessioni. La festa del Sacro Cuore di Gesù è una celebrazione religiosa molto sentita nella diocesi, in particolare a Sanremo. Il fatto che il cuore sia stato lasciato proprio davanti alla chiesa porta almeno a ipotizzare un collegamento simbolico con la commemorazione.
Al di là delle prime impressioni, l’autorità giudiziaria ha avviato le indagini per capire se si tratti di un gesto isolato, magari provocato da un evento locale, oppure di qualcosa di più organizzato. La polizia scientifica è al lavoro per raccogliere impronte, tracce e altri indizi utili a identificare chi ha compiuto questo atto.
Nel frattempo, la comunità locale rimane in attesa di chiarimenti, mentre i sacerdoti locali continuano il loro servizio senza farsi travolgere dall’episodio. Lo stesso vescovo Suetta ha invitato a mantenere la calma e a non alimentare tensioni infondate. Saranno le risultanze delle indagini a fornire le risposte definitive sul caso.