Cristiano ronaldo ha sciolto i dubbi sul proprio futuro calcistico dopo una lunga serie di indiscrezioni che lo davano vicino a lasciare l’al-nassr. Il campione portoghese, protagonista con un gol nella finale della nations league disputata domenica 8 giugno, ha confermato la volontà di restare in Arabia Saudita anche per la prossima stagione. Il suo presente si lega quindi al club saudita, mentre si avvicina la prima edizione del nuovo mondiale per club negli Stati Uniti, al quale non parteciperà.
Il futuro di ronaldo con l’al-nassr dopo la finale di nations league
Domenica 8 giugno, cristiano ronaldo ha segnato nella finale della nations league, aiutando il portogallo a vincere ai calci di rigore contro la spagna. Dopo questa vittoria, il fuoriclasse ha chiarito che la sua carriera nei prossimi mesi sarà legata al club saudita al-nassr. Le tante voci circolate nelle settimane scorse sull’eventuale addio sono state smentite direttamente dal giocatore, che ha detto testualmente: “Praticamente non cambierà nulla, resto all’Al-Nassr”.
Una scelta di carriera consapevole
La scelta di continuare con l’al-nassr arriva in un momento importante della carriera di ronaldo, che ha già vestito maglie note come juventus, manchester united e real madrid. La permanenza in arabia saudita conferma la volontà di giocare ancora al massimo livello, anche se lontano dai grandi campionati europei. Quella nell’al-nassr rappresenta una sfida diversa, ma il portoghese ha dimostrato di sapersi adattare e mantenere alta la competitività, come dimostrato in nazionale.
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L’assenza di cristiano ronaldo dal mondiale per club negli stati uniti
Il prossimo mondiale per club prenderà il via il 14 giugno negli stati uniti. Si tratta della prima edizione della nuova formula, caratterizzata da un montepremi elevato e dalla partecipazione di diverse grandi squadre da vari continenti. Nonostante le numerose offerte e inviti ricevuti da squadre impegnate nel torneo, ronaldo ha annunciato che non prenderà parte alla competizione.
Il giocatore ha sottolineato che per lui la priorità rimane la nazionale portoghese: “Non è importante per me partecipare al mondiale per club, conta solo la nazionale”. Questo significa che nei prossimi appuntamenti internazionali continuerà a impegnarsi al massimo con il portogallo, lasciando invece da parte le possibilità di trasferimenti o apparizioni in club differenti in questa fase. Le proposte ricevute erano varie, ma molte non sono state giudicate significative da ronaldo, che ha deciso di concentrarsi sui propri obiettivi personali e di squadra.
Un impegno verso la nazionale
La decisione di evitare il mondiale per club evidenzia come il legame con la nazionale portoghese sia la priorità assoluta per cristiano ronaldo, anche nel momento in cui continua a giocare in club meno noti a livello globale.
Le dichiarazioni di ronaldo sul ritiro e sulla sua carriera attuale
Intervistato sul tema del ritiro, cristiano ronaldo ha fornito alcune indicazioni chiare sul suo stato d’animo e sulle intenzioni per il futuro. Ha ammesso di sentirsi vicino alla fine della carriera, ma ha anche ribadito la determinazione a continuare a giocare finché il corpo lo permetterà. “Sono ovviamente più vicino alla fine della mia carriera quindi devo godermi ogni momento, ma se non mi faccio male gravemente, continuo a giocare”, ha detto.
La gestione delle forze e la motivazione
Queste parole indicano una volontà di non dare per scontata una chiusura immediata, ma di proseguire finché le condizioni fisiche lo consentiranno. La gestione delle forze è un tema centrale per un atleta della sua età, che ha già ampiamente dimostrato la capacità di mantenersi in forma e competitivo sopra la media. Il legame con la nazionale, con cui ha appena ottenuto un titolo importante, resta un punto fermo che motiva il giocatore a rimanere in campo nonostante l’età e le sfide della lunga carriera alle spalle.