Crescita significativa nella distribuzione di piantine di fragola in Italia meridionale

Crescita significativa nella distribuzione di piantine di fragola in Italia meridionale

L’industria vivaistica italiana registra un incremento del 12% nelle vendite di piantine di fragola, con Primi Frutti che distribuisce 78 milioni di esemplari, favorendo produttori e mercato locale.
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Crescita significativa nella distribuzione di piantine di fragola in Italia meridionale - Gaeta.it

L’industria vivaistica italiana sta vivendo un periodo di notevole espansione, con un incremento documentato delle vendite di piantine di fragola. La recente campagna di distribuzione ha rivelato un miglioramento del 12% rispetto all’anno scorso, portando la società Primi Frutti a una distribuzione totale di 78 milioni di piantine nelle regioni di Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. Questo sviluppo è importante per i produttori, che possono contare su un’offerta varietale diversificata, capace di garantire rifornimenti continui per diversi mesi all’anno.

Dettagli sulla campagna di distribuzione

Nel corso di quest’anno, Primi Frutti ha seguito un calendario di distribuzione attentamente pianificato, suddiviso per tipo di pianta e varietà. A partire dalla metà di ottobre, i produttori hanno iniziato a mettere a dimora le piantine, preparando il terreno per una raccolta che promette di iniziare già nel gennaio 2025. La strategia di diversificazione delle varietà esiste per soddisfare le esigenze di mercato e garantire che le piantine siano disponibili durante tutto il periodo di crescita, da ottobre fino a primavera inoltrata. Grazie alla scelta delle cultivar in base all’epoca di trapianto, è possibile che il mercato resti rifornito senza interruzioni.

Questa campagna si traduce non solo in un aumento delle vendite, ma anche in un’opportunità di miglioramento per i produttori locali, che possono così gestire meglio il proprio ciclo produttivo. Con l’87% delle vendite costituito dalla tipologia di pianta fresca, il mercato di riferimento appare decisamente orientato verso varietà adatte a un consumo immediato. Solo il 7% delle vendite riguarda le piante radicate, il che evidenzia chiaramente la tendenza verso produzioni fresche e tempestive.

Varietà più richieste e trend di mercato

Un aspetto fondamentale della campagna riguarda le varietà di fragole che hanno riscosso maggiore interesse tra i produttori. Le cultivar caratterizzate da precocità e qualità organolettiche superiori hanno ottenuto risultati eccellenti. In questo contesto, la NSG 203 – Marimbella® è emersa come leader nella scelta dei produttori del sud Italia. Con 38 milioni di vendite, questa varietà ha registrato un incremento del 10% rispetto al 2022. Essendo stata messa a dimora a ottobre, sta attualmente crescendo fortemente e si prevede una produzione precoce.

Dal canto suo, la varietà NSG 465 – Rossetta® ha visto un notevole aumento di popolarità negli ultimi due anni, raddoppiando le vendite dai 7,6 milioni nel 2022 ai 13,5 milioni nel 2023. Questo evolversi di preferenze mette in evidenza l’attenzione crescente verso le cultivar premium, sintomo di un mercato in evoluzione che ricerca prodotti di alta qualità. Inoltre, la varietà Melissa, conosciuta per il suo utilizzo in agricoltura biologica, ha visto un aumento del 20% nelle vendite, dimostrando che i consumatori sono sempre più orientati verso scelte sostenibili e di qualità.

Aspettative future e impatto sul settore

Guardando al futuro, le aspettative della Primi Frutti rimangono alte. Con l’introduzione di nuove varietà e il consolidamento di quelle già affermate, la società prevede di continuare a soddisfare un mercato in crescita. Questo non solo supporterà gli agricoltori locali, ma avrà anche un impatto positivo sul panorama agricolo delle regioni meridionali, che si stanno configurando come centri strategici per la produzione di fragole in Italia.

La campagna di quest’anno rappresenta un’opportunità significativa per rafforzare i legami tra produttori, distributori e consumatori, sottolineando l’importanza dell’innovazione e della qualità in un settore altamente competitivo. Con una distribuzione efficiente e varietà richieste dal mercato, il futuro sembra promettente per l’intera filiera.

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