Crescita del Turismo nel Mugello: Aumento degli Arrivi e Presenze Straniere nel 2023

Crescita del Turismo nel Mugello: Aumento degli Arrivi e Presenze Straniere nel 2023

Il Mugello registra un aumento del 2% negli arrivi turistici nel 2023, superando i livelli pre-pandemia, con una crescente affluenza di visitatori stranieri e italiani attratti dalle sue bellezze naturali.
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Crescita del Turismo nel Mugello: Aumento degli Arrivi e Presenze Straniere nel 2023 - Gaeta.it

Recenti dati diffusi dall’ufficio turismo dell’Unione dei Comuni del Mugello rivelano un notevole incremento nel settore turistico, con un aumento significativo degli arrivi rispetto agli anni precedenti. Nel corso del 2023, il Mugello ha registrato un numero di visitatori che supera i livelli pre-pandemia, portando così a un rilancio del comparto turistico.

Numeri in crescita e tendenze per il 2024

Nel 2023, il numero di arrivi di turisti nel Mugello è stato calcolato in 141.118, segnando un incremento di oltre il 2% rispetto all’anno precedente. Gli analisti osservano che, oltre agli arrivi, anche il numero di pernottamenti ha visto un aumento, con un totale di 339.763 presenze. Le proiezioni per il 2024 sono positive, indicano infatti un dinamismo crescente nel turismo estero, con un aumento del 9% nei primi sei mesi dell’anno. Gli stranieri, in particolare, stanno giocando un ruolo centrale nella crescita del turismo locale.

Il rilevamento di un incremento del 13,4% negli arrivi di turisti stranieri è una delle note positive. Tra i visitatori europei, i più numerosi sono i turisti provenienti da Germania e Olanda, che da soli contribuiscono al 36,4% degli arrivi e al 38,1% delle presenze totali. Altri paesi, come Spagna e Polonia, hanno visto un aumento significativo nell’afflusso di visitatori, indicativa di un crescente interesse verso il Mugello come meta turistica.

La presenza dei turisti italiani

Anche il turismo nazionale ha trovato un’importante posizione nel panorama del Mugello. Gli italiani rappresentano oltre il 61% degli arrivi totali e il 54% delle presenze, dimostrando che le bellezze naturali e la tradizione gastronomica del territorio continuano ad attrarre il pubblico locale. Nonostante ciò, i dati indicano un abbassamento delle permanenze medie, passando da 2,5 giorni nel 2019 a 2,1 giorni nel 2023. Un fenomeno che potrebbe suggerire la necessità di incentivare soggiorni più prolungati.

Osservando le origini dei visitatori italiani, le regioni più rappresentate rimangono Lombardia, Toscana ed Emilia-Romagna, che costituiscono circa il 47% del totale degli arrivi nazionali. Questo evidenzia come il Mugello continui a essere una meta privilegiata per i turisti provenienti da aree vicine.

La struttura ricettiva nel Mugello

L’offerta ricettiva del Mugello è ampia e diversificata, con 582 strutture che includono alberghi, agriturismi, B&B e locazioni turistiche. I turisti possono scegliere tra 29 alberghi, 101 agriturismi e 36 case vacanze, con un totale di 6.861 posti letto nelle varie strutture. Le locazioni turistiche, in particolare, offrono 1.515 posti, facendo della rete ricettiva una risorsa fondamentale per il sostegno del turismo locale.

Questa varietà di opzioni per i visitatori consente di soddisfare esigenze diverse e attirare una clientela variegata. Le strutture alberghiere ed extralberghiere contribuiscono in modo sostanziale alla capacità ricettiva complessiva del territorio, dando la possibilità ai turisti di esplorare il Mugello in diverse modalità.

L’intervento delle istituzioni locali

Federico Ignesti, assessore al turismo dell’Unione montana del Mugello, si dichiara soddisfatto per i risultati ottenuti, attribuendo il successo a una serie di azioni coordinate dall’Ufficio turismo insieme al supporto dell’Ufficio Statistica. Ignesti sottolinea che nel 2025 l’Unione proseguirà nel percorso di promozione del territorio, approfittando di una nuova Legge Regionale sul Turismo che valorizza il ruolo degli ambiti nella governance delle politiche turistiche.

Nel piano di sviluppo futuro, l’intenzione è di rendere il Mugello sempre più attrattivo, focalizzando l’attenzione sull’incremento della permanenza media dei turisti. Questa crescita è vista come un’opportunità non solo per il settore turistico, ma anche per l’intera comunità locale, pronta ad accogliere visitatori e a far scoprire le meraviglie del proprio territorio.

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